Terzo raduno del Boxer Lancia Club: un weekend dedicato alla passione per le auto d’epoca

Il raduno annuale del Boxer Lancia Club, giunto alla terza edizione, si è svolto dal 3 al 5 maggio presso la pittoresca località di Tivoli. L’ evento intitolato “I Boxer tra le Ville Tiburtine” ha attirato appassionati, estimatori e proprietari di vetture Lancia equipaggiate con il leggendario motore Boxer per un weekend ricco di emozioni ed amicizia.

“Tra le ali dei ricordi e le tracce del passato”

Venerdì 3 maggio è stata la giornata di apertura del raduno che ha preso il via con l’arrivo e la registrazione dei partecipanti presso l’Hotel Cristallo Relais.

Successivamente la colorata carovana delle eleganti vetture si è diretta verso una tappa emozionante: il Museo DSSE, situato presso l’Aeroporto militare di Guidonia (RM), sede del 60° Stormo “Arturo Ferrarin” dell’Aeronautica Militare. Un privilegio unico per i partecipanti che hanno parcheggiato le loro Lancia Flavia, le convertibili della carrozzeria Vignale, le coupè Pininfarina, le Lancia 2000, le Gamma berlina e coupè insieme ad altre icone della casa torinese all’interno dell’area militare. Il Tenente Colonnello Maurizio Cesini, U iciale Tecnico del 60° Stormo, ha illustrato con grande coinvolgimento e minuzia di particolari i principi di funzionamento dell’aeromobile SIAI U-208A. Si tratta di un monoplano ad ala bassa a quattro posti di costruzione interamente metallica con carrello retrattile, volò per la prima volta nel maggio del 1967 e venne poi prodotto in serie a partire dalla primavera del 1968. Il velivolo che ha un’apertura alare di 10,86 metri, una lunghezza di 8,10 metri e un’altezza pari a 2,89 metri è equipaggiato con un propulsore Avco Lycoming da 260 HP. Con grande stupore si è appreso che si tratta di un motore a 6 cilindri contrapposti, ebbene sì, un motore Boxer!! A seguire il Tenente Colonnello ha anche mostrato il Grob G 103 Twin Astir Trainer, un aliante da addestramento biposto ad ala media che viene utilizzato, tra l’altro, nell’ambito dell’attività istruzionale degli allievi dell’Accademia Aeronautica.

Le porte si sono aperte per esplorare sia il museo interno che i suggestivi ruderi circostanti della Divisione Superiore Studi ed Esperienze che, negli anni precedenti la seconda Guerra Mondiale, fu un centro di eccellenza a livello mondiale nella sperimentazione aeronautica. Un’esperienza che unisce storia, tecnologia e passione per le auto d’epoca in un contesto unico e suggestivo. Lì, tra le ali dei ricordi e le tracce del passato, gli appassionati si sono immersi nella storia dell’aviazione e dell’automobilismo, scoprendo il legame profondo che unisce queste due conquiste dell’uomo fondamentali per il progresso.

La giornata si è conclusa con una cena presso il ristorante “Tenuta la Rosolina”, situato a poche centinaia di metri dalla maestosa Villa Adriana. Costruito nei primi del ‘700 come casino di caccia, questo antico locale ha regalato un’esperienza culinaria unica che unisce tradizione e ra inatezza, regalando un assaggio della ricca storia e della bellezza della regione.

“Flavia, 2000 e Gamma nell’Anfiteatro di Bleso”

Sabato mattina 4 maggio i “boxeristi” si sono messi in marcia verso l’Anfiteatro di Bleso per il parcheggio e l’esposizione statica delle auto. Le immagini che presentiamo narrano di scenari unici che hanno consentito ai fotografi di catturare emozioni tramite i giochi di luce della splendida giornata di sole che è giunta. Tutte le auto della manifestazione sono state posizionate con cura certosina per rendere al meglio quello che la creatività, l’ingegneria e l’estro del nostro belpaese hanno riservato al mondo. Ancora una volta insieme Flavia, 2000 e Gamma, quanta bellezza!

I partecipanti hanno poi visitato Villa D’Este dichiarata nel 2001 Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Questo capolavoro del giardino all’italiana non smette di incantare con la sua impressionante concentrazione di fontane, ninfei, grotte e giochi d’acqua.

A seguire, dopo la visita guidata, il pranzo si è tenuto presso il “Ristorante Monteripoli”, per gustare le prelibatezze della cucina locale in un ambiente accogliente e con vista panoramica.

Nel pomeriggio i partecipanti si sono riuniti per una tavola rotonda a tema Lancia presso la sala conferenze dell’Hotel Cristallo e dare inizio all’Assemblea dei Soci Boxer Lancia Club che ha incluso l’elezione per il rinnovo del Consiglio Direttivo.

Al termine si è svolta la cena di gala presso il suggestivo ristorante “La Tenuta di Rocca Bruna” situato nei dintorni di Tivoli. Immersa nella Valle Risicoli questa struttura rappresenta un’autentica oasi di tranquillità e bellezza, il luogo ideale per concludere una giornata indimenticabile.

“I fasti dell’Impero Romano e la di erenza di viaggiare in Lancia”

Domenica 5 maggio, ultimo giorno dell’evento, i partecipanti hanno preso parte ad una visita guidata alla magnifica Villa Adriana di Tivoli. Questo sito archeologico, testimone della grandezza dell’antico Impero Romano ha fatto da cornice con i suoi suggestivi resti e le sue meraviglie architettoniche ad una manifestazione che di icilmente si dimenticherà.

Prima dei saluti finali per poi riprendere la strada di casa, il direttivo BLC ha premiato l’equipaggio arrivato a Tivoli dalla distanza maggiore, l’equipaggio arrivato con l’auto più anziana e l’equipaggio con il pilota più esperto.

“Il futuro del lancismo”

Il terzo raduno annuale del Boxer Lancia Club ha rappresentato un’esperienza straordinaria per tutti i partecipanti. Durante questo weekend dedicato alla passione per le auto d’epoca si è assaporata l’opportunità di condividere emozioni, conoscenze e amicizie, creando ricordi indelebili. Attraverso le varie tappe, dalle visite ai luoghi storici come il Museo DSSE e Villa Adriana, ai momenti conviviali durante le cene e le riunioni, si è riscoperta l’importanza di preservare e celebrare il patrimonio automobilistico italiano, con particolare attenzione alle a ascinanti vetture equipaggiate con il motore Boxer Lancia. Questo evento non solo ha evidenziato la bellezza delle auto d’epoca, ma ha anche sottolineato il legame tra storia, cultura e passione per il mondo dell’automobilismo.

Le parole del Presidente BLC Alessandro Malek Nayyeri: “Guardiamo con entusiasmo al prossimo raduno, consapevoli che la nostra passione per le Lancia e per la loro storia continuerà a unirci in futuri incontri. Viva Lancia e Viva il Boxer Lancia Club!”

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