La città, dopo la positiva esperienza del 2019, aumenterà il proprio impegno al fianco dell’organizzazione, ospitando tutte le fasi della gara.
L’ottimizzazione della logistica sarà uno dei punti forti di questa edizione numero 23, che chiuderà la stagione rallistica piemontese; a Casale non troveranno spazio solo partenza ed arrivo, ma anche verifiche, riordino e parco assistenza. Una soluzione particolarmente apprezzata dagli addetti ai lavori, che potranno limitare al massimo gli spostamenti e che potranno contare sui numerosi servizi della città, specialmente nella stagione fredda; il tutto a circa un chilometro dal casello autostradale.
“Non nascondo che organizzare una gara con tutte le restrizioni che ben conosciamo sia una sfida e ci dispiace molto non poter avere il pubblico presente, però quest’anno non c’è altra scelta e ci siamo impegnati al massimo per migliorare e per offrire ai concorrenti una manifestazione di altissimo livello. Siamo onorati di poter contare nuovamente sull’appoggio del Comune di Casale guidato da un sindaco inarrestabile come Federico Riboldi, ma non voglio dimenticare alcuni miei preziosi collaboratori come Marcello Coppi e Paolo Caretti, casalesi doc. Anche i comuni di Camino, Mombello e Solonghello, interessati dalla prova speciale, hanno offerto massima collaborazione, è un piacere avere le istituzioni al proprio fianco”.
E’ determinato Moreno Voltan, forse più del solito e non nasconde la soddisfazione di aver portato la gara ad un livello superiore, potendo contare sull’appoggio di un’intera città, che vedrà nuovamente le auto sfilare nel prestigioso salotto del centro storico. I dettagli della 23° Ronde Colli del Monferrato e del Moscato sono in via di definizione, ma le prime indiscrezioni parlano di un percorso che ricalcherà quello delle edizioni passate, con qualche miglioria. Non resta quindi che aspettare i prossimi aggiornamenti dal VM Motor Team, in attesa del programma ufficiale della manifestazione.