Il pilota riminese, nella vita albergatore, ha siglato infatti 5 delle 11 prove speciali in cui si è articolata la competizione, organizzata dallo Sport Rally Team di Piero Capello, chiudendo in un’ora, 25 minuti, 40 secondi e 3 decimi i 121 km di tratti cronometrati in Clicca qui per CONTINUARE
La ps 11 – Montemale (km 11,38)
Ferrecchi-Florean si aggiudicano l’ultima prova della gara fermando il cronometro sul tempo di 8.59.7. Completano il podio Luciani-Roggerone a 7.4 e Hotz-Ravasi, primi tra le S2000, a 17.2. La coppia Grossi-Pavesi, forte del vantaggio accumulato, amministra il primo posto in classifica assoluta “accontentandosi” di un quarto posto a 22.1. Heinz-Scherrer concludono la loro due giorni di rally con il miglior tempo tra le vetture derivate dalla serie, l’ottavo assoluto a 38.7. Quando era ormai prossimo al fine prova, una uscita di strada costringe l’equipaggio Gulfi-Gilardi al ritiro.
Concludono la ps 78 equipaggi.
La ps 10 – Roaschia (km 5,27)
L’equipaggio Luciani-Roggerone per la prima volta fa sua una prova, e chiude in 4.08.5. Alle sue spalle la S2000 dello svizzero Hotz-Ravasi a 4.1, mentre a 6.8 segue Ferrecchi-Florean. Solo quarto Grossi-Pavesi a 9.5, che amministra il proprio vantaggio (rimane primo nell’assoluta, staccando di ben 29.2 l’antagonista in Irc Luciani.Roggerone). Quinto a 11.1 il torinese Gulfi, al cui seguito si piazzano nell’ordine: Galli-Brusadelli a 11.9, Paccagnella-Rossi a 15, Gonon-Arlettaz a 17.9 (primo in gruppo N, Heinz-Scherrer a 18.6, decimi Lavio-Parodi a 22.
Concludono la ps 82 equipaggi.
La ps 9 – Madonna del Colletto (km 21)
Tre Wrc sul podio. L’equipaggio Grossi-Pavesi vince la quarta ps, sempre più ipotecando la prima piazza del Valli Cuneesi. La coppia attualmente in testa all’Irc chiude la prova in 13.09.7 incrementando il vantaggio sugli inseguitori. Infatti, rispetto al primo passaggio sul tratto cronometrato più lungo, migliora il suo tempo, mentre sia il secondo Luciani-Roggerone, a 4.5 che il terzo Ferrecchi-Florean a 9.7 aumentano il tempo di percorrenza. Quarto posto per Hotz-Ravasi, primi degli svizzeri a 16.2, che torna a comandare la S2000, riscavalcando Galli-Brusadelli, solo settimi nella prova. Quinto Gulfi-Gilardi, a 28.7, seguito dal terzo contendente nella Irc, Paccagnella-Rossi, a 30.2. Nono tempo in prova per Gonon-Arlettaz, a 1.02.7 che consolidano la leadership in gruppo N.
Concludono la ps 84 equipaggi.
La classifica generale vede al momento saldamente in testa il leader Irc Grossi-Pavesi con il tempo di 58.50.8; secondi, distaccati di 29.8, Ferrecchi-Florean, seguiti a 4.4 da Luciani-Roggerone, fortemente intenzionati a dare battaglia in ambito Irc. Scivola in quarta posizione Gulfi-Gilardi, che paga il “dritto” che sull’ultima prova lo penalizza di 44,8 secondi, col tredicesimo tempo in prova. Fra le Super2000, dopo la penalizzazione di Hotz, emerge l’equipaggio svizzero Galli-Brusadelli, sesto assoluto. In gruppo N l’elvetico Gonon-Arlettaz, settimo assoluto, continua a mantenere la leadership. La carovana del rally va incontro al parco riordino e poi assistenza a Villar.
La ps 8 – Montemale (km 11,38)
La prova è sospesa dal numero 71 per permettere all’ambulanza di entrare sul percorso e soccorrere uno spettatore punto da una vespa e colpito da choc anafilattico: per l’immediato trattamento con cortisone da parte dei medici, è scongiurato il pericolo di vita. La speciale riparte dal numero 57.
Miglior tempo per Ferrecchi-Florean che chiudono in 8.52.1, seguiti da Grossi-Pavesi a 3.1. Sul podio si inserisce la terza Wrc di Luciani-Roggerone a 5.2. Quarto tempo per gli svizzeri Hotz-Ravasi, distaccati di 18.4, primi di S2000. Primo di N, ottavo tempo in prova, Gonon-Arlettaz con un tempo di 9.27.9.
Concludono la ps 87 equipaggi.
La ps 7 – Roaschia (km 5,27)
Tre Wrc occupano le prime tre posizioni del podio. Grossi-Pavesi si aggiudicano la prova con il tempo di 4.03.3 e scavalcano al primo posto in classifica generale Gulfi-Gilardi, quinti a 13.8. Il pilota torinese mantiene a questo punto della gara la seconda piazza nella classifica assoluta con un margine di circa 20 secondi su Luciani-Roggerone. Secondo tempo di prova per Ferrecchi-Florean distaccati di 2.4 davanti a Luciani-Roggerone (7.5) e Hotz-Ravasi (13.5). Quest’ultimo, attardato da una gomma da cambiare, ritarda e deve pagare un minuto di penalità; è quarto in ps, e primo degli svizzeri e fra le S2000, ma precipita 12esimo nell’assoluta.
Concludono la prova in 91.
La ps 6 – Madonna del Colletto (km 21)
Ferrecchi-Florean su Ford Focus Wrc (Lanterna Corse) vincono con il tempo di 13.10.4 la prova, in assoluto la più lunga del percorso del Valli Cuneesi. Grossi-Pavesi, secondi a 0.7 Peugeot 206 Wrc (Errepi Racing), “rosicchiano” oltre un secondo a Gulfi-Gilardi, quarti con la loro Peugeot 206 Wrc (Meteco Corse). Terzi Luciani-Roggerone su Peugeot 307 Wrc (Firefox Racing) a 1.8.
Sesto tempo per Hotz-Ravasi su Pugeot 207 (Lugano Racing), primo degli elvetici e nella categoria S2000. Primo tra le vetture di serie, invece, lo svizzero Gonon-Arlettaz su Subaru Impreza Sti (Roux-Spiers). Concludono la prova in 95.
La gara riparte domenica mattina con un meteo assai variabile, ma almeno non piove. La neve ricopre le vicine montagne. La scelta delle gomme, nella tappa di ieri, è stata motivo di difficili, e in qualche caso contestate, decisioni. Proprio per queste, “Bobo” Benazzo, uno dei protagonisti annunciati della vigilia in coppia con Francalanci su Subaru Impreza Sti (Meteco), decide di dare forfait. Sono 98 gli equipaggi ancora in competizione, che ripartono dal parco assistenza di Villar San Costanzo per affrontare le 6 prove in programma nella giornata. Mancano fra gli altri anche gli svizzeri Beltrami-Sala su Peugeot 307 Wrc (Zero4Più) costretti all’abbandono per indisposizione del pilota.