Su un podio monopolizzato dalle Clio Super 1.6 il secondo posto è andato, in extremis, a Stefano Gaddini ed Andrea Sarti, portacolori della Maranello Corse, che propeio nel finale hanno superato Simone Catanzano e Michelangelo Mancini. Una foratura sull’ultima prova ha però privato i portacolori della Art Motorsport di un secondo posto che sembrava ormai in tasca, con Gaddini che ha prevalso per soli tre decimi di secondo.
In quarta posizione troviamo Andrea Simonetti e Nicola Angilletta, vincitori della R3C su Renault Clio, seguiti da Andrea Volpi e Michele Maffoni, a bordo di una Renault Clio R3C della BB Competition. Sesta posizione finale per Claudio Fanucchi e Simone Giorgi, su un’altra Clio R3 della Proracing, che hanno preceduto Mariano Mariani e David Castiglioni, primi tra le A7 con una Renault Clio Williams della BB Competition. Ottavo posto per Giorgio Sgadò e Gabriele De Angeli, su Renault Clio Super 1.6, seguiti dai vincitori della R2B Luca Raspini ed Helga Costa, su Peugeot 208 della BB Competition. Chiudono la Top Ten Alessandro Bindi e Sandro Senesi, su Renault Clio R3.
PS 5 “Cinque Terre” – Km 5,9: Anche il quinto settore cronometrato va nelle mani di D’Arcio, che precede Gaddini di 3”4 e Mariani di 5”1. Benvenuti è quarto a 5”2, ma si ritira proprio sul fine prova per un’uscita di strada che coinvolge anche l’apparecchiatura dei cronometristi ed i concorrenti che transitano successivamente vengono dirottati in trasferimento, vedendosi nuovamente assegnare un tempo imposto.
PS 6 “Stadomelli” – Km 6,8: D’Arcio, forte di un vantaggio incolmabile per gli inseguitori, tira i remi in barca e lascia l’ultima prova agli avversari, chiudendo addirittura nono. Il migliore è Gaddini, che rifila sei decimi a Volpi e 4” a Catanzano, disturbato da una foratura nel finale.
Dopo la disputa di quattro prove speciali sulle sei in programma la classifica provvisoria vede il reggiano D’Arcio saldamente al comando, davanti a Catanzano ed al soprendente Mariani, terzo con la Renault Clio Gruppo A, ma tallonato dal genovese Benvenuti, primo tra le R3C, che nel finale darà certamente l’assalto al terzo gradino del podio.
PS1 “Cinque Terre” – Km 5,9: La gara si apre nel segno del savonese Guastavino, che per otto decimi decimi si aggiudica la prova in 4’17”7 davanti al reggiano D’Arcio. Terzo posto per il genovese Caserza a 4”9, seguito da Catanzano, quarto a 5”5, con Benvenuti primo tra le R3 e quinto a 6”.
PS2 “Stadomelli” – Km 6,8: D’Arcio risponde subito e fa sua la seconda prova con il tempo di 5’30”1, infliggendo un distacco di 3”4 a Caserza, che sembra partito davvero con il piede giusto all’esordio sulla Clio Super 1.6. Guastavino è terzo a 5”5, mentre Catanzano è quarto a 6”4. Benvenuti si conferma in quinta posizione a 7”. La classifica provvisoria dopo il primo giro di prove vede D’Arcio al comando, con 4”7 su Guastavino e con 7”5 su Caserza.
PS3 “Cinque Terre” – Km 5,9: Il migliore sul primo tratto è nuovamente Guastavino, seguito da D’Arcio a 3”6 e da Gaddini a 4”4. La prova speciale viene interrotta a causa dell’uscita di strada di Caserza – Badinelli; pilota e navigatore necessitano dell’intervento dell’ambulanza a solo scopo precauzionale, le loro condizioni non destano alcuna preoccupazione. Ai concorrenti che transitavano dopo Caserza viene assegnato un tempo imposto.
PS4 “Stadomelli” – Km 6,8: E’ sempre D’Arcio a dettare il ritmo; il reggiano si impone anche sulla quarta prova, mettendosi alle spalle Catanzano, staccato di 6 decimi e Mariani, in ritardo di 0”8. Quarto è Benvenuti a 5”4, seguito da Volpi a 7”. Guastavino perde minuti preziosi a causa di una foratura e saluta le zone alte della classifica.