HAPPY RACER: UN “CITTA’ DI TORINO” VISSUTO DA PROTAGONISTI
Il sodalizio di Agostino Alberghino archivia l’attesa gara casalinga con le brillanti prestazioni dei suoi alfieri. Claudio Marenco sul podio assoluto con la Peugeot 207.
Si è concluso positivamente il fine settimana rallistico della scuderia Happy Racer, impegnata sull’asfalto amico del Rally Città di Torino con uno schieramento che ha visto al via ben nove portacolori.
Uno “score” che ha riservato grandi soddisfazioni al sodalizio di Agostino Alberghino, in un appuntamento che ha celebrato i suoi venticinque anni di attività e che, sul terzo gradino del podio finale, ha consacrato l’ottima prestazione di Claudio Marenco.
Affiancato dall’esperto “Gil” Calleri, il driver piemontese si è reso protagonista di una prestazione che lo ha eletto tra i migliori interpreti della gara di Challenge Prima Zona, sul sedile della prestante Peugeot 207 S2000.
In quinta posizione assoluta, forte di una condizione mentale ottimale e di un feeling che ha raggiunto livelli eccellenti con la Renault New Clio R3, Federico Pelassa esalta le proprie qualità con una leadership di classe ed un successo tra le vetture a due ruote motrici, replicando l’ottima performance dell’edizione precedente al fianco di Andrea Marchesini.
Ritorno sotto i colori Happy Racer da incorniciare per Emanuele Mattiazzo, affiancato da Davide Crocco sulla Honda Civic. Per il driver di Chivasso un’ ottima posizione assoluta ed una terza piazza tra le vetture di Gruppo R, ad archiviare una condotta estremamente positiva.
A trionfare nella classe N3 è Marco Pelassa. Al volante della Renault Clio, il veloce driver affiancato da Fabio Gulmini centra il massimo obiettivo, contribuendo pesantemente ad un risultato finale che vede la scuderia Happy Racer distinguersi tra i team protagonisti. Un successo che ricalca fedelmente, come nel caso del fratello Federico, la grande prestazione dell’edizione 2009.
Ad un secondo dalla leadership nella classe R3T, Manuel Villa e Luca Celestini concludono l’esperienza torinese portando sotto le luci della ribalta la nuova Abarth 500, dimostrando, all’esordio sulla “piccola” torinese, un potenziale che ha riservato ottimi spunti e che ha catalizzato l’attenzione di numerosi appassionati.
Terzo gradino del podio di classe N3 per Gabriele Benazzo, al rientro stagionale sul sedile della Renault Clio, affiancato alle note da Silvano Ghione ed anch’egli partecipe dell’ottima prestazione generale offerta dall’equipe torinese, al traguardo finale con la Renault Clio Williams di Pier Mario Cornaglia ed Andrea Canali, autori di una condotta regolare ed incentrata nel riprendere confidenza con la vettura.
Presupposti che hanno visto sul palco d’arrivo la Renault Twingo di Edoardo Cornaglia ed Alberto Eriglio, vincitori nella classe R2B attraverso una prestazione di alto livello. Delusione, invece, per il ritiro di Fabrizio Margaroli e Corrado Mancini, al via su Peugeot 207 S2000 e costretto a dare forfait a causa di un problema meccanico, variabile che ha pregiudicato una prestazione volta al raggiungimento del massimo obiettivo.