A mente fredda, dopo poco più di una settimana dalla bandiera scacchi della “prima” del Campionato Italiano Rally, le statistiche parlano del successo della gara e con esso dell’avvio stagionale. Circa 10,000 le presenze sul territorio da giovedì 13 a domenica 16 marzo.
26 marzo 2014 Appena andata in archivio, la 37^ edizione del Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, vinto storicamente dalla Ford Fiesta R5 alimentata a GPL affidata a Giandomenico Basso e Mitia Dotta, oltre ad aver ascritto agli annali della storia sportiva un momento decisamente importante sotto l’aspetto della tecnologia applicata alle corse su strada, traccia il proprio bilancio. Un bilancio che si può certamente scrivere a tratto nero, in positivo.
Positivo a partire dalle adesioni pervenute, ottanta, che in un periodo di particolare difficoltà economica per il motor sport equivale ad una prima vittoria organizzativa, segno che il fascino del Ciocco e della sua gara è intatto, segno anche che la corsa tricolore avviata da Forte dei Marmi e che finirà in autunno a Verona ha sempre una forte considerazione presso tutto coloro che nelle corse su strada ne sono coinvolti a vario titolo, primi fra tutti i piloti. Piloti che dunque hanno rinnovato stima e fiducia verso l’organizzazione O.S.E. che ha lavorato duramente per creare un percorso che non disattendesse le aspettative di tutti, un lavoro reso difficile dal maltempo che ha costretto più volte a rivedere i piani.
UNA FORTE RICADUTA ECONOMICA E DI IMMAGINE SUL TERRITORIO
Gli sforzi organizzativi, per dare un senso compiuto al percorso di gara e per dare un sempre miglior valore al territorio con il progetto “mare e monti” (nato per dare immagine e comunicare la vasta area lucchese che dalla Garfagnana arriva sino alle rive del Tirreno), si sono tradotti con una forte impennata delle presenze sul territorio contate in circa 10.000 unità, nei giorni dal 13 al 16 marzo. Ciò grazie al turismo emozionale, quello cioè generato dal rally stesso, con evidente ricaduta economica per molti esercizi commerciali.
Si è conosciuto confermato un sempre più ampio e significativo sostegno dalle Amministrazioni locali interessate dal passaggio della gara, con le quali il dialogo è sempre stato solare e trasparente e soprattutto vòlto al bene del territorio stesso, così come si è potuto lavorare in perfetta sinergia con le Forze dell’Ordine, che hanno garantito un servizio di sicurezza perfetto anche in questo caso nello spirito della migliore collaborazione. La permanence dell’evento è stata poi accolta al meglio dalle esclusive strutture del Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & SPA, certamente un valore aggiunto che si rinnova di anno in anno con la soddisfazione degli addetti ai lavori che possono operare con tutti i servizi a disposizione forniti con la massima efficienza e qualità.
UN FORTE IMPATTO MEDIATICO
L’impatto mediatico dell’evento si è monitorato bene sul web, guardando molto alla parte “social”: la pagina facebook ufficiale in quattro giorni ha ricevuto 4588 accessi unici, con una forte interazione e viralità mostrata nei due giorni di gara, sabato 15 e domenica 16 marzo e con il sentiment che si è allungato anche nei giorni successivi.
Il documento “informarally-media book”, postato on line nella versione “flipping” dal 12 al 16 marzo è stato “scaricato” per 3723 volte uniche e notevole input è stato conferito anche dalla diretta internet operata dal portale “Rallylink”. Le visualizzazioni pagina della “diretta” (dal giovedì antegara al lunedì postgara compreso, quindi 5 giorni) sono state 440.865 con un incremento di pagine viste pari al 169.75% rispetto al 2013. Le visualizzazioni di pagine uniche sono state 54.704 con un incremento del 30,49% rispetto al 2013
L’incremento degli utenti che hanno seguito la diretta web del Rally il Ciocco e Valle del Serchio è stato quindi del 30% rispetto all’anno passato ed infine, sabato 15 e domenica 16 marzo, il portale Rallylink ha fatto i suoi record assoluti: 62.195 visitatori nella giornata di sabato e 50.588 visitatori domenica (con rispettivamente 462.688 e 273.512 visualizzazioni di pagine).
Sono numeri importanti che parlano da soli, che evidenziano il forte interesse mostrato per la gara in se stessa e per l’avvio del Campionato Italiano Rally. Numeri che gratificano l’impegno profuso dalle centinaia di persone coinvolte nell’organizzazione a vario titolo e che sono un forte stimolo per portare avanti l’argomento a memoria futura.