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GASPERETTI – FERRARI: TRIS D’INVERNO GRANDE GARA DI MONCHIETTO – SPALLA E MATTIAZZO – CROCCO
Moncalvo – 29 novembre 2009 ORE 18,16
Le loro intenzioni si conoscevano sin dalla vigilia ed era lecito aspattarsi una prova di forza da parte di Federico Gasperetti e Federico Ferrari, pistoiesi che con il Rallysprint d’Inverno hanno un legame tutto particolare: la gara aleramica li aveva infatti visti trionfare nel 2006 e nel 2007 con una Clio Williams e quest’anno, con un mezzo performante come la Clio R3 della Gima Autosport, non potevano non puntare al successo finale.
Il tris dell’equipaggio toscano è arrivato grazie a quattro successi parziali ma il risultato finale è stato tutto meno che scontato: dopo i primi due scratch dello stesso Gasperetti, era stato Andrea Crugnola a prendere in mano le redini del gioco grazie ad un perentorio successo sulla terza prova; già sul tratto successivo il giovane varesino si vedeva tuttavia costretto al ritiro lasciando la testa della classifica proprio a Gasperetti, che ha messo in cassaforte la vittoria finale grazie agli scratch sulle ps 4 e 6.
Sul secondo gradino del podio a 13”3 si piazza la vera sorpresa della giornata, l’alessandrino Stefano Monchietto capace di arrivare con la sua Clio Williams – RS Sport al successo tra le Scadute e in classe FA7, portando a casa il sedile ed il buono sconto offerti in premio dalla Atech Racing Seats. Il driver di Villamiroglio, navigato da Andrea Spalla, ha saputo tenere un ritmo altissimo salvando la posizione nonostante una piccola divagazione sull’ultima speciale; il terzo posto a 16”4 di Emanuele Mattiazzo e Davide Crocco è invece frutto di una bella rimonta andata in scena nella seconda metà di gara: con tre secondi posti nell’ultime tre ps il torinese a bordo della Renault Clio Williams – Cereser è riuscito a sopravanzare Alex Bocchio nella lotta per il terzo posto; il biellese, navigato dal fido Corrado Mancini sulla Clio Williams – Top Rally, si è visto infatti sorpassare proprio sull’ultima speciale ma poteva già recriminare per una penalità di dieci secondi rimediata per un ritardo di un minuto al controllo orario di entrata del primo riordino. Quinta posizione + 37”9 e seconda di gruppo R con la Clio – Gima per Federico Pelassa – Andrea Marchesini davanti al vincitore uscente Gianluca Verna, alla fine sesto a quaranta secondi netti insieme a Davide Rossello sulla Clio Williams – Pascoli.
Mario Motton e Fabrizio Dorato s’impongono nel gruppo A con il settimo posto assoluto + 42”6 su Clio RS – Biemme davanti ad Andrea Zivian e Fabio Ceschino, ottavi + 45”7 su Peugeot 306. Ancora una buona prestazione per Fabrizio Andolfi Jr, nono + 47”9 su Clio – RS Sport insieme a Stefano Camera così come è positivo il decimo posto di Maurizio Lallaz e Stefania Scivoli su Clio Williams – Pool Racing.
Il gruppo N finisce invece nella mani di Sergio Venturello e Gianluca Pavone (Clio RS – Gima), che precedono di oltre trenta secondi Gandolfi – Vacchieri e Seghesio – Amerio.
Un secondo sedile ed un altro buono sconto offerti da Atech sono stati assegnati anche ai vincitori di classe N2, la più numerosa, Diego Oddone e Matteo Scotto.
Con la vittoria di Gasperetti va in archivio il Rally d’Inverno almeno in forma di rallysprint: il 2010 vedrà probabilmente rinascere la gara in forma di rally ronde.
PS4 “Robella” km 3,70 ore 13.45
Il meteo rimane incerto e si susseguono i colpi di scena: i leader Crugnola – Turatti sono costretti al ritiro mentre i secondi classificati Bocchio – Mancini pagano dieci secondi di penalità per essere entrati con un minuto di ritardo al riordino di Calliano.
