Andrea Navarra, in coppia con il ligure Guido D’Amore, su Grande Punto Abarth S2000 si è aggiudicato il 42° Rally del Salento, gara organizzata dall’Automobile Club Lecce valida come quinta prova del Campionato Italiano Rally. Il pilota di Cesena che aveva chiuso ieri in seconda posizione è oggi passato al comando approfittandosi della rottura del differenziale posteriore della Peugeot 207 di Luca Rossetti, navigato da Matteo Chiarcossi, fino a quel momento davanti. Il friulano ha comunque chiuso in seconda posizione, mantenendo la testa della classifica piloti. In terza posizione è terminato Renato Travaglia che ha chiuso un po’ indietro a causa di una serie di errori commessi sia nella prima, sia nella seconda frazione di gara. Torna quindi alla vittoria Andrea Navarra e con lui, dopo qualche tempo, anche la Grande Punto Abarth, per una classifica tricolore piloti e costruttori che si fa sempre più interessante. Al quarto posto ha chiuso Piero Longhi, che ha mostrato come la sua Subaru Impreza N14 sia in netta crescita. In chiave campionato brutta battuta d’arresto invece per Paolo Andreucci, ritiratosi dopo aver urtato aprendo una ruota della sua Mitsubishi.
Per quanto riguarda il Trofeo Indipendenti sfortuna per Luca Cantamessa, Mitsubishi Lancer Evo IX, al comando fino alla penultima prova speciale e vittima di una foratura nell’ultimo tratto cronometrato, e vittoria , l’ennesima stagionale per Tobia Cavallini, con la Peugeot 207 S2000. Tra le due ruote motrici vittoria di Matteo Gamba che , con la sua Renault Clio R3C si è piazzato settimo assoluto. Da sottolineare le prestazioni di Marco Angrisani , Mitsubishi Lancer Evo IX, di Marco Signor, che prosegue il suo apprendistato con un’altra Mitsubishi, e di Elwis Chentre terminato decimo con la sua piccola ma grintosissima Citroen C2R2
La cronaca della seconda tappa – Tre le P.S. in programma, sulle quali i concorrenti devono transitare due volte: si inizia con la “Specchia” di Km 13,25 , si continua, in zona, con la P.S. più lunga del Rally: la “Palombara”, di 27,55 Km, per poi finire con la prova “Ciolo” di Km 11,72. Su Specchia le due Grande Punto Abarth di Travaglia e Navarra vanno subito all’attacco. Il miglior tempo è del trentino che stacca il compagno di colori di 3”6. Ma Rossetti non è molto lontano e si piazza ad un solo decimo da Navarra. Quarto tempo per Andreucci che termina staccato da Travaglia di 6”7 . Il friulano mette in atto la sua tattica che gli può consentire di andare verso la vittoria . Ma è la seconda prova odierna la lunga Palombara a dare un primo scossone alla classifica. Navarra attacca, Rossetti perde tanto, gravi problemi al differenziale posteriore , ed Andreucci si ferma dopo aver urtato e rotto un braccetto della sospensione aprendo una ruota. La classifica si rivoluziona con Rossetti ancora davanti a Navarra ma di soli 7”1. Si ferma anche Laganà , rottura del cambio, che era undicesimo nella generale. I problemi di Rossetti proseguono anche nella prova successiva e Navarra passa decisamente al comando di oltre 22”. Al parco assistenza di metà tappa i meccanici di Peugeot fanno il miracolo sostituendo l cambio di Rossetti in meno di 20’ e permettendo al proprio pilota di ripartire senza ulteriori ritardi. Alle spalle di Navarra e Rossetti, seguono i Travaglia, staccato di 31”9, mentre al quarto posto risale Luca Cantamessa che è comunque a 2’25”4. l duello per la quarta posizione è particolarmente acceso . Longhi infatti, alle sue spalle, è a meno di tre secondi . E in effetti il sorpasso tra di Longhi a Cantamessa avviene nella prova successiva con il piemontese della Subaru che supera l’avversario insediandosi in quarta posizione. Per quanto riguarda le tre prime Travaglia vince davanti a Rossetti che guadagna però pochissimo su Navarra. Il trentino invece si avvicina a Rossetti ed ora la lotta è aperta per la seconda posizione . I due sono infatti divisi da meno di 5”. Si torna sulla prova più lunga del rally. Navarra vince, Rossetti è secondo, Travaglia terzo a disegnare quello che sarà il podio finale anche se manca ancora una prova al termine. L’ultima prova speciale infatti per le prime posizioni non cambia più niente al vertice ma a vincerla è Navarra che si conferma così degno vincitore del 42. Rally del Salento. Fora invece Cantamessa che lascia la vittoria fra gli indipendenti.
