Collare HANS per i piloti del 14° Rally dei Castelli Romani vantaggi e svantaggi i commenti dei piloti
Dal primo gennaio di quet’anno tranne poche eccezioni è stato introdotto l’obbligo per i piloti (e navigatori) di indossare il Collare HANS, che è quel particolare dispositivo di sicurezza con il compito di trattenere la testa in caso di incedente. Finora si era visto visto solo in F.1, ricordate il casco dei nostri campioni preferiti “legato” a quello strano attrezzo che si aggancia sulle spalle?
Ebbene i piloti da rally non hanno gradito molto questo dispositivo che limita molto la possibilità di ruotare la testa longitudinalmente per guardare di lato e dietro. Certo in pista le condizioni sono ben diverse e la limitazione dei movimenti su un percorso prestabilito come in circuito sono minori rispetto alle condizioni cui si trovano i nostri piloti di rally che gareggiano su strade normali benché chiuse al traffico. Così sono fioccate le proteste, con l’aggravante che molti lo indassano in maniera non corretta e dunque non solo è inutile ma inficia pure la sicurezza che altri dispositivi come le cinture di sicurezza a 4 o 6 punti posso dare ai rallysti in caso di urto. Bisognerebbe riflettere ancora un po’ sul rapporto svantaggi/benefici.