Alla Evo 10 del pilota corleonese l prima gara siciliana Primo successo di Vintaloro jr (Mitsubishi) nella nuova Ronde dello Jato In coppia con l’esperto Pai Riggio ha messo in scia la Subaru di Lunardi, vincitrice di tre prove speciali

Alla Evo 10 del pilota corleonese l prima gara siciliana Primo successo di Vintaloro jr (Mitsubishi) nella nuova Ronde dello Jato

In coppia con l’esperto Pai Riggio ha messo in scia la Subaru di Lunardi, vincitrice di tre prove speciali e lo sfortunato Trupiano – La Golf di Ospedale la più veloce tra le Autostoriche

San Cipirello (PA), 14 marzo 2010 – Nella prima edizione della Ronde dello Jato, prima gara della stagione rallistica siciliana, è finalmente giunto il primo successo per Franco Vintaloro jr, il giovane driver corleonese che lo già lo scorso aveva più volte sfiorato e meritato la vittoria. Con una Mitsubishi Lancer Evo 10 preparata da Terrosi e con a fianco l’esperto Pai Riggio (nona vittoria per lui), Vintaloro è partito ad handicap “stallonando” una gomma nel primo dei quattro passaggi sulla prova speciale di Roccamena. Poi è passato al comando scavalcando il primo leader Lunardi ed approfittando dei 10” di penalità “pagati”dallo scatenato Trupiano, vincitore di una prova.

“Finalmente ce l’ho fatta e non posso che dedicare questo agognato successo a mio padre – ha detto commosso il vincitore – valido pilota degli anni ’80 ed ideatore del Rally Conca d’Oro. Ora mi concentrerò proprio su questa gara che ai primi di aprile sarà valida per il Trofeo Rally Terra”.

Pur vincendo tre prove il trapanese Lunardi, navigato dalla termitana Simona Palmisano, si è dovuto accontentare della piazza d’onore, mentre la palma della sfortuna spetta a Trupiano, vincitore lo scorso anno ed autore del miglior tempo complessivo sul quale hanno poi “pesato” i 10” di penalità iniziali, che l’hanno fatto scivolare sul gradino più basso del podio.

Quarto posto al regolare Filippo Vara, mentre sul filo di lana il messinese Molica Franco (Clio S1600) ha strappato la quinta piazza al saccense Sicilia (Clio R3), che a sua volta ha messo in fila la sorprendente Peugeot 106 di Faija, Lo Porto, Brusca ed Accardo.

Disputata su un percorso reso scivoloso dalle piogge degli ultimi giorni, la Ronde dello Jato ha visto al via 49 equipaggi. Tra i ritirati l’Opel Corsa S1600 di Nucita, secondo in avvio di gara.

Tra le 7 Autostoriche iscritte la più lesta è risultata la VW Golf GTi dell’alcamese Ospedale, vincitore del 3° Raggruppamento, davanti alla Porsche di Cutrone, primo nel 2° raggruppamento, ed alla Fulvia di Basile.

La Ronde dello Jato, organizzata dall’Associazione Sportiva Aquila Onlus di Alcamo, e patrocinata dalle amministrazioni comunali di San Cipirello e Roccamena con il sostegno dell’Assessorato Regionale Sport, Turismo e Spettacolo, della Provincia Regionale di Palermo, e della Banca di Credito Cooperativo Don Rizzo, si è disputata su un percorso lungo 191,77 km, 41,20 costituiti dalle quattro prove speciali.

La classifica: 1. Vintaloro-Riggio (Mitsubishi Lancer Evo 10) in 17’31”8 ; 2. Lunardi-Palmisano (Subaru Impreza STi) a 1”3; 3. Trupiano-D’Amico (Renault Clio R3) a 8”8; 4. Vara-Rappa (Renault Clio R3) a 33”3; 5. Molica Franco-Calvano (Renault Clio S1600) a 44”8; 6. Sicilia-Cambria (Renault Clio R3) a 47”0; 7. Faija-Grassagliata (Peugeot 106) a 53”0; 8. Lo Porto-Spedale (Renaul Clio R3) a 59”7; 9. Brusca-Midulla (Peugeot 106 Rally) a 1’04”2; 10. Cannino-Di Leonardo (Citroen Saxo VTS) a 1’07”0.

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