I toscani Gasperetti – Ferrari segnano il miglior scratch in 2’36”9 con 1”5 su Mattiazzo – Crocco e 3”8 su Monchietto – Spalla che si confermano la vera sorpresa della gara.
Verna – Rossello sono quarti +4”5 con sei decimi su Bocchio – Mancini + 5”1 che precedono a loro volta di un solo decimo Andolfi Jr – Camera. Zivian – Ceschino sono i più veloci del gruppo A con il settimo tempo +7”0 con Bramafarina – Saglietti +8”5, Barisone – Ghione +8”6 e Motton – Dorato +9”0.
Gasperetti si riprende quindi la testa del rally con 5”3 su Monchietto – Spalla e 12”3 su Verna – Rossello mentre Bocchio – Mancini sono appena ai piedi del podio dopo aver incassato la penalità. Il gruppo N vede sempre al comando Venturello – Pavone, che segnano il terzo scratch parziale su quattro prove.
PS5 “Frinco” km 3,30 ore 14.22
Bocchio – Mancini tentano il tutto per tutto per rientrare sul podio e vincono la prova in 2’16”0 con 1”2 su Mattiazzo – Crocco, in decisa rimonta, e 1”4 su Gasperetti – Ferrari che possono iniziare ad amministrare il vantaggio nelle ultime due speciali.
Quarto tempo per Monchietto – Spalla + 2”5 con Pelassa – Marchesini quinti con 4”3 di distacco; continua la bella gara di Motton – Dorato, sesti +5”4 con Barberis – DeAmbrosis settimi con la loro Peugeot 106 a 7”0; alle loro spalle di cinque decimi ci sono Zivian – Ceschino con Piscioneri – Grosso noni +8”7 e Andolfi Jr – Camera decimi +9”3.
Sfiorano la top ten Venturello – Pavone, ancora una volta i migliori del gruppo N grazie al dodicesimo tempo assoluto. Ad una prova dal termine Gasperetti – Ferrari vantano 6”4 su Monchietto – Spalla e 13”4 su Bocchio – Mancini.
PS6 “Portacomaro” km 4,05 ore 14.51
Con il miglior tempo in 2’37”7 Federico Gasperetti e Federico Ferrari mettono il loro sigillo sul tris allo sprint d’Inverno; secondi in prova +1”4 Mattiazzo – Crocco che precedono di ben tre secondi Bocchio – Mancini e li sopravanzano per il terzo gradino del podio.
Pelassa – Marchesini sono quarti +5”0 mentre il quinto tempo +6”9 permette a Monchietto – Spalla di mantenere il secondo posto nella generale. Sesti + 8”4 Zivian – Ceschino davanti a Verna – Rossello + 9”3; seguono fino al decimo posto Motton – Dorato +10”6, Bramafarina – Saglietti +12”3 e Rotella – Rappoldi +12”4.
Classifica provvisoria dopo PS 6
1. |
Gasperetti Federico – Ferrari Federico |
Renault Clio R3C |
15’09”3 |
2. |
Monchietto Stefano – Spalla Andrea |
Renault Clio Williams FA7 |
+ 14”3 |
3. |
Mattiazzo Emanuele – Crocco Davide |
Renault Clio Williams FA7 |
+ 44”4 |
4. |
Bocchio Alessandro – Mancini Corrado |
Renault Clio Williams FA7 |
+ 1’22”5 |
5. |
Pelassa Federico – Andrea Marchesini |
Renault Clio R3C |
+ 1’25”5 |
6. |
Verna Gianluca – Rossello Davide |
Renault Clio Williams – FA7 |
+ 1’28”2 |
7. |
Motton Mario – Dorato Fabrizio |
Renault Clio RS A7 |
+ 1’36”4 |
8. |
Zivian Andrea – Ceschino Fabio |
Peugeot 306 Rallye A7 |
+ 2’06”2 |
9. |
Andolfi Fabrizio Jr – Camera Stefano |
Renault Clio Williams FA7 |
+ 2’11”9 |
10. |
Lallaz Maurizio – Scivoli Stefania |
Renault Clio Williams FA7 |
+ 2’15”4 |
CRUGNOLA – TURATTI AL COMANDO DEL RALLYSPRINT D’INVERNO NEBBIA E PIOGGIA SULLE PROVE SPECIALI
Moncalvo – 29 novembre 2009 ore 13,20
Assolutamente rispettate le previsioni che volevano Moncalvo colpita dal maltempo: piloti e vetture si sono infatti incolonnati in Piazza Carlo Alberto per prendere il via della gara avvolti da una nebbia che, oltre a diminuire la visibilità, ha contribuito a rendere umido e scivoloso il fondo stradale. Quasi obbligata quindi la scelta di pneumatici intermedi per la maggior parte degli equipaggi, con la possibilità di passare a gomme “rain” in caso di ulteriore peggioramento delle condizioni meteo.
