GABRIELE TOGNOZZI TRACCIA IL BILANCIO 2010: IMPEGNO AL MASSIMO, STAGIONE AVARA DI SORRISI I troppi i ritiri per inconvenienti meccanici hanno relegato in un ruolo secondario uno dei migliori piloti provati italiani Si volta pagina e si guarda con fiducia
GABRIELE TOGNOZZI TRACCIA IL BILANCIO 2010: IMPEGNO AL MASSIMO, STAGIONE AVARA DI SORRISI
I troppi i ritiri per inconvenienti meccanici hanno relegato in un ruolo secondario uno dei migliori piloti provati italiani. Si volta pagina e si guarda con fiducia al 2011.
22 novembre 2010
Fine stagione, tempo di bilanci, per ogni sportivo. Da adesso in poi si guarda indietro per gettare le basi sul futuro, sulla stagione agonistica 2011. E’ quello che sta facendo Gabriele Tognozzi, reduce da un 2010 decisamente avaro di soddisfazioni per quanto invece il pilota di Buggiano si è impegnato insieme ai propri partner.
La stagione di Tognozzi era stata disegnata su una doppia partecipazione ai Trofeo Renault Clio, nel dettaglio quelli proposti dalla filiale italiana del costruttore francese nel Campionato Italiano Rally e nella serie internazionale IRCup, alla guida della New Clio Sport R3.
La stagione, purtroppo, non ha avuto gli esiti auspicati, quelli che anche molti addetti ai lavori si attendevano da un pilota di esperienza come il portacolori della Scuderia Etruria, uno dei driver più esperti in tema di monomarca.
Delle sei gare cui ha partecipato con la Renault New Clio R3, Tognozzi ha trovato il sorriso soltanto ad una di esse, al Rally degli Abeti, dove vinse la speciale classifica riservata alle due litri francesi (con un motore “vecchia evoluzione, tra l’altro) e per il resto, dal “1000 Miglia” al “Salento” ha solo registrato delusioni e ritiri per inconvenienti meccanici.
Le uniche note positive della stagione 2010 di Tognozzi sono stati i momenti in cui si è adoperato come tester per la Sicurcar nello sviluppo della loro Renault Twingo Gordini R2, per la quale è stato svolto un notevole lavoro di affinamento. Oltre a questi momenti vi è la consapevolezza di aver avuto al fianco due copiloti di alto livello con cui vi è un rapporto di stima che va oltre quello puramente sportivo: la sanremese Monica Cicognini ed il valdinievolino Maurizio Pellegrini, con i quali verrà proseguito certamente il rapporto anche nel 2011.
“Una stagione decisamente negativa – commenta Tognozzi – forse la peggiore da quando ho iniziato a correre oltre venti anni fa. Mi dispiace molto per non avere dato il giusto impatto all’impegno della Scuderia Etruria e dei partner coinvolti al mio fianco nella stagione ed ovviamente sono deluso anche per me personalmente in quanto nella sola gara svolta senza difficoltà abbiamo vinto. Cerco di guardare avanti, insieme ai miei due copiloti, Cicognini e Pellegrini stiamo valutando il ventaglio di possibilità che abbiamo davanti, stiamo insomma gettando le basi per il 2011, nel quale vogliamo anzitutto correre con una squadra affidabile sotto il profilo tecnico in un Campionato che possa ripagarci della delusione di quest’anno”.
Gabriele Tognozzi, come fa capire dalle sue parole, è già al lavoro da tempo per organizzare la stagione 2011. Sta vagliando le varie possibilità rese note dai trofei promozionali istituiti dalle Case automobilistiche e sta pure valutando il ventaglio di offerte che gli sono state proposte da diversi preparatori per averlo nelle loro fila.