Nutrito il gruppo degli equipaggi Biella Corse che hanno preso parte, questo fine settimana (sabato 21 e domenica 22 giugno) all’edizione 2014 della gara di casa per antonomasia, ovvero il Rally Lana Storico.
Una ventina di equipaggi suddivisi nelle diverse categorie di questo tipo di gara, ovvero Rally Storico, Regolarità Sport e All Star.
Il Rally
Sei gli equipaggi al via nella categoria Rally. Al termine il miglior piazzamento è stato quello degli svizzeri Pietro Galfetti e Giorgio Severino che, con la loro Opel Monza 3.0 hanno chiuso al 26° posto assoluto, 14mi del III raggruppamento e 7mi della classe D4.
Poco dietro di loro si sono invece piazzati Giovanni Pinzano e Matteo Zanetti, su Opel Kadett GT/E, 28mi assoluti, 15mi nel combattuto III raggruppamento e sesti della classe D3. Va ricordato che Giovanni Pinzano, che all’inizio della gara ha un po’ faticato a “prendere in mano” la vettura, era all’esordio con le insegne Biella Corse.
In 31ma posizione assoluta hanno invece chiuso il vicepresidente della scuderia, Ermanno Caporale, che ha corso in coppia con Marcello Senestraro sulla sua Lancia Fulvia Coupé HF 1.6. Hanno chiuso al nono posto del II raggruppamento, vincendo la classe C2.
Fine delle “buone notizie”: giunto quasi al termine di una bella gara, l’altro equipaggio svizzero di “Biella Corse”, composto da Spartaco Zeli e Alessandra Sardella, hanno dovuto ritirarsi nel corso della nona prova speciale, per un gusto alla loro bella Fiat 124 Abarth Rally. Nel corso della sesta prova, invece, si erano già ritirati Gualtiero Frassati e Paolo Protta, nuovamente in gara con la loro bella Simca Rally 2.
Peggio di tutti, però, è andata agli sfortunati Ugo Maroso ed Erica Gallo, fermati da un brutto incidente nel corso della prima prova della gara. Nessun danno all’equipaggio ma la loro Fiat Ritmo Abarth 130 … sicuramente stava meglio prima!
La Regolarità Sport
Undici, invece, gli equipaggi in gara nella Regolarità Sport. Il miglior risultato è stato ottenuto dal sorprendente Nicola Salin, che ha gareggiato con Federico Boscain su di una bella Lancia Fulvia Coupé 1.3 S. Hanno chiuso al 5° posto assoluto, primi nella classifica della IV divisione. Gaetano e Marika Paterniti, invece, al via con una Autobianchi A 112 Abarth, si sono piazzati all’11° posto assoluto, secondi nella classifica della VI divisione. A seguire, Gabriele Paini ed Eraldo Botto, in gara con una potente Porsche 911 S, hanno chiuso al 14mo posto assoluto, secondi nella classifica della VII divisione; Enrico ed Elizabeth Lavino Zona, su Fiat 131 Racing, hanno terminato al 16° posto assoluto e al 3° della VIII divisione; mentre l’altro vicepresidente di Biella Corse, Alberto Caligaris, in gara con la debuttante Nadia Munarin sulla sua Renault 11 Turbo ha terminato 22° posto assoluto, terzo nella classifica della VII divisione. Ancora, Paolo Tonanzi e Paolo Isoardi, equipaggio al debutto con le insegne Biella Corse sulla loro Autobianchi A 112 Abarth, si sono invece piazzati al 24° posto assoluto, quarti nella classifica della VI divisione. Ed eccoci alla famiglia Zublena: Giuliano e Mara Zublena, con la loro Autobianchi A 112 Abarth, hanno chiuso al 25° posto assoluto, sesti nella classifica della III divisione; Stefano Zublena, invece, in gara con Nicola Costanzo sulla loro Peugeot 205 GTI si sono piazzati al 28° posto assoluto, quarti nella classifica della VII divisione. Infine Luciano Tarabbo e Marco Romanello, in gara con una Fiat Uno Turbo: hanno chiuso al 29° posto assoluto, settimi nella classifica dell’VIII divisione.
E’ andata male soltanto a Marco Binati e Sandro De Lucia,, fermati da un problema al cambio della loro Fiat 127 900 Giannini nel corso della terza prova speciale della prima giornata di gara.
All Star e Hospitality
Da segnalare ancora che nella categoria All Star, quindi al via non in modo competitivo, c’erano altri due equipaggi: i valdostani Walter Lyveroulaz ed Erik Robbin, in gara con una Porsche 911 SC gruppo 4; e poi Sandro e Leonardo Bernecoli, al via con la loro Fiat 131 Abarth Rally.
Al termine non può mancare il ringraziamento a tutti i ragazzi dell’hospitality e dell’assistenza, organizzata in modo davvero impeccabile. “Grazie di cuore a tutti coloro che ci hanno dato una mano per allestire la nostra hospitality” ha commentato al riguardo il presidente della scuderia, Alberto Negri; “doppiamente grazie a chi ha anche organizzato, allestito e gestito l’assistenza a livello di una vera propria “officina autorizzata“.