vogli con a fianco Iacopo Innocenti e la usuale Subaru Impreza Sti che ha utilizzato tutto il suo smalto per rientrare nel podio assoluto e aggiudicarsi anche il gruppo N ai danni del locale Valter Pierangioli che con Cristina Biondi divideva l’usuale Mitsubishi Lancer Evo IX. Quinto il vicentino Romagna con un’altra Xsara WRC che ha preceduto l’abituè Nerobutto sempre presente con una Subaru Impreza. Sta prendendo sempre più confidenza con il fondo sterrato il barese Laganà che ha colto la settima piazza assoluta oltre che la terza di gruppo N, chiudono i top ten il locale Succi (Mitsubishi), il rientrante Caldarola (Subaru Impreza) e Baruchello che invece rientrava dopo un brutto incidente in moto che lo aveva allontanato ai campi di gara per molti mesi.
Alla fine sono stati 45 gli equipaggi che hanno concluso la gara organizzata dalla locale Radicofani Motorsport e dalla scuderia Balestrero con un alto tasso di selezione dei 72 ammessi alla partenza. Un plauso a tutto lo staff che ha, a distanza di una sola settimana, allestito la gara dopo i problemi per le condizioni meteo avverse dovute all’ondata di maltempo che ha invaso tutta la penisola. Il riuscire ad organizzare la gara regolarmente ha reso onore agli sforzi fatti non solo dagli organizzatori, ma anche a quelli fatti da tutta l’appassionata popolazione interessata alla gara e che ha portato alla fine una degna cornice alla Ronde della Val d’Orcia.
Classifica assoluta finale
- Taddei-Marchiori Citroen Xsara WRC in 23’28”5
- Hoelbling-Siena Citroen Xara WRC a 5”3
- Bentivogli-Innocenti Subaru Impreza Sti a 33”8
- Pierangioli-Biondi Mitsubishi Lancer Evo IX a 41”1
- Romagna-Addondi Citroen Xsar WRC a 1’00”6