Dopo cinque lunghi anni d’inattività sullo sterrato, primo amore di Antonio Forato, nel fine settimana appena trascorso sì e potuto finalmente rivedere il driver di Castel Franco Veneto, coadiuvato da Ivan Gasparotto su Mitsubishi Lancer Evo X, sul terreno che nel lontano 2001-2002-2003 ha visto primeggiare il pilota di Rubicone Corse sia nei trofei dedicati a Subaru e Mitsubishi.
L’appuntamento marchigiano e stato utilizzato solo come togli ruggine per l’equipaggio portacolori della scuderia romagnola in vista di almeno altri due appuntamenti prima di fine stagione.
“Non mi sono potuto esprimere al massimo – ci conferma Antonio Forato – purtroppo su questo tipo di terreno sono rispuntati fuori gli acciacchi dell’uscita di strada a Iglesias con la Lamborghini. Ho stretto i denti, sopportato il dolore e ho portato a termine la gara nel migliore dei modi. Penso che il risultato non rispecchi quello che realmente posso fare, nei prossimi appuntamenti sono certo che faremo molto meglio.
Vorrei ringraziare per l’opportunità che mi ha riservato Giuseppe Battaglia lasciandomi il volante della splendida Evo X e Ivan Gasparotto, sempre pronto a salire al mio fianco in qualsiasi momento. Ora un piccolo periodo di riposo e poi valuteremo a quali appuntamenti essere presenti.”
