Partecipato, avvincente e spettacolare, il nuovo Campionato Italiano Wrc si appresta ad entrare nel vivo della stagione. Il Rally del Salento che si disputerà venerdì 30 e sabato 31 maggio segna infatti la gara di mezzo del calendario della nuova serie federale dedicata alle World Rally Car, serie che ha già dato prova di un ottimo riscontro in termini di partecipazioni e di seguito con tanti piloti di rango che hanno deciso di schierarsi al via e che ha tra i suoi punti di forza oltre a quello di consentire di guidare una vastissima gamma di vetture anche quello di correre sui percorsi di alcune tra le gare più prestigiose del calendario rallistico tricolore e al contempo di lottare per un montepremi che supera i 200 mila euro.
Come già accaduto nelle prime due gare c’è da aspettarsi che anche nel cuore della penisola salentina, lungo le impegnative strade incastonate in un suggestivo paesaggio che alterna gli uliveti all’azzurro intenso del basso adriatico, si reciterà un nuovo emozionante atto del tricolore Wrc.
La gara vede arrivare la serie nazionale con una classifica ben lontana dell’essere definita anche se il leader dell’ assoluta viaggia a punteggio pieno. Qualcuno tra i più sfortunati di inizio campionato nutre desiderio di riscatto e speranze di rivincita, altri sono ben intenzionati a concretizzare le proprie ambizioni di vittoria finale, altri ancora puntano a consolidare il primato o a recuperare terreno nelle varie coppe di classe. Quel che è certo è che la manifestazione più importante della scena rallistica pugliese metterà a dura prova le ambizioni di tutti i protagonisti del campionato.
Tra i top driver che hanno già avanzato richiesta di partecipazione alla gara e che puntano alla vittoria nel prestigioso rally, già figurano nomi noti molto avvezzi alla guida delle potenti vetture di classe WRC e S2000. Piloti messisi già in bella evidenza in avvio di stagione. E mentre si attendono le adesioni dei fedelissimi della gara e di altri noti driver (le iscrizioni saranno accettate fino al 23 maggio solo secondo le modalità indicate nell’apposito modulo disponibile nella sezione concorrenti del sito internet www.rallydelsalento.org), gli organizzatori rendono noto che è stata apportata una leggera variazione nel chilometraggio; un ritocco che riguarda un breve tratto di trasferimento e che quindi non andrà a modificare né la struttura e la lunghezza delle prove speciali né gli orari.
La selettività del percorso del Rally del Salento edizione 2014, sarà garantita dal ritorno sul palcoscenico delle corse leccesi di alcune prove speciali che hanno contribuito a fare la storia di questa manifestazione come Santa Cesarea e Miggiano insieme all’immancabile Specchia.
Con la nuova regolamentazione e con la nuova distribuzione delle zone, la gara avrà anche validità per il Trofeo Aci-Csai Rally Nazionali 5^ Zona a coefficiente 2 e per alcune tra le più importanti serie promozionali monomarca tra cui la Suzuki Rally Cup, la Michelin Rally Cup e il Peugeot Competition zona 5, gare nella gara che si disputeranno sull’intero percorso, quindi con ben 9 prove speciali.
Il Rally del Salento che quest’anno celebra l’edizione numero quarantasette, si avvale del patrocinio della Regione Puglia, del Comune di Maglie e della Camera di Commercio di Lecce ed è supportato da un nutrito pool di sponsor capitanato da Sara Assicurazioni, Ubi Banca Carime, Banca Popolare Pugliese e Concessionaria Autosat.
Tornata nell’élite del rallysmo tricolore grazie alla volontà e all’impegno dell’Automobile Club di Lecce, la manifestazione non è rimasta insensibile al richiamo di Telethon e come tutte le altre 5 gare che compongono il Campionato Italiano Wrc sostiene la ricerca scientifica per la cura della distrofia muscolare e delle malattie genetiche rare. La Fondazione Telethon è una delle principali charity biomediche italiane che da ormai 25 anni si impegna senza sosta per perseguire grazie anche al sostegno di cittadini, partner e donatori, obiettivi sempre più efficaci e potenzialmente risolutivi delle tante, gravi e spesso poco conosciute malattie.