DE CECCO VINCE LA 6° RONDE DOLOMITI Podio targato Friulmotor on line la classifica finale assoluta

DE CECCO VINCE LA 6° RONDE DOLOMITI Podio targato Friulmotor e cliccando qui la classifica finale assoluta

Claudio De Cecco ha conquistato il miglior tempo in assoluto alla 6° edizione del rally Ronde Dolomiti che domenica 23 ottobre ha visto impegnati sul passo Giau oltre cento piloti. Il friulano De Cecco ha concluso le quattro prove speciali in soli 24’18.3 a bordo della sua Ford Focus Wrc, vettura con cui ha istaurato un crescente affiatamento e che non guidava da tempo. Per il pilota non è stata però solo una vittoria di gara: la Friulmotor, di cui è team manager, ha infatti occupato tutti i gradini del podio con Claudio Missaglia (Ford Focus Wrc) al secondo posto e Nicola Cescutti (Peugeot 207 S2000) al terzo. Bella anche la sfida tra le vetture Renault Clio S1600 di Sandro Giacomelli e Mauro Dalla Torre che fino all’ultima prova speciale si sono contesi la quarta posizione: a causa della penalità di 10 secondi scontata da Dalla Torre, è stato il pilota di Predazzo Giacomelli a salire sul quarto gradino del podio. Un plauso va anche alla gara di Oscar Fioroni (Renault Clio), vincitore della categoria R3 e di Federico Tagliapietra (Citroen Ds3), decimo assoluto. Notevoli anche le prestazioni del trevigiano Romy che con la sua Honda Civic ha lasciato alle spalle tutte le Renault Clio di classe Fa7 e dell’esordiente nel rally Denis Mezzacasa, primo di categoria. A Giacomo Cunial (Renault Twingo) è andato invece il trofeo Ranaul Twingo.

I ritirati. Tra i ritiri eccellenti va ricordato quello dei favoriti Denis Babuin, non partito a causa di problemi di salute, di Andrea Biasiotto che ha dovuto rinunciare alla terza e quarta prova speciale per problemi di frizione e del bellunese Brik, il quale dopo solo 1 km dall’inizio della prima prova speciale ha dovuto abbandonare la gara. «Non è nel mio carattere», ammette, «ma è stato necessario. Le verifiche sono andate bene, anche le ricognizioni: questa mattina però ho avuto problemi col cambio e mi sono dovuto fermare. Speravo di arrivare entro i primi sei assoluti; dispiace perché è la gara di casa. Purtroppo questa volta era impossibile continuare».

«Questa l’ultima corsa su passo Giau». Le associazioni Tre Cime Promotor e Dolomiti Motors organizzatrici dell’evento, si dicono soddisfatte di questa 6° edizione, sia per il numero degli iscritti che per il folto pubblico concentrato ad inizio e fine prova. «Questa sarà l’ultima edizione corsa su passo Giau», annunciano però gli organizzatori,  «in quanto dal prossimo anno la gara verrà organizzata solamente da Tre Cime Promotor senza la collaborazione di Dolomiti Motors».

Vimotorsport: «I cortinesi avrebbero dovuto fare di più». Le auto del team Vimotorsport sono state le più numerose. «Anche l’occhio vuole la sua parte», ha spiegato il presidente Antonio Tomasi, «chi viene a partecipare alla Ronde si diverte. E’ una bella occasione anche per pubblicizzare le Dolomiti e per vedere macchine che di solito non ci sono in altre gare. Credo però che anche i cortinesi avrebbero dovuto fare qualcosa di più per questa gara. Faccio naturalmente i complimenti agli organizzatori: anche loro avrebbero dovuto fare uno sforzo maggiore per essere più coesi». (i.p)

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