Gasparotto vince a Termoli
Una sessantina di equipaggi, Andrea Navarra come apripista d’eccezione e diretta video su internet per la seconda tappa Irs a Termoli
TERMOLI. Massimo Gasparotto si aggiudica la vittoria del “Primo Trofeo costa molisana”, valevole come seconda prova dell’International Rally Series. Assistito dal “professore” Gianni Marchi e alla guida di una Citroen Xsara della “Rally Team”, la stessa macchina con cui ha vinto la prima tappa dell’Irs a Castrocaro, ha dominato tutti i quattro passaggi della prova speciale. La competizione è stata aperta da un apripista d’eccezione: il pluricampione Andrea Navarra, prossimo protagonista del Campionato Italiano Rally con la squadra termolese Motus.
La gara è stata impegnativa fin da subito: pioggia e asfalto viscido hanno messo alla dura prova anche i piloti più esperti. Sulle curve e i lunghi rettilinei fra Contrada Sinarca, Madonna a Lungo e San Giacomo degli Schiavoni molti si sono trovati “di traverso”. Lo stesso Gasparotto, il più veloce, ammette: “E’ stata dura, fino alla fine non eravamo sicuri di restare davanti. Paolo Valli, Giampaolo Tosi, Antonio Forato e Silvio Grazioli mi son stati col fiato sul collo, tutti a pochi secondi di distacco. A un certo punto, abbiamo montato le gomme “slick” e abbiamo irrigidito la macchina e abbiamo consolidato la vittoria”.
Dietro Gasparotto, l’equipaggio di Giampaolo Tosi con Giancarla Guzzi su Subaru Wrc New Media, soprannominata “il missile blu”: “è una macchina che fa venire la pelle d’oca”, spiega la navigatrice Guzzi. “Dopo l’errore di Castrocaro (costretto al ritiro, ma poi rientrato grazie alla formula super rally, ndr)” – ammette Tosi – “ci siamo rifatti qui a Termoli. Siamo soddisfatti, ma con Gasparotto è difficile…”, ha scherzato ricevendo il trofeo per il secondo posto. Sorprendente il piazzamento di Antonio Forato con Andrea Tumaini: terzi su una splendida Ferrari 430 Gt della Rubicone Corse. “E’ stata una bellissima gara. Molta impegnativa all’inizio, con l’asfalto bagnato, ma una volta asciugato, è stato meno difficile controllare i 500 cavalli di questa macchina meravigliosa”. A meno di un secondo dai primi tre, il sanmarinese Paolo Valli con Silvio Stefanelli su Ford Focus Wrc della Racing Dreams. Nonostante dieci secondi di penalità per una partenza anticipata (“Allo start la macchina ha fatto uno scatto in avanti”), l’equipaggio ha fatto un grande recupero. “L’acqua non ci ha aiutato, perché avevamo gli assetti da asciutto, ma ci siamo divertiti. E’ stata una vera sfida contro al tempo e abbiamo fatto una grande rimonta”.
Sul palco della cerimonia di premiazione in Piazza Sant’Antonio anche il neoeletto sindaco Basso Antonio Di Brino, il consigliere regionale Francesco Di Falco e il consigliere comunale Bruno Verini. “Termoli e i termolesi vi ringraziano per aver scelto la nosta città come cornice per questa bella manifestazione”, ha detto al microfono il primo cittadino di Termoli. “Siamo orgogliosi di avervi qui, mi auguro per l’anno prossimo di avere più tempo per organizzare ancor meglio questa festa dei motori”. Con lo stesso entusiasmo, il consigliere Di Falco: “E’ una soddisfazione doppia avervi qui. E’ stato bello vedere queste macchine nelle vie della città e sentire questi motori. Alcuni si sono lamentati di questi “rumori”: questo non è rumore, ma musica per le nostre orecchie”. Alle autorità locali, al sindaco e al presidente della Regione Michele di Iorio e alle forze dell’ordine gli organizzatori hanno distribuito targhe di riconoscimento per “l’ospitalità e la buona collaborazione per la riuscita dell’evento”.
Per la città di Termoli, è stato un ritorno di successo dei rally. Gli sforzi degli organizzatori, la Motus Italia di Termoli (dei leggendari piloti Valentino Giorgi Silvio Recchiuti) e la Global Rally del cercese Mario Testa, sono stati premiati da un successo di pubblico e attenzione. “Supermario” Testa, esperto pilota con più di 400 gare e 80 vittorie all’attivo, ha partecipato alla gara su una Renault Clio Maxi con Alberto Molinaro ottenendo il primo piazzamento di classe, di gruppo e un ottimo ottavo posto assoluto.
A Termoli hanno partecipato anche piloti giovanissimi: Sulpizio Liberato con Mitsubishi Evo IX, e i due campioncini locali Riccardo Di Iuorio e Daniele Ruta, entrambi su Peugeot 106. Le tre giovani promesse approffittano delle agevolazioni offerte dell’Irs, con sconti del 50% sulla tassa di iscrizioni per gli under 23 e del 100% per gli under 21.
Nato un anno fa da un’idea di Carmelo Mereu, Angelo Campedelli e Pierluigi Storai, la “scommessa” dell’International Rally Series è ormai una realtà consolidata, che cresce di appuntamento in appuntamento, con sempre più iscritti. Le location delle gare sono “da cartolina” (dalla Romagna alla Costa Smeralda, dal Ciocco al Gargano, dalle colline bergamasche all’appenino bolognese). Il regolamento è fuori dall’ordinario: senza scarti e “super rally”, con possibilità di riammissione. E’ prevista l’iscrizione di macchine da competizione di ogni categoria (auto Gt, da rally, storiche e moderne). L’ufficio stampa e media dell’Irs, capitanato Giorgio Chiodi, è in pieno fermento creativo su ogni fronte: nella tappa di Termoli è stato sperimentato un’innovativa diretta con videotelefono, con riprese dalla prova speciale e commento in diretta di Nedo Checchi; interviste a piloti, protagonisti e celebrità e sensazioni raccolte nel paddock. Il tutto rigorosamente in tempo reale sul sito www.rallyirs.com e condiviso con la comunità dei social network.