RALLY DELLA VAL D’ORCIA A LIVELLO INTERNAZIONALE CON VITTORIA DEL GRECO PAPADIMITRIOU IN COPPIA CON L’IRLANDESE HARRYMAN SU SKODA FABIA R5. BAGARRE PER LA PIAZZA D’ONORE CON TRA CARELLA-BRACCHI (SKODA FABIA R5) E MASELLI-SANESE (HYUNDAI I20 R5) GIUNTI NELL’ORDINE CON APPENA 2”4 DI SCARTO. NETTA VITTORIA NEL PRIMO APPUNTAMENTO DEL CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA STORICI PER IL DUO SIPSZ-BREGOLI AL DEBUTTO SU TERRA CON UNA AMMIRATISSIMA LANCIA STRATOS CHE HA DATO GRANDI EMOZIONI AL NUMEROSO PUBBLICO PRESENTE ALLA MANIFESTAZIONE ORGANIZZATA DALLA RADICOFANI MOTORSPORT.
Radicofani (SI), 23 febbraio 2020
Inizialmente la gara aveva visto Marchioro in evidenza ma nella terza prova il forte pilota greco Papadimitrou lo ha sopravanzato portandosi in testa alla gara ed ha incrementato prova dopo prova la leader ship della stessa. Marchioro successivamente ha dovuto abbandonare la gara per un’uscita di strada e si sono fatti avanti Carella-Bracchi su Skoda Fabia R5 e Maselli-Danesi invece su Hyundai I20. La bagarre è rimasta accesa fino alla fine e solo dopo la disputa dell’ultima ed impegnativa prova di Radicofani il verdetto ha visto Carella cogliere la piazza d’onore davanti all’ingegnere da corsa Maselli che sta prendendo sempre più confidenza con la Hyundai. La quarta piazza è stata appannaggio di Donetto-Giatti con una Skoda ed analoga vettura per gli sloveni Novak-Vihtelic che hanno ben interpretato la nuova vettura a disposizione. Gara in crescendo invece per il sammarinese Vagnini che con Baldazzi esordiva su terra con la Skoda Fabia, nonostante lo stop forzato di un paio di mesi per problemi fisici ed alla fine è riuscito a cogliere la sesta posizione assoluta davanti a Cobbe-Turco su analoga vettura. Due Ford Fiesta R5 guadagnano l’ottava e nona posizione assoluta in sequenza gli aretini Squarcialupi e Romagna-Lamonato. Chiudono i top ten Versace-Caldart su Skoda Fabia. Da evidenziare la buona prestazione della giovanissima Tamara Molinari che con Giacomo Ciucci è di poco sotto i top ten ed undicesima piazza assoluta.
Il greco Papadimitriu inoltre si è aggiudicato il particolare e sentito trofeo Memorial Martina Placella che era riservato al pilota con la migliore somma di tempi sulla prova di San Casciano dei Bagni in ricordo di Martina una ragazza prematuramente scomparsa grande appassionata di rally della zona.
Alla fine sono settanta gli equipaggi che hanno concluso la gara degli oltre cento presenti che hanno convogliato un numeroso e disciplinato pubblico in questa zona tra cui il neo campione italiano rally il senese Lorenzo Granai che a fianco di Giandomenico Basso si è aggiudicato il titolo 2020 rally. Soddisfazione per le amministrazioni che hanno ospitato nel proprio territorio la manifestazione a partire dal Comune di Radicofani, quello di San Casciano dei Bagni e di Piancastagnaio che è stato coinvolto quest’anno per la prima volta.
Il Presidente del Comitato Organizzatore della Radicofani Motorsport Stefano Pascucci ha così espresso la sua piena soddisfazione: ”Tutta l’associazione è veramente contenta del lavoro svolto per questa undicesima edizione della manifestazione, vogliamo ringraziare oltre che le tre amministrazioni dei comuni coinvolti: Radicofani, San Casciano dei Bagni e Piancastagnaio. Però vogliamo estendere i ringraziamenti alle Forze dell’Ordine, agli Ufficiali di Gara ed a tutto il personale che è stato vicino e ha contribuito al buon esito della gara e chiaramente agli equipaggi che hanno partecipato oltre che i numerosi appassionati che hanno “sportivamente invaso” i nostri territori. Grazie ad Acisport per la nuova titolazione che ci è stata assegnata ed a Raceday per la continuità in una super serie di gare apprezzate e seguitissime. Vi aspettiamo numerosi alla prossima edizione”
Proprio il Raceday con questa gara ha visto, con il ritiri di Marchioro e l’assenza per problemi fisici di Bettega, rimandare alla prossima ed ultima gara la lotta per la vittoria finale, rimescolando ulteriormente le carte con Donetto che è passato in testa, quindi al prossimo Rally Valtiberina che si disputerà tra un mese circa tutti saranno contro tutti.