8° RALLY VIGNETI MONFERRINI, GINO IN TESTA A 3 PROVE DAL TERMINE
Gara selettiva con condizioni difficili sulle strade, incognita meteo per il finale
Si è aperta nel segno di Alessandro Gino l’ottava edizione del Rally Vigneti Monferrini. Il pilota cuneese, attesissimo al via con la Citroen C2 WRC Plus, non ha deluso le aspettative e si è portato subito al comando della competizione, forte del vantaggio portato da una vettura di categoria superiore rispetto alle Rally2 di cui sono dotati i suoi diretti avversari. Nulla però è scontato; nelle condizioni estreme che si sono presentate ai piloti questa mattina la complessità e la grande potenza della WRC Plus francese hanno richiesto a Gino uno sforzo notevole ed una particolare attenzione per evitare le molte insidie sul percorso bagnato e soprattutto sporco.
Scelta di penumatici obbligata per tutti, dopo la pioggia della notte; nessuno fra i protagonisti della gara ha azzardato le coperture da asciutto, nonostante al risveglio il cielo fosse quasi completamente sereno. Le nuvole, però, incombono su Canelli e la pioggia potrebbe arrivare in qualsiasi momento.
Gino subito al comando
Il primo giro di prove speciali, che prevedeva il passaggio su tutti e tre i settori cronometrati, ha visto prevalere Gino, che al riordino aveva un vantaggio di 13”7 su Ivan Carmellino e di 22”7 su Jacopo Araldo. Solo quarto Elwis Chentre, in ritardo di 31”8, seguito da Loris Ronzano a 42”8. Vittorie parziali per Gino su PS1 e PS3, mentre Caramellino si è aggiudicato la PS2.
Massima cautela per tutti su un percorso con l’incognita sempre dietro l’angolo. Il fango presente in molte curve ha reso ancora più difficile l’interpretazione delle prove speciali per gli equipaggi e, già nei primi chilometri, non sono mancati errori e forature di penumatici.
Gino incrementa il vantaggio
Anche il secondo giro sulle prove, più corto per via della mancanza della PS “Asti Spumante”, ha riservato parecchie insidie per i concorrenti, che hanno continuato a sfidarsi su un fondo viscido ed in condizioni molto differenti nei diversi settori delle singole prove. A tre prove speciali dal termine è sempre Gino al comando ed il pilota cuneese ha incrementato il suo vantaggio su Carmellino, ora staccato di 23”, mentre Araldo segue in terza posizione a 31”. Da segnalare che solamente Chentre ed Araldo, tra i piloti di vertice, hanno optato per gomme da asciutto (Pirelli), ma con mescola super morbida. Buoni i loro riscontri cronometrici, ma in linea con i concorrenti che hanno mantenuto penumatici da pioggia, forse in grado di fornire più confidenza nei tratti fangosi grazie al battistrada capace di scaricare meglio lo sporco. Sia la PS4 che la PS5 sono state vinte da Gino.
La strada verso la pedana di arrivo è ancora lunga, con i concorrenti che dovranno affrontare un terzo ed ultimo giro completo sulle prove speciali, con “Loazzolo – Cantine Pianbello”, “San Marzano Oliveto” e “Asti Spumante” pronte a fare ancora una dura selezione.