Benché la partecipazione di Luca Pedersoli all’edizione 2014 della Coppa Liburna fosse stata dichiaratamente definita dal pilota stesso una “sgambata” per togliersi la ruggine di dosso dopo un lungo periodo di assenza dalle gare, già dal primo passaggio sulla spettacolare Prova Speciale “Traversa” si è subito capito che il driver bresciano non avrebbe lasciato nulla di intentato per vincere la gara.
In coppia come di consueto con Matteo Romano, il portacolori della Scuderia Magneti Marelli ha infatti sbaragliato la concorrenza facendo registrare tempi di assoluto rilievo fin dal primo impegno cronometrato in notturna, peraltro caratterizzato dalla pioggia battente e dalla nebbia. L’improvvisoblack-out dell’interfono ha poi costretto Pedersoli a disputare il secondo passaggio pressoché “a vista” ma, risolto il problema, il ritmo del bresciano si è confermato inarrivabile per gli avversari, che nulla hanno potuto per contrastarlo.
“Sono orgoglioso di poter scrivere il mio nome nell’Albo d’Oro di questa gara, che negli anni passati è stata a lungo una “classica” del Campionato Italiano Rally: benché oggi venga ripresentata in formato Ronde, resta una manifestazione molto ben organizzata e con un’ambientazione di alto livello che ha richiamato un foltissimo pubblico nonostante il meteo inclemente. Avevamo necessità di ritrovare i “meccanismi” di guida in gara in vista dell’inizio dei Campionati nazionali 2014 e la mitica Prova Speciale “Traversa” si è rivelata una palestra ideale per riprendere la necessaria confidenza con i ritmi di gara” ha dichiarato un soddisfatto Luca Pedersoli sulla pedana di arrivo “Nonostante la Peugeot206 WRC ex-ufficiale non sia una vettura di ultima generazione, si è confermata ancora una volta assai performante e sono più che soddisfatto della mia gara: come di consueto i tecnici del Team Vieffecorse hanno condotto un lavoro impeccabile e la vettura ha marciato come un orologio dall’inizio alla fine”.
Coppa Liburna Ronde Asfalto – Classifica finale assoluta
1. Luca Pedersoli – Matteo Romano Peugeot 206 WRC 23’ 48” 6
2. Gabriele Ciavarella – Michele Perna Ford Fiesta R5 +21” 3
3. Luca Artino – Giuseppe Tripoli Skoda Fabia S2000 +1’ 32” 6
4. Giacomo Scattolon – Fabio Grimaldi Peugeot 208 R2 +2’ 03” 7
5. Massimiliano Restano – Simone Scalabrini Renault Clio RS Light +2’ 40” 1
6. Lorenzo Bonuccelli – Matteo Marchetti Peugeot 106 Rally +2’ 45” 0
7. Fabrizio Bertini – Claudio Cappilli Renault Clio Williams +2’ 46” 5
8. Maurizio Morelli – Cristian Guazzini Renault Clio RS Light +2’ 59” 8
9. Marco Casipoli – Alessandro Ciardi Mitsubishi Lancer Evo IX +3’ 06” 1
10. Sebastiano Galliani – Luca Galeotti Renault Clio S1600 +3’ 15” 2