a crisi che stiamo vivendo siamo veramente soddisfatti dei risultati raggiunti, avendo sfiorato lo stesso numero di iscritti della passata edizione” commenta Paolo Meneghetti, presidente della ASD Auto Sport Promotion. “Con 41 equipaggi al via il rally sarà sicuramente una gara spettacolare e combattuta” ribadisce Alessandro Meneghetti che si è occupato ditutta la logistica della manifestazione. Ad aprire le danze sarà lo scozzese Callum Guy, che vanta un successo di Raggruppamento nel Conrero 2010 ed è reduce da una grande
prestazione al Riviera Rally Storico di inizio marzo. Il britannico disporrà di una Ford Escort Gruppo 4 curata ufficialmente da Ford Motorsport di Malcom Wilson, la stessa che segue le vetture dell’“ovale blu” nel mondiale rally, ed avrà al suo fianco Peter Martin, un navigatore che ha calcato le scene del mondiale rally a fianco di campioni come Markko Märtin
, MatthewWilson e Mark Higgins. L’equipaggio scozzese non avrà però vita facile dovendo vedersela con
il biellese Federico Ormezzano, affiancato da Alberto Mello, terzi lo scorso anno e sopratutto funambolici interpreti della gara con la loro Sunbeam Talbot Lotus e sicuramente fra i candidati a conquistare la loro prima ed agognata vittoria al Conrero. Lo scorso anno finì la sua gara nella serata del venerdì, ma nel 2011
conquistò la vittoria assoluta. Si tratta del comasco Luca Ambrosoli, affiancato da Aurelio Corbellini, che punta decisamente al bis, divittorie, con la sua Porsche 911 SC Gruppo 4. Ma l’elenco dei pretendenti a stappare le bottiglie di spumante sul palco arrivi nella piazza del Castello di Agliè c’è sicuramente il cuneese Giancarlo Risso, affiancato da Marco Barale, che lo scorso anno si prese il lusso di vincere una prova speciale nella difficile tappa del
venerdì con la sua Talbot Sunbeam Lotus prima di doversi ritirare. All’esordio nel mondo delle storiche lo scorso fece scintille: si tratta di Claudio Marenco, quest’anno affiancato dal biellese Luca Pieri, che al Conrero 2012conquistò la terza piazza assoluta, vincendo il 2 Raggruppamento con la sua Porsche 911 SC. Passato un anno e presa confidenza con la trazione posteriore, per il pilota della bassa Valle di Susa
le ambizioni sono decisamente aumentate. Le sorprese possono sempre arrivare e a scombinare le carte
ed i pronostici della vigilia puntano il pluri campione italiano ed europeo di rallycross Erminio Forti, da San Maurizio d’Opaglio (NO) con la Porsche 911 RS ed il saluzzese Silvio Revelli, ma nell’occhio del mirino c’è anche il fossanese Mario Cravero,affiancato da Oddino Ricca, che pur essendo al volante di una piccola, di cilindrata Fiat 127 CL, punta decisamente ad un gradino del podio della classifica assoluta. Se poi dovessero esserci delle
condizioni meteo piuttosto difficili…..
Da segnalare anche la pluri campionessa italiana Isabella Bignardi, affiancata da Paola Boggio, che con la sua Opel Kadett GT/E cercherà di mettere il sale sulla coda ai colleghi uomini, l’alessandrino Italo Ferrara, che si presenta per la prima volta al via di una gara storica con la piccola Peugeot 104 ZS (e potrebbe finire nelle zone nobili della classifica, visto il suo palmares) affiancato dal figlio d’arte
nonché pilota Alberto Zambruno, lo spettacolare svizzero Pietro Galfetti, in gara con l’astigiano Giorgio Severino, sempre in controsterzo con lamonumentale Opel Monza 3.0, ed i canavesani che avranno una bella lotta in famiglia, anzi delle famiglie visto che la famiglia Ferron (papà Claudio al volante, figlio Daniele alle note della loro Opel Kadett GT/E) si confronterà con la famiglia Vaccani (figlio Fabrizio al volante, papà Vanni alle note della loro Lancia Fulvia HF) ed ancora il vincitore del Primo Raggruppamento delle ultime due edizioni, il torinese Mario Morando, affiancato da Andrea Demonte (vincitore dell’edizione 2011) che avrà ancora come principale avversario il biellese Silvio Ubertino,
con Simona Mantovani, in un duello tutto Porsche 911 anni Sessanta.
Ma sono molte le curiosità che presenta il Memorial Conrero 2013. Sicuramente farà scalpore la Lancia 037 Gruppo B che sarà esposta sabato in Piazza Martiri a Cuorgnè, l’ultima costruita dall’Abarth il reparto corse della Lancia e che era destinata al trentino Attilio Bettega, che però non poté guidarla fermato prematuramente dall’incidente in Corsica del 1985. Una vettura che passò per le mani di “penna bianca” Virgilio Conrero è la Opel Ascona 400 di Stefano Colombo da Ornavasso (VB), perfetta nei colori ufficiali Opel degli anni Ottanta. Ed ancora ci sarà la Lancia Stratos che fece faville negli anni Ottanta con il pilota preparatore alessandrino Piero Gobbi che ancora oggi si fa ammirare sulle prove speciali e nei riordini e le due rare Triumph, la TR7V8 del biellese Maurizio Stasia, una vettura che la casa inglese aveva sviluppato sulla base della sua spider per competere ad alto livello nei rally mondiali e la Dolomite Sprint dei fratelli milanesi Roberto ed Herbert Antonucci, una berlina velocissima che gli inglesi impiegarono parecchio nei rally locali e nelle gare in pista. Fra i personaggi al via nella sfilata ci sarà il valdostano Elwis Chentre (Porsche 911 3.0, reduce dalla buona prestazione al rally Mille Miglia, che lo scorso anno fu in lizza per il successo fino all’ultima prova speciale e la campionessa italiana rally, la ticinese Chantal Galli, che porterà ad Agliè la Fiat Uno Turbo Totip Gruppo A che fu il trampolino di lancio di Alex Fiorio, e la splendida Peugeot 205 Turbo 16 EVO-2, una delle più potenti vetture Gruppo B della seconda metà degli anni Ottanta, portata al Conrero dall’albese Sergio Mano, uno dei protagonisti della passata edizione del rally canavesano.