Vincitori prove speciali – Rossetti p.s. 1-2- 3 -5 -6- 8 – 9 -11; Andreucci p.s 4 – 7 – 10 ; Travaglia 12 – 14 – 15 ; Navarra 13 – 16 -17
Classifica Finale – 1. Navarra – D’Amore (Grande Punto Abarth) in 2h 30’41”6 ; 2. Rossetti – Chiarcossi (Peugeot 207 Super 2000) a 25”7; 3. Travaglia – Granai (Grande Punto Abarth) a 37”2 : 4. Longhi – Imerito ( Subaru Impreza N14) a ; 5. Cavallini – Zanella (Peugeot 207 Super 2000) a 3’20”8 ; 6. Cantamessa – Capolongo (Mitsubishi Lancer Evo) a ; 7. Gamba –Inglesi (Renault Clio R3C) a 6’20”4; 8. Angrisani – di Lorenzo (Mitsubishi Lan cer Evo IX) a 7’52”5; 9. Signor – Lamonato (Mitsubishi Lncer Evo IX) a 9’31”2; 10. Chentre – Mometti (Citroen C2 R2) a 11’52”4
Classifiche Campionato Italiano dopo cinque gare – Piloti 1. Rossetti (Peugeot 207 Super 2000) 38 ; 2. Navarra (Grande Punto Abarth) 27 ; 3. Longhi (Subaru Impreza Sti) 25 ; 4. Travaglia (Grande Punto Abarth) 20 ; 5. Andreucci (Mitsubishi) 19;
Classifica Campionato Italiano Costruttori 1. Peugeot 38 punti ; 2. Mitsubishi 30.5 ; 3. Abarth 29; 4. Subaru 25
Classifica Campionato Indipendenti 1. Cavallini (Peugeot 207 Super 2000) 41 ; Cantamessa (Mitsubishi) 31; 3 . Chentre (Citroen C2 R2 B) 21; 4. Perico (Peugeot 207 Super 2000) 18
Rally del Salento 2008 prima tappa
Luca Rossetti e Matteo Chiarcossi su Peugeot 207 Super 2000 si sono anche oggi dimostrati i più forti in gara nel Rally del Salento, gara organizzata dall’Automobile Club di Lecce e valida come quinta prova del Campionato Italiano Rally. Il pilota friulano, dopo aver vinto la prima prova di ieri corsasi al kartodromo di Muro Leccese, ha oggi iniziato all’attacco vincendo subito le prime tre prove speciali odierne per poi continuare con ottimi tempi ed altre vittorie in prova. Alle sue spalle gli unici a rimanere in scia sono stati i due piloti Abarth. Al secondo posto si è infatti piazzato il cesenate Andrea Navarra, in coppia con il ligure Guido D’Amore a 18”4, mentre terzo ha chiuso il trentino Renato Travaglia, in coppia con il toscano Lorenzo Granai, con un distacco di 32”4. Distacchi già pesanti anche se domani – sabato 7 giugno – la gara è ancora lunga ; sei infatti le prove speciali in programma, pari a 105 chilometri cronometrati, e tra queste i due passaggi sulla lunga prova di Palombara lunga oltre 27 chilometri. Partenza alle 9.31 da Otranto ed arrivo sempre nella splendida cittadina salentina alle 18.30 in località Porta Terra. La prima gruppo N in gara è quella del toscano Paolo Andreucci , in coppia con Anna Andreussi, quarti ma molto vicino a Travaglia che precede lo precede di soli 8”. Bella ed intensa la lotta a tre per la quinta posizione che vede impegnati, anche se molto lontani dai primi, il toscano Tobia Cavallini , Peugeot 207 Super 2000, ed i due piemontesi Luca Cantamessa, Mitsubishi, e Piero Longhi, Subaru Impreza N14. Ottima al prova del bergamasco Matteo Gamba, velocissimo con la sua Renault Clio R3C , del campano Maurizio Angrisani e del veneto Marco Signor, gli ultimi due su Mitsubishi. La cronaca: Si inizia di prima mattina con la prova di Martignano di quasi 11 chilometri. Si gira Paolo Andreucci e Piero Longhi fa un dritto questo a testimonianza dell’impegno che i piloti mettono subito fin dal via. I due perdono molto da Luca Rossetti che con la sua Peugeot mette comunque già in chiaro i suoi programmi per la giornata. Dietro di lui ci sono le due Abarth di Travaglia e Navarra, che perdono rispettivamente 7” ed 8”, non pochi in undici chilometri di prova, mentre per gli altri è già notte fonda. Andreucci, quarto è a 25”5, Cavallini, primo degli indipendenti, è a 27”4, Cantamessa a 28”1, Longhi a 30”. Buon tempo per Gamba che con la sua piccola Renault Clio R3C si piazza ottavo dietro a Longhi e davanti a Perico autore di una pessima prestazione e lontano dalla vetta di 41”.
