Per la gara si sta studiando un forte impegno televisivo.
Roma, 26 settembre 2013 Ogni giorno è oramai un segnare un nuovo dettaglio, un valore aggiunto ad un evento destinato a tracciare una nuova strada per i rallies italiani.
Si, perché il 1° Rally di RomaCapitale, in programma per il 26 e 27 ottobre vuole riportare in grande stile le corse su strada nella Capitale d’Italia, nella Città eterna, la quale certamente darà il suo forte contributo di immagine alla specialità.
L’idea del Rally di RomaCapitale è stata di Max Rendina, pilota da anni impegnato in ambito nazonale nonché Campione Italiano “produzione” del 2012, che ha trasmesso l’input a Rally Project, struttura impegnata da anni nei rallies con la gestione di programmi sportivi. Entusiasmata da questa nuova sfida, si è messa a lavorare alacremente con un gruppo di persone di esperienza nel settore affinché questo nuovo evento possa avere la degna cornice sia di partecipanti che di pubblico, di partner. Oggi si apre il primo momento importante dell’evento, con l’apertura delle iscrizioni, che si allungheranno sino al 21 ottobre. Sino allo svolgimento della gara l’attesa per conoscere chi sarà al via diventerà sempre più “calda”. Intanto, un pilota ha già aderito alla chiamata dell’organizzazione ed all’idea di fare di Roma un importante crocevia dei rallies italiani: Paolo Andreucci, il sette volte Campione d’Italia di Rally, che correrà con la Peugeot 208 R2 ufficiale. Ed ancor prima del pilota toscano ha aderito alla gara un altro “nome” delle corse su strada italiane ed internazionali, Alex Fiorio, ex Campione del Mondo di Gruppo N, che sarà integrato nell’organizzazione come apripista.
ALL’EUR, AL “COLOSSEO QUADRATO”, IL PROLOGO SPETTACOLO
Disegnato il percorso, reso noto da tempo anche mediante il web nel sitowww.rallydiromacapitale.it, si è poi passati ai dettagli che dovranno rendere unico l’evento. Come il parterre esclusivo scelto per il prologo spettacolo del sabato. Avrà luogo nel quartiere dell’EUR, presso il“Palazzo della Civiltà Italiana”, conosciuto anche come il “Colosseo quadrato”, così chiamato per la sua forma a parallelepipedo, con ben 54 archi per facciata. Un contesto così elegante e ricco di storia sarà il miglior auspicio per l’intera gara che si svolgerà l’indomani su un percorso estremamente tecnico, in grado di esaltare chi avrà la voglia di corrervi.
SI LAVORA AD UN IMPEGNO TELEVISIVO DEGNO DEI GRANDI EVENTI SPORTIVI
L’organizzazione, come detto, sogna che i rallies a Roma possano trovare terra fertile anche sotto l’aspetto mediatico. La città stessa ed anche il percorso di gara, si prestano. Per questo, si è guardato molto alla TV e per farlo è stato chiesto il contributo di ACI Sport, al fine di realizzare riprese televisive da trasmettere sui canali nazionali oltre ad una numerosa serie di emittenti areali in tutta Italia. Di questo, un valore aggiunto della gara stessa, ne avranno beneficio anche e soprattutto piloti e squadre, che avranno modo di avere una forte immagine del loro impegno agonistico.