22° Rally del Tartufo La Zerosette racing presenta un trittico d’autore
Tre equipaggi, tre ambizioni di successo. Per l’astigiano Beppe Toso la voglia di ripetere il grande risultato di quattro anni fa, per i canavesani Claudio e Dario Gilardi l’obiettivo è bissare il successo del Rally del Giarolo, mentre il saviglianese Massimo Zavattero punta ad un esordio scoppiettante.
ASTI – Tre vetture per puntare ai vertici. Questa la strategia della Zerosette Racing per il Rally del Tartufo in programma ad Asti con verifiche nel pomeriggio di sabato 28 agosto e gara domenica 29. I magnifici tre equipaggi che difenderanno i colori della Zerosette Racingsaranno composti da Giuseppe Toso-Luca Beltrame con la Clio R3 della Agritech, Claudio-Dario Gilardi con la Peugeot 106 Rallye della SMD e Massimo Zavattero-Michelangelo Leggiardi con la Opel Corsa 1600
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Particolarmente attesa la prova dell’astigiano di origine e savonese di residenza Beppe Toso. Dopo anni di assenza dalle gare, dovute alla “maledizione” del lavoro, Toso è rientrato in forze quest’anno dopo aver creato insieme a Marco Nosenzo la struttura dell’Agritech ed allestito una Renault Clio R3 dotata di tutte le evoluzioni 2010. Un rientro subito con squilli di tromba, visti i risultati sin qui conquistati. Infatti dopo la gara test di Arma di Taggia, dove ottiene il 15° assoluto e quinto di Classe, gara spettacolo al 111 Minuti di Novara dove ha centrato il sesto posto assoluto e secondo di Classe R3, preceduto solo da equipaggi locali, fra i quali Fabrizio Margaroli, vincitore assoluto e unico a precederlo in classe. Il Rally del Tartufo è una gara importante per Toso-Beltrame: “Il confronto in Classe R3 sarà durissimo. Innanzi tutto è una gara di Trofeo Clio R3 di Zona e ci saranno i top driver quali Andrea Mezzogori e Omar Bergo, oltre a quella vecchia volpe, sempre velocissima di Daniele Griotti. Come se non bastasse ci saranno tre ‘guest star’ del calibro di Stefano Albertini, Andrea Mastrazzo e Mario Minella. Insomma una gara tutta da discutere”.
Compito solo numericamente più facile in Classe A6 per i fratelli canavesani Claudio e Andrea Gilardi: “Infatti, invece di essere in nove come in R3 siamo ‘solo’ in otto. Ma bastano ed avanzano, visto che dovremo confrontarci con gente come Marco Petracca, Fabio Fornara e Giulio Caruso” commenta Claudio, il pilota. I fratelli Gilardi sono però fermamente intenzionati a ripetere il successo ottenuto al rally del Giarolo di inizio agosto dove hanno chiuso con una splendida vittoria di classe su un terreno insidiosissimo. In Classe FA6 la sorpresa è rappresentata da Michelangelo Leggiardi che “una tantum” lascerà il volante della Opel Corsa GSi all’esordiente Massimo Zavattero. Il saviglianese è alla prima esperienza alla guida di un’auto da rally, ma vanta un buon passato da kartista e vanta una buona conoscenza delle gomme essendo un tecnico del settore.
Il 22° Rally del Tartufo prenderà al via domenica alle ore 8.30 da Asti e si concluderà alle ore 18.00 in Piazza San Secondo. Tre le prove speciali per un totale di 79,65 km cronometrati con due riordini in Corso Alessandria presso “Garage Diffusion” e due parchi assistenza che si svolgeranno in Piazza del Palio. Verifiche sabato pomeriggio dalle 14.00 alle 18.30 presso l’ex Palazzina dei Vigili Urbani in Piazza Leonardo da Vinci.