PS1 “Robella” km 3,70 ore 10.38
I due Federico, Gasperetti e Ferrari, iniziano la loro rincorsa al tris nella gara aleramica con il miglior tempo in 2’38”6 con la Clio R3 – Gima: Mario Cirio e Daniele Araspi debuttano sulla Clio R3 di Balbosca con il secondo tempo a cinque decimi mentre di otto decimi è il distacco di Emanuele Mattiazzo e Davide Crocco (Renault Clio Williams – Cereser), terzi a pari merito con Stefano Monchietto ed Andrea Spalla, sorprendenti con un’altra Clio Williams. Federico Pelassa e Andrea Marchesini sono quinti + 0”9 su Clio R3 – Gima davanti ad Alex Bocchio e Corrado Mancini, sesti + 1”3 su Clio Williams – Top Rally. Settimo tempo + 1”9 per il giovane varesino Andrea Crugnola navigato da Giulio Turatti su Clio Williams – Chrono Sport; il vincitore dell’edizione 2008 Gianluca Verna è ottavo +3”0 insieme a Davide Rossello su Clio Williams – Pascoli; identica vettura ma gestita dalla RS Sport per Fabrizio Andolfi Jr e Stefano Camera, noni + 4”6 davanti ai leader di gruppo A Mario Motton e Fabrizio Dorato che chiudono la top ten con la loro Clio RS con un distacco di 5”0. Il diciannovesimo tempo di Gandolfi – Vacchieri vale il primato in gruppo N con una Renault Clio RS.
PS2 “Frinco” km 3,30 ore 11.15
Bis di Gasperetti – Ferrari che vincono la prova in 2’18”5 con un solo decimo su Crugnola – Turatti e quattro su Bocchio – Mancini, entrambi su Clio Williams.
Si confermano tra i più veloci Stefano Monchietto e Andrea Spalla con il quarto tempo +1”7 mentre Pelassa – Marchesini sono quinti con 3”2 di distacco.
Sesti Verna – Rossello a 5”2 davanti a Lallaz – Scivoli (Clio Williams) mentre alle loro spalle si scatenano i piloti della A6 con Barberis – DeAmbrosis ottavi +7”1 e Rotella – Rappoldi noni + 7”8 con due Peugeot 106. Nuovamente decimi Motton – Dorato a 8”6.
Ritirati Mario Cirio e Daniele Araspi, usciti di strada senza conseguenze fisiche a circa metà prova. Dopo due ps i pistoiesi Gasperetti – Ferrari sono leader a bordo della Clio R3 con 1”7 su Bocchio – Mancini e 2”0 su Crugnola – Turatti. Venturello – Pavone sono i migliori del Produzione e staccano il diciannovesimo tempo sempre su Clio RS.
