6° RALLY 2 LAGHI: CAFFONI PARTE A RAZZO
Inizio sprint del driver ossolano che vince le prime tre speciali staccando Vittalini e Laurini.
Domodossola – Il Rally 2Laghi è partito! Dopo la cerimonia iniziale di sabato sera 13 aprile, la corsa ossolana è entrata ufficialmente nel vivo delle “questioni sportive” con le prove speciali: Montecrestese, Antrona e San Domenico sono gli stage che in giornata verranno ripetuti due volte.
A metà gara sono Davide Caffoni e Max Minazzi a dettare legge; i già vincitori di tre edizioni sono partiti subito a spron battuto aggiudicandosi le prime tre speciali e mettendo tra sé ed i rivali un vantaggio rassicurante: ben 7”5 sui lariani Vittalini e Chiacchella, su Citroen Ds3 R3T e 11”0 sul domese Laurini in coppia con Grossi (Renault Clio S1600). Importante ai fini della classifica il cambio gomme: partito con due pneumatici da bagnato nel baule, il pilota della New Turbomark ha effettuato un doppio cambio tra le prove di Antrona e San Domenico. VIttalini è l’avversario più vicino a Caffoni ed il suo secondo posto non sembra essere in discussione. Lotta accesa invece per il terzo gradino del podio. In lizza ci sono Laurini, Gianesini, il varzese Bruni e Fabrizio Margaroli, tutti appaiati con le loto Clio S1600.
Bene Tondina, all’esodio in R3C mentre non in forma il vercellese Quaderno, attardato di 40”. Sfida serrata per la R2B dove Fradelizio e Pelgantini sono straccati di solo 1”7. In N2 Pennino approfitta della débacle di Iannello e comanda con circa 10” su Moretti.
A metà gara sono già 14 i ritirati.
Caffoni: “Abbiamo un buon ritmo; sulla Antrona abbiamo preso più margine rispetto ai rivali sebbene la prova fosse sporca e fangosa. San Domenico è una bella prova ma il margine è minore: dovremo controllare bene sulle prime due”.
Laurini: “Bene in Ps1 mentre troppo guardingo nella Ps2. Non ho cambiato pneumatici: sapevo che avrei lasciato due o tre secondi e a mio avviso non ne valeva la pena. Ora ci giochiamo il podio.”
Gianesini: “Ho sofferto in particolare nelle prime due prove a causa di una scelta di gomme non idonea. Ci volevano delle intermedie davanti ma io sono uscito con quattro gomme da bagnato.”
Classifica top ten dopo 3 prove – 1) Caffoni-Minazzi (Renault Clio S1600) in 12’41”5; 2) Vittalini-Chiacchella (Citroen DS3 R3T) a 7”5; 3) Laurini-Grossi (Renault Clio S1600) a 11”0; 4) Gianesini-Franzi (Renault Clio S1600) a 12”4 ; 5) Bruni-Esposito (Renault Clio S1600) a 12”6; 6) Margaroli-Dresti (Renault Clio S1600) a 13”5; 7) Tondina-Cecchetto (Renault Clio R3C) a 18”8; 8) Margaroli-Cerutti (Renault Clio S1600) a 23”6; 9) Re-Luca (Renault Clio S1600) a 33”8; 10) Petrucciani-Cittadino (Citroen Saxo Vts) a 40”5.