Alla presenza di una nutrita schiera di appassionati, catturati dalle eleganti ed accattivanti linee sportive delle nuove vetture della casa francese, nonché dalle piccole ma divertenti Twizy le nuove vetturette elettriche, sono intervenuti gli ospiti per portare i propri saluti. In primis il nuovo sindaco della capitale dello spumante, l’avvocato Fabrizio Brignolo molto interessato alla kermesse che concede il passaggio delle macchine da gara in avvicinamento alla piazza San Secondo per la partenza il sabato sera ed il ritorno alla domenica chiedendo di effettuare il tratto in discesa di Corso Alfieri con il motore spento per evitare di creare disagi agli abitanti circostanti. È poi la volta dei padroni di casa con i titolari Borsello e Alberto Ravizza coordinatore del Gruppo Errebi lieti di poter ospitare tutta la logistica nel nuovissimo centro di Corso Alessandria 561 dove sorgerà un loro nuovo polo riservato alle vetture usate ed ai mezzi commerciali.
Gianni Giaccone ha rinnovato il suo contributo predisponendo il 4′ Trofeo Carlo Giaccone in memoria del padre, che andrà al miglior Pilota Under 23 . Trofeo che il Professor Paolo Guasco dell’Istituto Castigliano IPSIA di Asti avrebbe piacere far suo grazie alla partecipazione alla gara di un loro ex allievo alla guida di una Citroen Saxo interamente allestita nelle officine della scuola per meccanici astigiana. All’assenza giustificata del dott. Giuseppe Bracciale Presidente dell’A.C. di Asti ha fatto eco Luciano Ceste, per anni delegato CSAI ed esperto verificatore tecnico, testimonial dell’ottimo lavoro fatto dai ragazzi dell’IPSIA.
Oltre alla grande novità della partenza il Sabato sera e la disputa di una prova speciale in notturna, al Rally del Tartufo potranno partecipare anche le Vetture WRC di classe A8 in via sperimentale. Permesso concesso sino ad ora soltanto al Circuito di Cremona disputato lo scorso week-end. Corrado e Cristina di Radio V. Belbo N. S. confermano la loro preziosa collaborazione.
Al termine della presentazione un saporito buffet offerto da Fabrizio della “Dolce Langa di Vesime” ha accompagnato la consegna delle cartine del percorso ai presenti giunti per festeggiare il compimento del quarto di secolo del Rally del Tartufo.