ELWIS CHENTRE E ALESSANDRO GINO OSSERVATI SPECIALI ALLA RONDE DEL CANAVESE
Ma non saranno gli unici a puntare al successo nel primo appuntamento piemontese del 2022
Il francese Giraldo deciso a riscattare lo sfortunato epilogo dello scorso anno
Morino,Bianchi Santini, Vedelago, Tortone sono in agguato
In palio i Memorial Livio Bausano e Gino Bellan
Caccia al record: c’è da migliorare quello del 2021
In palio i Memorial Livio Bausano e Gino Bellan
Caccia al record: c’è da migliorare quello del 2021
Il cronometro è pronto insieme a tutto il necessario per riprendere a scandire il ritmo di una passione che ad ogni anno si rinnova. La Ronde del Canavese mantiene intatta la sua fisionomia e con essa anche il suo fascino e a dispetto degli anni resta uno degli appuntamenti più attesi del panorama sportivo non soltanto locale.
La conferma arriva dal trend ormai consolidato nel numero, 110 gli equipaggi iscritti a questa 16° edizione, ma soprattutto nella qualità che mette a confronto i migliori driver locali con realtà sportive provenienti anche da altre regioni e addirittura dall’estero.
E’ il caso dei francesi Michel e Meryl Giraldo attori sfortunati lo scorso anno quando sono stati costretti al ritiro nelle immediate fasi finali dopo essere stati nella lista dei protagonisti per lunghe fasi.
Sarà interessante rivedere all’opera il driver d’oltralpe ed assistere alla sfida che lo vedrà opposto ad Elwis Chentre. Il valdostano fresco campione tricolore nel Crz parte ovviamente con i favori del pronostico. Al suo fianco avrà Fabio Grimaldi e disporranno della Skoda di D’Ambra, la stessa che ha accompagnato il pilota di Roisan nella sfortunata esperienza mondiale nel principato di Monaco.
Ma sulle strade canavesane ci sarà un altro fresco protagonista delle vicende mondiali.
Il cuneese Alessandro Gino, che la Ronde del Canavese l’ha vinta nel 2017 e 2018 al via con Daniele Michi reduci come Chentre dal Montecarlo iridato dove hanno concluso al 19° posto assoluto a bordo della stessa Hyundai I20 .
Non mancherà neppure Angelo Morino ormai pienamente a suo agio sulla Polo curata da Roger insieme ad Alessandro Rossero. Nella classe R5 leggiamo inoltre delle presenze di Fabrizio Bianchi vnicitore nel 2012 e in questa occasione coadiuvato da Silvia Rocchi sulla Skoda, di Adelmo e Mauro Tessa con la curatissima Ford Fiesta. Del toscano naturalizzato piemontese Federico Santini sulla Skoda con Marco Barsotti.
La gara nel cuore dell’anfiteatro Morenico vedrà il ritorno di Gianfranco Vedelago al via con Corrado Courthoud anche loro sulla Skoda e con la stessa vettura dei torinesi Enrico Tortone , Bruno Godino e Elwis Grosso. Di primo piano anche la sfida per la conquista del “Memorial Gino Bellan” riservato al primo equipaggio interamente canavesano. In lizza per questo ambito trofeo fra glia altri sono Cristian Milano e Nicolò Cottellero , Giovanni Bausano e Andrea Scali entrambi sulla berlinetta ceca.
Ma sarà interessante seguire la gara di Antonio Rotella e Alessandro Rappoldi sulla Renault Clio Rally 4 oppure la prestazione di Fabio Gaudina e Maurizio Rotundo a bordo della Subaru Impreza in gruppo N mentre fra le piccole troviamo Alberto Frasca e Samantha Nastro su una Peugeot 106. Fra i canavesani citiamo inoltre Fabrizio Faletto, Alessandro Pogliano, Paolo Terrando,Gabriele Priante, Paolo Cima, Roberto Totino,Fabio Bragagnolo,
Dicevamo del tocco internazionale che da sempre accompagna l’appuntamento sulle “cento curve”. Nell’elenco iscritti figurano infatti gli svizzeri Simone Tettamandi e Lucia Curti mentre da fuori zona vanno citati i lombardi Vanni e Lorenzo Maran i quali saranno al via su una Renault Clio nella classe Super 1.6. Marco Oldani e Pietro D’Agostino. Andrea Bonfanti e Simone Crosilla entrambi in gara su una Peugeot 208, i milanesi Vincenzo Tortorici e il vicentino Fabio Andrian su una Skoda Fabia, mentre con la quattro porte a trazione integrale troveremo anche Loris Ghelfi e Roberto Ruggeri. Dal Veneto raggiungeranno il torinese Stefano Zambon e Pietro Elia Ometto al via fra la nutrita pattuglia in R5. Non manca la rappresentanza in rosa con Michela Betassa e Valentina Aimoino sulla piccola Fiat 600.
Fra le iniziative collaterali la sfida al record riservata sia alle due che alle quattro ruote motrici che premierà l’equipaggio capace di migliorare il riscontro cronometrico della scorsa edizione.
Il programma prevede sabato 19 febbraio , al mattino, gli accrediti e le verifiche, dalle 10,30 lo shake down in località Canischio.
Nel pomeriggio le ricognizioni del percorso e in serata la consueta passerella di presentazione degli equipaggi nella piazzetta dell’Urban Center di Rivarolo .Il via della gara Domenica mattina alle ore 8.00.
Sulla linea dello start il primo concorrente si presenterà rispettivamente alle 8.56-11.40-14.24-17.08 L’arrivo e la premiazione alle 17.54 sempre all’Urban Center di Rivarolo.
Nella foto in allegato (Foto Magnano) Marco Signor e Francesco Pezzoli vincitori nel 2021