PS3 “Portacomaro” km 4,05 ore 11.44
Inizia a piovere con più insistenza e arriva il primo colpo di scena: Andrea Crugnola e Giulio Turatti staccano un tempo di 2’34”4 imponendosi con ben 3”8 su Bocchio – Mancini e 4”8 su Monchietto – Spalla, per un podio tutto composto di Clio Williams; identica vettura anche per Verna – Rossello quinti +5”4 davanti ai primi di gruppo R Gasperetti – Ferrari che cedono 5”8 con il quinto tempo. 7”8 è il ritardo di Pelassa – Marchesini, sesti per un solo decimo sugli straordinari Aimasso – Cerrato, che portano al settimo posto la loro Clio Williams di classe FN3. Ottavi Andolfi Jr – Camera +8”3 davanti di quattro decimi ai positivi Lallaz – Scivoli mentre con il decimo tempo + 9”3 Barberis – DeAmbrosis sono i migliori di gruppo A. In Gruppo N si confermano al comando Venturello – Pavone, autori del miglior crono anche in questo passaggio.
Con lo scratch su questa prova, Crugnola – Turatti passano al comando con 3”5 su Bocchio – Mancini che vantano solo tre decimi di margine su Gasperetti – Ferrari, ai quali non è bastato vincere le prime due prove per rimanere in vetta alla classifica.
Alle 11.56 gli equipaggi hanno effettuato il primo riordino di mezzora a Calliano per poi entrare nel parco assistenza di venti minuti a Castell’Alfero alle 12.38; il secondo giro di prove inizierà con la ripetizione della “Robella” alle 13.45.
Classifica dopo PS3:
1. Crugnola – Turatti (Renault Clio Williams) 7’33”5 2. Bocchio – Mancini (Renault Clio Williams) +3”5 3. Gasperetti – Ferrari (Renault Clio R3) + 3”8 4. Monchietto – Spalla (Renault Clio Williams) + 5”3 5. Pelassa – Marchesini (Renault Clio R3) + 9”9 6. Verna – Rossello (Renault Clio Williams) 7. Lallaz – Scivoli (Renault Clio Williams) 8. Motton – Dorato (Renault Clio RS) + 22”8 9. Andolfi Jr – Camera (Renault Clio Williams) 10. Mattiazzo – Crocco (Renault Clio Williams).
136 I VERIFICATI ALLO SPRINT D’INVERNO: 120 MODERNE E 16 STORICHE PARTENZA ALLE 10.01, PRIMA SPECIALE ALLE 10.38
Moncalvo – 28 novembre 2009 ORE 19.45
Dei 142 equipaggi iscritti saranno 136 a prendere il via da Piazza Carlo Alberto alle 10.01 di domenica 29: tra le vetture moderne assente il numero 3 Andrea Torlasco, tra i favoriti alla vigilia, così come i numeri 22 Mazzarà – Mazzetto, 73 Gilardi – Vaire, 83 Bellonzi – Ribezzi mentre tra le storiche mancheranno i numeri 207 Motta – Porzio e 208 Malchiodi – Bernini.
Terminate le verifiche, per gli equipaggi è il momento di raccogliere la concentrazione in vista di una gara che si annuncia tirata e combattuta come non mai con tanti pretendenti alla vittoria e tante possibili sorprese: occhi puntati sulle Clio R3 e sulle sempre temibili Clio Williams ma a tenere tutti con il fiato sospeso sarà soprattutto l’incognita meteo.
Non è infatti troppo remota la possibilità di piogge nel corso della giornata e questo potrebbe complicare la scelta di assetti e pneumatici favorendo al tempo stesso piloti di altre classi che potranno approfittare di un fondo stradale con poco “grip” per esaltare le proprie doti di guida.
Tra le tante curiosità di questo ultimo rallysprint in Piemonte, da segnalare la scelta da parte di un “veterano” come Bobo Benazzo di mettersi alla prova insieme al fido Gianpaolo Francalanci con una Fiat Panda di classe A5 dopo anni di militanza in gruppo N con i vari modelli di Subaru Impreza.
