CON UNA STRAORDINARIA CORNICE DI PUBBLICO, PIAZZA MAZZINI A LECCE HA ACCOLTO I 52 EQUIPAGGI CHE HANNO CONCLUSO IL 44° RALLY DEL SALENTO. LA GIOIA E L’ELEGANZA DI KOPECKY, GLI APPLAUSI A KUBICA, CRUGNOLA, VESCOVI E PEREGO.

CON UNA STRAORDINARIA CORNICE DI PUBBLICO, PIAZZA MAZZINI A LECCE HA ACCOLTO I 52 EQUIPAGGI CHE HANNO CONCLUSO IL 44° RALLY DEL SALENTO. LA GIOIA E L’ELEGANZA DI KOPECKY, GLI APPLAUSI A KUBICA, CRUGNOLA, VESCOVI E PEREGO. IL MEMORIAL LORIS ROGGIA CONSEGNATO AL NAVIGATORE PETR STARY.

Applausi a scena aperta, autografi, gridolini di gioia. Le ovazioni del caloroso pubblico leccese di piazza Mazzini hanno travolto e stupito i vincitori assoluti del 44° Rally del Salento. Jan Kopecky, emozionato e felicissimo, ha dedicato la vittoria alla squadra Skoda Rally Team Italia. Sul palco, con gli occhi ludici, il suo “team principal” Pierfrancesco Zanchi che coglie il primo prestigioso successo della squadra che ha sede a Oleggio Castello, nel Novarese. Esemplare lo stile del pilota della Repubblica Ceca, dopo aver ricevuto trofei e coppe dal presidente dell’Aci Lecce e della federazione Aci-Csai, Angelo Sticchi Damiani, dal presidente del Comitato organizzatore di Ciocco Centro Motori, Marco Calamari, e dal sindaco di Lecce, Paolo Perrone. Al navigatore vincitore su Skoda, Petr Stary, il “Memorial Loris Roggia”, istituito dall’organizzazione nel ricordo dell’indimenticabile navigatore altoatesino, scomparso nel Salento 2003.

KOPECKY (Skoda) : “Non è stato facile. Ma a me questo tipo di prove speciali, con tanti bivi e cambi di ritmo, piace molto e si addice al mio stile. Nell’IRC questa gara non sfigurerebbe, è molto simile al rally belga di Ypres. Certo i piloti italiani vanno molto forte. La mia squadra Skoda Italia è stata fantastica. Complimenti a Basso, Andreucci e Travaglia”.

BASSO (Abarth): “Kopecky è stato velocissimo, ci ha stupito tutti per la capacità di vincere al debutto sul difficile percorso salentino. Noi abbiamo dato il massimo, migliorando di prova in prova il set up della Grande Punto. Potevamo vincere”.

ANDREUCCI (Peugeot): Con le vicissitudini tecniche al Salento di quest’anno il podio è un giusto premio. La Peugeot 207 è andata bene in certe prove vinte (Santa Cesarea) ma abbiamo perso tempo in alcune altre, per un assetto poco adatto. Siamo secondi in campionato, a soli 3 punti dal leader Rossetti. Il pubblico di Lecce è stupendo!”

ROSSETTI (Abarth) : “Non era possibile vincere dopo una maldestra foratura ed una piccola toccata. Ma tutto sommato il quarto posto finale ci va bene, permettendoci di raggiungere 23 punti tricolori. Ora pensiamo al San Marino su terra”.

CHENTRE (Peugeot): “Abbiamo velocizzato il ritmo progressivamente, come pure l’assetto della 207; il 5° posto finale è il frutto di un sorpasso in classifica proprio sul filo di lana nei confronti di Longhi per soli 16 decimi; ringrazio Erika Pogliano al debutto al mio fianco e il nostro team Vieffecorse per l’ottimo lavoro svolto”.

LONGHI (Peugeot): “Con il team Twister pensavamo che qui al Salento la sfortuna ci avesse abbandonato dopo i ritiri di Brescia e Ancona. Eravamo quarti, poi quinti, nel finale sesti causa un semiasse rotto. Il rischio era di fermarci”.

NAVARRA (Ford): “Nove mesi  lontano  dai  rally  mi  hanno  pesato  moltissimo,  come pure  le  temperature torride nell’abitacolo senza poter mai aprire i finestrini La Fiesta ha un altissimo potenziale,va sviluppata nel set-up . Ci rivedremo a San Marino…”

KUBICA (Renault) : “Mi sono divertito qui nel Salento, su strade difficili, mille cambi di ritmo. Alcune prove veloci mi sono molto piaciute. La Clio Super 1600 di Twister team va bene e il pubblico qui in Puglia è molto caloroso. Ritornerò”.

CRUGNOLA (Renault) : “Dedico la vittoria nel Trofeo Clio R3 e Junior alla mia famiglia e al team manager Alex Borrelli. Hanno creduto in me e li sto ripagando. E’ fantastico vincere contro rivali così forti. Ho 21 anni, mi viene da piangere”.

ALBERTINI e FERRARI (Renault): “Va bene, abbiamo raggranellato punti preziosi.Crugnola è velocissimo, ha un futuro!”

PEREGO (Mitsubishi) – “Sono venuto a Lecce dalla Valtellina per pigliare punti pesanti nel Produzione, con il team Rally Project l’operazione Salento è riuscita. Certo che Angrisani è un osso duro da sconfiggere, ci dividono solo 16”

ANGRISANI (Mitsu): “Due testa-coda ci hanno tagliato fuori dalla vittoria nel Produzione: comunque ringrazio il team Vomero racing. Perego è un mastino, non sbaglia mai. Ci rivedremo presto sulla terra…”

VESCOVI (Abarth) – “Siamo partiti ad handicap con il testa-coda nella prova show alla Conca. Abbiamo rincorso e, da leader del trofeo Abarth 500, abbiamo rischiato di gettare alle ortiche il trionfo, sbattendo una ruota posteriore piegando il ponte.Vinciamo sul filo di lana di 14”2, il messinese Andrea Nucita è molto veloce, bravo il vicentino Giacomo Costenaro”.

LATO (Peugeot): La pilotessa di Ruffano è la vincitrice della Coppa delle Dame nella Coppa Italia 2009. Anche qui vince il femminile. “Bene, benissimo, mi sono divertita con la romana Manuela Micheletti al mio fianco: noie all’interfono a Palombara è all’origine della mia toccata contro un muretto. Ma importante è finire, il Salento, il rally più bello di tutti”.

LAGANA’ (Mitsubishi): è 4° tra le Lancer EvoX Produzione, migliore tra i piloti pugliesi. “Il motore handicap mi ha frenato. Abbiamo perso tempo anche a causa di una foratura”.

RIZZELLO (Renault) : il pilota di Ruffano è primo tra i salentini e brinda sul palco tra un folto gruppo di sostenitori della scuderia Salento Motor Sport. “Problemini a freni, ma sono felicissimo della posizione”.

PISACANE (Renault): “Passo dopo passo sono riuscito a risalire la china, dopo aver perso tanto tempo nel giro in più compiuto sul circuito La Conca, giovedì sera. La Clio dei fratelli Ferrara è andata benissimo”.

ASCALONE (Renault) : vince la classe N3 il pilota di Maglie. “Ho corso un Salento tranquillo, tranne sulla prima prova speciale, a causa di una perdita all’impianto d’alimentazione”.

LUCREZIO (Renault): “La mia gara è stata condizionata da un cattivo funzionamento dei semiassi. Siamo 38° assoluti” .

PEPE (Peugeot) : la tendinite alle mani lo ha frenato in modo determinante, gara regolare. Vince la classe N1600.

ADAMUCCIO (Peugeot) : rompe la pompa servosterzo, paga 1’50” penalità, conclude 18° di A7 tra le “bombe” R3.

SCUDERIE – Trionfa la scuderia romagnola Errepi Racing, grazie ai risultati conseguiti da Perico, Perego e Rendina (tempo totale 4.42’49”1). Al secondo posto si classifica la salentina Casarano Rally team grazie al trittico composto da Kubica-Longhi-Pisacane (4.44’26”6). Terzo gradino del podio per Salento Motor Sport grazie a Rizzello-Pepe e Adamuccio.

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