64° RALLYE DI SANREMO come è finita la prima tappa….
64° Rallye Sanremo, Andreucci si conferma re della tappa, e Paddon si esalta nella notte
SANREMO (IM, 31 marzo) – Si è consumata in un lampo di adrenalina la prima giornata del 64° Rallye Storico di Sanremo che ha avuto la sua conclusione all’1.10 di questa mattina, sabato 1 aprile con l’ingresso al Palafiori di Sanremo dei concorrenti della gara valida per il Campionato Rally, reduci dalla notte della “Ronde” da Coldirodi e del Monte Bignone.
La prima tappa termina con Paolo Andreucci e Anna Andreussi decisamente al comando, grazie al successo in quattro delle sei prove speciali, avendo concesso agli avversari solo il passaggio pomeridiano a San Romolo, vinto da Umberto Scandola, passato al comando del rally in quell’occasione, e la Mini Ronde, di ben 33 km, che ha portato alle stelle la classe del pilota ufficiale Hyundai Hayden Paddon, affiancato da Sebastian Marshall, tutte prove che il garfagnino a concesso agli avversari con distacchi minimi. Alle spalle del “Leone” della Peugeot chiude proprio in neozelandese, in gara al Sanremo per preparare la prossima trasferta mondiale in Corsica, che ha preferito non forzare, per non correre rischi di uscite di strada o rotture che potrebbero compromettere la sua trasferta nell’isola napoleonica. Terza piazza per Umberto Scandola con Guido D’Amore, inizialmente il più consistente avversario di Andreucci fino alla PS3 (Semoigo), quando il veronese ha toccato una pietra danneggiando un cerchio e chiudendo solo con il nono tempo. Il pilota della Škoda Fabia R5 è stato bravo a non perdere la concentrazione e risalire la classifica fino al terzo gradino del podio. Quarta piazza per Alessandro Perico-Mauro Turati, che si confermano i migliori “privati” del lotto e soddisfatti dei progressi ottenuti con la loro Škoda Fabia R5. Seguono Elwis Chentre-Fulvio Florean, Hyundai i20, che hanno impostato la loro gara sulla costanza di passo, quindi Fabrizio Andolfi Jr-Marco Menchini, leader della Classe RGT con la loro Abarth 124 Rally. Settima piazza per Ivan Ferrarotti-Gaetano Caputo, Ford Fiesta R5, protagonisti di una toccata alla ruota posteriore destra nella quarta speciale (Bignone) nella quale hanno rimediato oltre 2’20” di ritardo da Andreucci. Ottava piazza per Riccardo Canzian-Matteo Nobili, che grazie all’ottima prestazione nella Mini Ronde notturna scavalcano Kevin Gilardoni-Corrado Bonato e prendono il comando della classifica del Trofeo Clio R3T con un vantaggio di 17”5 nei confronti del pilota italo-svizzero. Chiude la classifica dei primi dieci il 21enne siciliano Marco Pollara con Giuseppe Princiotto al quaderno delle note, che è l’assoluto dominatore della classe R2B e della classifica Junior riservata ai giovani con la Peugeot 208 R2B.
La Mini Ronde è stata fatale a Simone Campedelli-Pietro Elia Ometto, usciti di strada con la Ford Fiesta R5, mentre occupavano la seconda piazza assoluta a 10”9 dal leader Andreucci. La prova lunga è stata negativa anche per il sedicenne Kalle Rovanperä con Risto Pietiläinen vittima di una foratura che ha costretto l’enfant prodige finlandese a fermarsi in prova e cambiare una ruota, dovendo dare così addio alla sua ottima settima piazza nella classifica assoluta, per precipitare in diciannovesima. Nella seconda tappa si attende il suo riscatto.
La giornata di oggi, 1 aprile, prevede per gli equipaggi la ripartenza alle ore 7.10 del mattino per andare ad affrontare il doppio passaggio su San Damiano (Caso ore 8.33 e ore 13.50) e Ginestro Colle d’Oggia (Testico ore 8.56 e ore 14.15) e il singolo passaggio Vignai (Bivio Ceppo, ore 9.50) con un riordino/parco assistenza al Forte di Santa Tecla alle 10.54. e alle ore 16.00 in Piazza Adolfo Rava il vincitore del 64° Rallye Sanremo alzerà le coppe al cielo. La seconda tappa del 64° Rallye Sanremo è lunga 308,62 km di cui 89.55 cronometrati. In totale il rally misura 502,789 km, di cui 176.77 di prove speciali.
Molteplici le validità del 64° Rallye Sanremo: ERT – Alpine Rally Trophy, Campionato Italiano Rally, Campionato Regionale Coefficiente 2, Trofeo 124 Abarth, Michelin R2 Rally Cup, Campionato R1, Trofeo Suzuki, Trofeo Twingo R1 Top, Trofeo Renault R3T Top, Trofeo Lady Renault, R2 Rally Cup.
La giornata di oggi vede scattare alle 9.35 da Piazza Adolfo Rava il 9 Sanremo Leggenda. Per i concorrenti della gara sono in programma due passaggi sulle tre prove speciali: Ginestro-Colle San Bartolomeo (Testico, ore 10.27 e ore 15.34), Colle d’Oggia (Guardianella Casoni, ore 10.49 e ore 15.58) e Vignai (Bivio Ceppo, ore 11,30 e ore 16.37). Per il Leggenda riordino (Piazza Borea d’Olmo) e parco assistenza (Piazza Adolfo Rava) a partire dalle ore 12.33. L’arrivo del primo concorrente è previsto alle ore 17.45 in Piazza Adolfo Rava. Il 9° Sanremo Leggenda si snoderà su 295,58 km di percorso, di cui 76.18 cronometrati.