A poche ore dalla partenza diamo quindi un’ultima occhiata ai luoghi e agli orari del Rallysprint d’Inverno: la prima vettura prenderà il via da Moncalvo alle 10.01 per affrontare la prima speciale “Robella” alle 10.38; la “Frinco” delle 11.15 e la “Portacomaro” delle 11.44 precedono il riordino di trenta minuti a Calliano delle 11.56 e il parco assistenza di venti minuti a Castell’Alfero delle 12.38; il secondo e ultime giro di prove speciali prevede la “Robella” delle 13.45, “Frinco” alle 14.22 e “Portacomaro” alle 14.51 prima del secondo riordino a Calliano, sempre di trenta minuti, alle 15.03; l’arrivo in Piazza Garibaldi a Moncalvo è previsto per le 15.47
SI SCALDANO I MOTORI ALLO SPRINT D’INVERNO “ROBELLA” “FRINCO” E “PORTACOMARO” LE PROVE SPECIALI
Moncalvo – 28 novembre 2009 ORE 15.00
E’ da poco terminato il secondo turno di ricognizioni autorizzate e gli equipaggi si ritrovano a Moncalvo per espletare le verifiche sportive e tecniche.
Gli ultimi passaggi sul percorso hanno permesso di rivedere la stesura delle note e di studiare al meglio i segreti delle tre prove speciali in programma, da ripetere due volte.
Come già anticipato alla presentazione, il percorso complessivo sarà di 137,45 chilometri dei quali 22,10 di tratti cronometrati; andiamo quindi a scoprire nel dettaglio i tracciati delle speciali di questo Rallysprint d’Inverno, in attesa della pubblicazione dell’elenco degli equipaggi verificati previsto per le 19.00 circa.
PS 1 “Robella” 1° Passaggio 10.38 – 2° passaggio 13.45
Prova con carreggiata di media larghezza gia’ utilizzata in passato da altri illustri rally piemontesi; la partenza è in discesa e dopo circa 150 metri troviamo una bella inversione a sinistra. Si continua a scendere per circa 1,7 Km in un avvicendarsi di allunghi,impegnative staccate e tornanti “da leva”; un secco bivio a destra conduce alla seconda meta’ della prova, contraddistinta da un falsopiano e da una lieve salita con curve medie e veloci dove l’ottimo grip avrà la possibilità di esaltare le doti velocistiche dei piloti.
PS 2 “Frinco” 1° passaggio 11.15 – 2° passaggio 14.22
E’ la prova piu’ breve ma la piu’ completa per le sue caratteristiche:
si parte in piano e già dopo due curve s’inizia a salire verso l’abitato di Frinco, pur mantenendo una buona andatura; grande ed impegnativa staccata tra le case e subito si svolta a destra per affrontare una stretta salita che culmina in uno spettacolare dosso dove il pubblico si assieperà numeroso; segue un tratto guidato con fondo in parte scivoloso. Due secche curve a sinistra sono il preludio di un’avvincente discesa che termina in un tratto decisamente veloce; una impegnativa sinistra che chiude in destra porta ad una spettacolare inversione verso sinistra. Si torna a salire e si scollina con una curva a sinistra piuttosto lunga su dosso, a cui segue una decisa staccata verso un tornante sinistro. Lunghe curve d’appoggio in discesa ci portano al rettifilo finale della prova.
PS 3 “Portacomaro” 1° passaggio 11.44 2° passaggio 14.51
Si parte su un falsopiano e dopo un centinaio di metri troviamo una secca inversione a sinistra in corrispondenza di una chiesetta; si comincia a scendere e si svolta a sinistra verso un piccolo allungo che termina in un insidioso tornante destro. Altro tratto a scendere con curve di medio raggio, allungo e successiva staccata che metterà in difficoltà in freni ad un bivio da superare in destra.
La strada si spiana in un tratto contraddistinto da curve medie-veloci che esaltano il ritmo e la costanza dei piloti.
Una lunga sinistra che chiude su un dosso ci immette in un tratto pianeggiante con sede stradale molto stretta; dopo una destra dal raggio ridotto si comincia a salire verso un lungo tratto medio veloce che successivamente spiana e porta ad una destra lunghissima che immette in una lieve ma veloce discesa. Il fine prova è preceduto da un allungo e da un decisa staccata con successiva curva a sinistra che impegnerà ancora i piloti prima dello stop.