La seconda prova è quella di Santa Cesarea di 10.50 chilometri. Le cose non cambiano, Rossetti davanti e le due Abarth dietro. Andreucci gira su i tempi delle Abarth chiudendo a 2 decimi da Travaglia , a 1” da Navarra e ad soli 3”4 da Rossetti. Dietro gli altri con Piero Longhi che perde altri 15” mentre Tobia Cavallini quarto a 16” precede in prova Luca Cantamessa. Si ferma Alessandro Perico , ancora una volta sfortunato. Per la sua Peugeot 207 Super 2000 la rottura dell’idroguida. Il primo giro si chiude con la speciale di Miggiano di quasi 15 chilometri. A vincere è Paolo Andreucci che supera di 1”2 Rossetti seguito come di consueto da Travaglia e Navarra. Al primo parco assistenza la classifica vede quindi al comando Rossetti con 11”3 su Navarra. 14”1 su Travaglia, 27”7 su Andreucci. Lontani Cavallini , Cantamessa e Longhi che chiudono in fila a quasi 1’ di distacco dalla vetta.
Si torna su Martignano e Rossetti vince nuovamente davanti a Travaglia che con questo tempo supera nella generale Navarra, che tocca violentemente una pietra rotolata in traiettoria dopo essere stata toccata da Rossetti, in prova solo terzo a 6”4 dal leader. Niente di nuovo anche per le altre posizioni anche se i distacchi sono più contenuti rispetto al primo passaggio. Longhi nelle generale supera però Cantamessa, mettendosi tra l’astigiano e Cavallini nel loro duello per la classifica indipendenti. Mentre in zona si scatena qualche acquazzone che almeno per il momento non tocca il percorso di gara, i concorrenti si dirigono verso la prova 6, il secondo passaggio su Santa Cesarea. Non cambia il copione con Rossetti primo seguito da Travaglia e Navarra. Andreucci con la sua Mitsubishi è l’unico delle gruppo N a tenere il passo delle tre prime super 2000 . Cavallini, Longhi e Cantamessa rimangono in lotta strettissima racchiusi ora nella generale in 3”. Andreucci vince l’ultima prova del giro, come già aveva fatto in precedenza ma il suo tempo è migliore di quello di Rossetti di solo 4 decimi. Le cose al vertice non cambiano con Rossetti che ora naviga davanti al gruppo con 22”0 su Travaglia, 23”3 su Navarra. Seguono poi Paolo Andreucci a 42”5 e quindi i tre in lotta per la quinta posizione Cavallini Cantamessa e Longhi. Ottimo l’ottavo posto di Gamba che con la sua Clio R3C è davanti alla Mitsubishi di Angrisani e Laganà. Nella successiva è ancora Rossetti a realizzare il miglior tempo , mentre alle spalle dei primi è Cantamessa ad impadronirsi della quinta posizione ai danni di Cavallini. Dalle retrovie appare anche Signor che con la sua Mitsubishi raggiunge la decima posizione. Andreucci vince la penultima prova della giornata ed il suo attacco si vede sulla classifica. Travaglia infatti sbaglia e non solo si fa superare da Navarra ma viene quasi raggiunto da Andreucci che ad una sola prova dal termine ora gli è dietro di soli 2”. Cambia qualcosa anche nelle immediate retrovie con Cavallini che viene sopravanzato anche da Longhi. Nell’ultima prova la vittoria va a Navarra, davanti a Travaglia e Cavallini
