E’ Alex Bocchio il vero dominatore della 47° edizione del “Valli Ossolane”. Il biellese infatti ha vinto tutte e quattro le prove disputate fino ad ora, rifilando un distacco di ben 28”9 al pilota di casa Andrea Giudici. Alle spalle del pilota ossolano uno straordinario Peruccio, terzo a soli 31”6 da Bocchio e quindi in piena lotta per la seconda piazza del podio. La giornata di domenica ha visto l’abbandono del vincitore della scorsa edizione: Fabrizio Margaroli, il quale è stato costretto al ritiro al termine della prova di Aurano, per la rottura del differenziale alla Peugeot 207 S2000. Altro ritiro eccellente è quello di Davide Caffoni: il pilota di Domodossola, dominatore del gruppo “R”, è stato costretto ad alzare bandiera bianca sul finire della prova di Crodo, lasciando strada ad un grande Omar Bergo. Ma la giornata dei grandi ritiri non finisce qua: perchè sulla prova di Aurano la Reanult Clio di Bestetti lascia a piedi il suo driver, a causa della rottura del motore, mentre su quella seguente a fermarsi è Pelgantini. Con l’uscita di scena dei due piloti, la leadership del classe “FA7” è tutta nelle mani di Gianesini.
In gruppo “N” il protagonista assoluto è stato Davide Riccardi, straordinario ieri con il secondo posto sulla prova di Fomarco, ma sfortunato quest’oggi. Sulla prova della Cannobina il pilota della Subaru è stato costretto a fermarsi, lasciando così strada aperta al giovane Pizio, al debutto ufficiale sulla Renault Clio RS.
Mancano quindi solo tre prove al termine del “Valli Ossolane”, con a seguire l’arrivo a Crevoladossola alle 18.09, dove sapremo chi sarà colui che succederà nell’albo d’oro a Fabrizio Margaroli, vincitore della scorsa edizione.