Venerdì prossimo, 19 aprile, infatti, al mattino ci saranno le verifiche sportive e tecniche ad Agliè ed alle 16,31 del pomeriggio la prima vettura scenderà la pedana nella suggestiva cornice
della piazza del Castello di Agliè, uno dei più bei monumenti architettonici del Piemonte. Una tappa che avrà un doppio
volte: due prove alla luce del sole, e la ripetizione delle stesse prove (“Vialfré” e la classica “Lessolo-Alice” quando sarà già calata la notte. Sabato si riparte presto perché di strada da fare in prova speciale
ce n’è molta, ben 97,880 chilometricronometrati con le prove di “Canischio” ripetuta ben tre volte,
e “Alpette” e la ritrovata classica di “Chiesanuova” ripetute due volte e due riordini di un’ora a Cuorgnè,
prima di festeggiare sul podio della piazza del Castello di Agliè il successore di Gustavo Trelles-Jorge del Buono, i più veloci in gara lo scorso anno. Il Memorial Conrero 2013 si presenta estremamente compatto nella formula, avendo cancellato i trasferimenti più lunghi e
dando ancor più spazio alle prove speciali, 11 in tutto, per una lunghezza totale di 121,700 km, cherappresentano il 35,58% del percorso totale. Ma lo spettacolo non sarà solo in prova speciale,
ma anche al riordino di Cuorgnè dove per tutta la giornata di sabato sarà esposta l’ultima nata di
Casa Lancia, la Delta S by Momodesign, che sarà affiancata da una perla del museo Lancia, l’ultima 037 costruita, la berlinetta Gruppo B che fu approntata per il campione trentino Attilio Bettega, che, purtroppo non riuscì ad usarla a seguito del tragico incidente in Corsica.
Venerdì 19 aprile – verifiche sportive (ore 8,30-12,30, presso Croce Rossa Agliè, Via Reverdino 1) e tecniche (ore 9,00-13,00, presso salone Alladium)
Venerdì 19 aprile – ore 16,31, start della prima tappa (Agliè, piazza del Castello). Due prove speciali ripetute due
volte: “Vialfré” (km 5,070, ore 16,45 e ore 20,53) e “Lessolo-Alice” (km 6,840, ore 18,00 e ore 21,35), un riordino di 20 minuti a San Bernardo d’Ivrea (ore 17,10) ed uno di 1.30′ ad Agliè (ore 19,09)
Venerdì 19 aprile – ore 22,30, fine della prima tappa (Agliè, piazza del Castello).
Sabato 20 aprile – ore 8,31, start della prima tappa (Agliè, piazza del Castello). Sette prove speciali: “Canischio”,
ripetuta tre volte (km 15,000, ore 9,25, ore 13,07, ore 17,16) “Alpette” ripetuta due volte
(km 13,720, ore 10,07, ore 13,49) e “Chiesanuova”, ripetuta due volte (km 12,720, ore 12,16, ore 15,58).
Due riordini di un’ora a Cuorgnè (Piazza Martiri, ore 10,58, ore 14,40) ed uno a Rivara di 20 minuti (Villa Comunale, ore 17,53)
Sabato 20 aprile – ore 18,48, arrivo con premiazione in pedana (Agliè, piazza del Castello)
Dati e numeri
La prima tappa è lunga 115,350 km, di cui 23,820 di prove speciali (pari al 20,65% del percorso)
La seconda tappa è lunga 226,700 km, di cui 97,880 di prove speciali (pari al 43,18% del percorso)
Il Memorial Conrero 2013 è lungo 342,050 km, di cui 121,700 di prove speciali (pari al 35,58% del percorso)
Così la scorsa edizione: Il Memorial Conrero 2012 andò all’equipaggio uruguaiano Gustavo Trelles-Jorge del Buono (Porsche 911) dopo una lunga lotta sul filo del secondo con l’aostano Elwis Chentre affiancato da Maurizio Torlasco (Opel Kadett GT/E). Terza piazza per il torinese Claudio Marenco, esordiente nei rally storici, affiancato dal langarolo Gil Calleri, Porsche 911. Il Secondo Raggruppamento, quello dedicato alle vetture più anziane è stato
conquistato dai torinesi Mario Morando-Giussy D’Angelo (Porsche 911). I miglioricanavesani sono stati Claudio e Daniele Ferron, Opel Kadett GT/E. La gara di regolarità, che ha seguito le orme del rally, ha premiato Giampiero Pistone-Cristina Piacente (A112 Abarth). Alla gara presero parte 45 equipaggi nel rally, 24 nella regolarità.
Per informazioni – Auto Sport Promotion