AL VIA IL RALLY DI SALSOMAGGIORE TERME
Completate le verifiche e lo shakedown si attende la prova spettacolo pomeridiana per dare il via alle danze. Sei i non verificati mentre c’è già un primo vincitore: Antonaci-Badaracco hanno trionfato nella competizione dedicata ai simulatori.
Salsomaggiore (PR) – Un cielo azzurro saluta l’ultimo giorno di luglio in una Salsomaggiore Terme agghindata a festa per la quarta edizione della corsa organizzata dalla Media Rally Promotion e dalla SalsoRally&Promotion.
Centonovanta al via – Dopo le fasi preliminari di verifica e lo shakedown sono pronti al via di oggi pomeriggio ben 190 equipaggi che già alle ore 16.24 prenderanno parte alla prima prova speciale, la Salsomaggiore Show che con il suo chilometro e ottocento metri rappresenta uno spettacolare prologo alle piesse di domani, domenica 1 agosto: i tratti teatro della sfida saranno la Pellegrino e la Varano da ripetersi entrambe tre volte.
Nella rosa dei pretendenti non figurano sei equipaggi che hanno rinunciato alla sfida: mancheranno con certezza Bedini-Mucci (n.31), Sangermani-Pisati (n.71), Zigliani-Zigliani (n.87), Spiga-Guiotto (n.102), Darbusti-Darbusti (n.110) e Bugna-Tognolini (n.129). Tutti presenti invece, gli iscritti alla 3° edizione dell’Historic così come quelli della Classic, la gara di regolarità.
Pronostico difficile – Non è facile indicare un vincitore per la 4° edizione della corsa parmense: sono molti infatti coloro che hanno le carte in regola per ambire al gradino più alto del podio. In primis Antonio Rusce: il driver di Rubiera è il vincitore delle ultime due edizioni e conosce bene il tracciato così come la Skoda Fabia R5 Evo che sta utilizzando nel Campionato Italiano ed in altri contesti. Non sarà l’unico con priorità vista la presenza del leader della serie Irc Simone Miele che però, parcheggiata temporaneamente la sua Wrc, utilizzerà per la prima volta su strada la Skoda Fabia che dovrebbe utilizzare con assiduità dal 2022. Guai a non considerare però altri due reggiani dal piede pesante: in primis il “contadino volante” Gianluca Tosi, presente per la terza volta a Salsomaggiore e secondo un anno fa. Anche lui su Skoda ha ormai acquisito una certa dimestichezza con la vettura della Freccia Alata ma dovrà stare attento al conterraneo Davide Medici che debutterà su Volkswagen Polo R5. Anche se è un terraiolo doc, fari puntati anche sul modenese Andrea Dalmazzini che mira ad accrescere la sua esperienza su asfalto a bordo di una Ford Fiesta.
La gara avrà validità anche per il trofeo CFB2 Racetech dedicato alle BMW Racing Start: al via sei vetture.
Il rally sarà valido per la Coppa di Zona 5 a coefficiente 1,5 e vedrà la disputa anche per l’R Italian Trophy, il Trofeo Peugeot, il Michelin ed il Pirelli
Rally anche in virtuale– Se le vetture reali devono ancora prendere il via, nel mondo virtuale il Rally di Salsomaggiore Terme ha già un vincitore: si tratta dell’equipaggio ligure formato da Mario Antonaci e Giovanni Badaracco: 17 anni il primo, 19 il secondo, i due portacolori della Lanterna Corse hanno condotto una Skoda Fabia R5 staccando di 21” il primo degli inseguitori, De Santis-Vitale. La gara si è svolta grazie al simulatore per PC Assetto Corsa con i tracciati, fedeli alle vere prove del Rally di Salsomaggiore, elaborati dalla Racing Sport Team Italia. “La prova più bella? La Varano” ha sentenziato Antonaci che domani verrà a ritirare la coppa insieme al suo navigatore durante le celebrazioni finali della corsa. Antonaci è attualmente il leader del Campionato Italiano dopo la vittoria al recente Roma Capitale.