La seconda prova del Challenge Raceday Ronde Terra, valida anche per il Campionato ERMS 2013, ha espresso momenti di alto contenuto tecnico con la vittoria del pilota vicentino arrivata sul filo di lana dell’ultima delle quattro Prove Speciali. Ai posti d’onore Taddei (Citroen Xsara WRC) e Cobbe (Ford Focus WRC). In Gruppo N successo per Trentin-De Marco, al debutto con la Subaru N14. Cingoli (Macerata) - Simone Romagna e Luca Addondi, su una Ford Focus WRC sono i vincitori della 6^ edizione della Ronde Balcone delle Marche, svoltasi durante l’intera giornata odierna in provincia di Macerata. Valida ancora per il prestigioso Challenge CSAI Raceday Ronde Terra del quale, per il 2013-2014 era il secondo round, e compresa anche nel partecipato Campionato ERMS, la gara ha adottato una Prova Speciale percorsa quattro volte (con lo scarto del peggior risultato) in ampia parte nuova, con il gran finale previsto al Crossdromo “Tittoni” di Cingoli, un teatro di sfide estremamente tecnico che ha riscosso notevoli consensi da parte degli equipaggi impegnati. Il successo dell’equipaggio vicentino a bordo della vettura “dell’ovale blu” è arrivato in coincidenza dell’ultimo passaggio della “piesse” “Lago di Cingoli”, a conferma di un confronto rivelatosi avvincente quanto incerto e tirato, utile a far trovare argomenti di aspetto tecnico assai interessanti. La cronaca della gara è stata quanto mai ricca di spunti. Durante la prima prova speciale il comando della classifica lo aveva preso il trentino Luciano Alessandro Taddei, al volante di una Citroën Xsara WRC, poi dal secondo passaggio è passato in testa il trentino Luciano Cobbe, pure lui con una Focus WRC, complice anche un assetto non ottimale dell’altro, scivolato al terzo posto provvisorio, con Romagna stesso che lo aveva passato per un’inezia. Scintille durante la terza fatica cronometrata, dove Romagna e Taddei hanno siglato lo stesso tempo al decimo di secondo, con invece Cobbe rallentato da un paio di errori di guida ed a quel punto tutto si è giocato sull’ultimo passaggio, alla soglia del quale Romagna e Taddei sono arrivati divisi da soli sei decimi. Romagna ha tenuto poi nervi saldi, massima concentrazione e guidando senza sbavature ha fatto suo di nuovo il m miglior tempo precedendo quindi il rivale di 6”1 sotto la bandiera a scacchi che ha sventolato in centro storico a Cingoli. Con Taddei quindi secondo,la terza piazza l’ha fatta sua, a 12”3 dal vertice, Cobbe, per un podio quindi tutto composto da vetture World Rally Car. Se i duelli per il successo assoluto sono stati accesi, non sono stati da meno quelli ai piedi di esso, con la quarta posizione andata alla fine al trevigiano Mauro Trentin, pluriCampione del Trofeo Terra, affiancato da Alice De Marco ed al debutto con una Subaru Impreza N14. Trentin, lavorando “di fino” ha cercato di trovare il miglior feeling possibile con la vettura giapponese, riuscendo a vincere il Gruppo N oltre che ad arginare costantemente gli attacchi del blasonato riminese Giuseppe “Pucci” Grossi, al suo rientro dopo una lunga assenza e debuttante con una Mitsubishi Lancer EVO IX Gruppo R. Grossi è giunto alla fine quinto a soli 2”1 da Trentin, aggiudicandosi il Gruppo R. Sesta posizione assoluta per l’umbro Francesco Fanari, con una Mitsubishi Lancer Evo IX, con la quale ha finito anche secondo nel “produzione” vincendo la classifica del Trofeo Mitsubishi Evo Cup, mentre tra le vetture a due ruote motrici il migliore è stato il toscano Alessandro Landini, affiancato da Sacchi, su una Suzuki Swift S1600, con la quale ha chiuso anche in sedicesima posizione assoluta. Dalla classifica è mancato l’evergreen romagnolo Bruno Bentivogli, settimo assoluto dopo tre prove, tradito a poca distanza dal termine del quarto impegno da un cedimento meccanico ad una ruota alla sua datata ma efficace Subaru Impreza STi. CLASSIFICA FINALE (top ten): 1. Romagna-Addondi (Ford Focus Wrc) in 28'01.4; 2. Taddei-Marchiori (Citroen Xsara Wrc) a 6”1; 3. Cobbe-Orian (Ford Focus Wrc) a 12”3; 4. Trentin-De Marco (Subaru Impreza N14) a 47”0; 5. Grossi-Pavesi (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 49”1; 6. Fanari-Stefanelli (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 56”6; 7. Marchioro-Dinale (Subaru Impreza N14) a 1’18”2; 8. Succi-Biordi (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 1'33”5; 9. Peljhan-Lazar (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 1'44”6; 10. Barbero-Barbero (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 1’50”2. FOTO: Romagna-Addondi (foto top Video) Classifiche complete: www.ficr.it www.prsgroup.it www.raceday.it |