Il Rally Storico sarà seguito sulle strade dalla 31esima Coppa dei Fiori di Regolarità che prenderà il semaforo verde di giornata alle ore 10.52 Piazza Borea d’Olmo per affrontare il doppio passaggio sulle prove di San Damiano (Caso ore 12.00 e ore 17.27) Ginestro Colle San Bartolomeo (Testico, ore 12.24 e ore 17.55) e Colle d’Oggia (Casa Pastore, ore 12.53 e ore 18.24) oltre a Vignai (Bivio Ceppo, ore 13.34). Il riordino di metà tappa per i regolaristi sarà a Villanova di Albenga a partire dalle ore 15.44. La seconda tappa della Coppa dei Fiori di regolarità premierà il suo vincitore sulla pedana di Piazza Adolfo Rava alle ore 17.45. La seconda tappa della regolarità misura 303,18 km di percorso di cui 83,69 sono prove di precisione. La lunghezza totale della 31esima Coppa dei Fiori è di 493,79 di cui 158,95 sono prove di precisione.
La Coppa dei Fiori è valida per il FIA European Trophy for Historic Regularity.
Chiude il discorso delle gare il secondo Eco Rallye Sanremo riservata alle auto elettriche e ibride che scatterà alle 12,38 da Piazza Adolfo Rava con un passaggio sulle prove di San Damiano (Caso ore 12.38) Ginestro Colle San Bartolomeo (Testico, ore 13.03) e Colle d’Oggia (Casa Pastore, ore 13.26) per chiudere le loro fatiche alle ore 14.36 alla Vecchia Stazione di Sanremo, dopo 143.09 chilometri di percorso (che diventano 288,78 nei due giorni) inframmezzato da 15 Controlli Orari che diventano 18 per le vetture ibride e GPL. Il 2° Eco Rallye Sanremo è valido per il Campionato Italiano Energie Rinnovabili e Alternative Regolarità e per l’Electric and New Energy Championship
32° Sanremo Rallye Storico, il venerdì è di Lucky-Pons
SANREMO (IM, 31 marzo) – La prima tappa del 32° Sanremo Rally Storico si conclude con il primato di Lucky-Fabrizia Pons, Lancia Delta Integrale, che hanno segnato il miglior tempo in tre delle sei prove speciali della prima tappa. La svolta della giornata è stato il primo passaggio sulla PS 3 (Bignone), quando Lucio Da Zanche, affiancato per la prima volta nella stagione da Egle Vezzoli (Porsche 911 RS) e migliore tempo nelle prime due speciali, ha accusato un ritardo di 11”2 dal vicentino passando in seconda posizione. Dopo il riordino serale a Sanremo Da Zanche passava all’attacco nella PS4 San Romolo, recuperando 2”9 a Lucky, ma ancora una volta il pilota della Delta cambiava passo nelle successive Semoigo e Bignone, nelle quali segnava il miglior tempo, andando così a chiudere la prima tappa con 19”2 sul pilota di Sondrio. A Da Zanche rimane la soddisfazione di guidare la classifica del Secondo Raggruppamento.
Terza posizione per Elia Bossalini-Francesco Granata, Porsche 911 SCRS, che si è sempre confermato terza forza in campo durante tutte le sei prove della giornata. Subito fuori dal podio la seconda Lancia Delta Integrale di Maurizio Rossi-Riccardo Imerito inizialmente protagonista di un bel duello con la BMW M3 di Gabriele “Odeon” Noberasco, con a fianco Michele Ferrara, fino a quando il pilota di Albenga ha rotto una sospensione nel corso del primo passaggio a Bignone. Chiude la lista dei primi cinque classificati Alberto Salvini-Davide Tagliaferri, Porsche 911 RS, che vantano 55”7 di vantaggio sulla Porsche 911 SC di Marco Superti-Battista Brunetti, leader del Terzo Raggruppamento. Marco Savioli e Alessandro Failla, BMW 2002 Tii sono al comando della classifica del Primo Raggruppamento riservato alle vetture più anziane.
Il sabato, primo aprile, giornata impegnativa per i concorrenti del 32° Sanremo Rally Storico che alle ore 10.11 usciranno dal riordino notturno di Piazza Borea d’Olmo (in cui sono entrati ieri sera alle ore 22.36) per affrontare il doppio passaggio sulle prove speciali di San Damiano (Caso ore 11.17 e ore 16.39) Ginestro Colle San Bartolomeo (Testico, ore 11.41 e ore 17.08) e Colle d’Oggia (Guardianella Casoni, ore 12.49 e ore 17.35) oltre a Vignai (Bivio Ceppo, ore 12.49). Il “riposo” di metà tappa per gli storici sarà presso il Ristorante Hermitage di Villanova di Albenga alle ore 14.59. La seconda tappa del 32° Sanremo Rallye Storico premierà il suo vincitore sulla pedana davanti al Casinò di Sanremo alle ore 18.45. La seconda tappa dello storico misura 306,08 km di percorso di cui 82,35 sono prove speciali. La lunghezza totale del 32° Rallye Sanremo Storico è di 448,19 km di cui 146,95 sono prove speciali. Il 32° Sanremo Rally Storico rappresenta la seconda tappa del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS).