XXXVI RALLYE ELBA STORICO-TROFEO LOCMAN ITALY:
IL “DAY 1” IN MANO A DA ZANCHE-DE LUIS (Porsche)
foto Simonelli
Subito grande ritmo, per la gara, che la coppia valtellinese ha mostrato volersi aggiudicare di nuovo.
Capoliveri (Isola d’Elba-Livorno), 27 settembre 2024 – E’ partito all’ora di pranzo, il XXXVI Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy e subito ha offerto delle “portate” di grande valore. agonismo e spettacolo, per questa prima giornata di sfide, dove la leadership, ad una prova dal termine, quella notturna di Capoliveri, è in mano all’accoppiata valtellinese composta da Lucio Da Zanche e Lele De Luis, su una Porsche 911 del 2. Raggruppamento.
La blasonata coppia che all’Elba ha vinto anche lo scorso anno, ha preso in mano la classifica sia europea che italiana già dal primo impegno cronometrato per poi proseguire al comando con autorità riuscendo a contenere i ripetuti attacchi che arrivavano da dietro, tra l’altro da competitor di alto profilo.
Oltre che primeggiare nell’assoluta generale, sono al comando anche del secondo raggruppamento.
Seconda piazza provvisoria per la coppia senese formata da Alberto Salvini e Davide Tagliaferri, con la Porsche Carrera RS, anche loro nel 2. Raggruppamento. In coincidenza con la penultima prova speciale, Salvini riprendendo 3”6 al valtellinese lo ha avvicinato “pericolosamente” alla soglia dell’ultima “chrono” a soli 2”1.
Terza posizione assoluta per adesso in mano al siciliano Angelo Lombardo e la sua rossa Porsche 911 condivisa con. Roberto Consiglio, autore di una importante progressione da un avvio di gara sofferto causa problemi ai freni.
Quarto è l’altro senese di Montalcino Valter Pierangioli, in coppia con la ligure Arianna Ravano, sulla Ford Sierra Cosworth 4×4. Con un ritmo decisamente alto Pierangioli comanda il 4. Raggruppamento.
Con un ritardo che va ben oltre il minuto dal leader, la top five è chiusa per adesso dall’alessandrino Andrea “Zippo” Zivian, in coppia con Arena, sulla Audi Quattro, al comando però del 3.raggruppamento.
Con il ritiro (guasto meccanico) del piemontese Antonio Parisi, con alle note il fido Giuseppe D’Angelo (Porsche 911 S),
il 1. raggruppamento è passato di mano al bolognese Giuliano Palmieri, con Lucia Zambiasi, su vettura analoga.