RACCONIGI (CN) – La scorsa edizione del GP Terre dei Savoia vide schierarsi al via un auto con tutti i crismi dell’ufficialità. 
Si trattava dell’Aston Martin V8 Vintage Roadsterportata in gara dai biellesi Paolo Calovolo-Alberto Balbo che, fra l’altro, si aggiudicarono il loro Raggruppamento di appartenenza. Forse il successo della scorsa edizione, forse confidando nelle capacità mediatiche diCalovolo, BMW ha deciso di affidare una vettura ufficiale al giornalista biellese, che conta di ripetere il risultato della scorsa edizione, anche se dovrà confrontarsi con una concorrenza ben più agguerrita, sia a livello numerico, sia a livello di preparazione. SeCalovolo-Balbo saranno chiamati a difendere i colori di BMW al volante di una splendida roadster BMW Z4 del 2009 per puntare al successo nella popolosa categoria delle Istant Classic, ovvero le vetture da collezione costruite dopo il 1995 (ben dieci le vetture in categoria), risulta più datata l’altra vettura ufficiale presente al GP Terre dei Savoia.
Si tratta della Peugeot 404 del 1968 di Angelo Clerici e Aldo Rotter mandata a Racconigi dalla Casa del Leone per difendere i colori del Club Storico Peugeot Italia. Una terza vettura ha il compito di lanciare un messaggio ufficiale attraverso la partecipazione al GP Terre dei Savoia. È la Fiat 128 Coupé del 1973 di Carlo e Marco Ravinale, che monta un impianto GPL realizzato dalla BRC di Cherasco. Una vera sfida per l’azienda cuneese, che ha conquistato una solida posizione di preminenza nel mercato di primo equipaggiamento a livello internazionale (sono numerose infatti le vetture che escono nuove dalle concessionarie con l’impianto BRC installato). In questo caso si tratta di dimostrare che anche un’auto storica può affrontare una manifestazione impegnativa e probante come il GP Terre dei Savoia ( 280 chilometri ,ma soprattutto un dislivello altimetrico importante con strade tortuose ed impegnative), usando un carburante ecologico ed economico come il GPL. Una sfida che BRC aveva già vinto lo scorso anno, alla seconda edizione della gara e che si prepara a bissare anche in questa stagione.
Passando a parlare di equipaggi, finalmente il GP Terre dei Savoia vede schierarsi al via un tema completamente
femminile. Si tratta diPaola Chimenti e Paola Maistria, BMW Z3, che però hanno già dichiarato di volersi confrontare alla pari con gli equipaggi maschili, senza godere di favori e privilegi. Infine parlare di pronostici è pressoché impossibile. Proprio sul filo di lana hanno regolarizzato la loro iscrizione i vincitori della passata edizioneRoberto Sasso-Giuseppina Fenoglio, Renault Clio F1, che non fanno assolutamente mistero di presentarsi a Racconigi con le più serie intenzioni di fare il bis. Ovviamente a contrastarli ci penseranno molti equipaggi, a cominciare da Daniele Cerrato e Massimo Fossati, che nel 2007 furono superati nella classifica assoluta da Sasso-Fenoglio per pochissimi centesimi. Con la loro Rover Nizampromettono riscatto. Ambiscono a posizioni nobili in classifica anche i due equipaggi della Savigliano Corse, ovvero Claudio Cuteri-Daniela Gregorio, Lancia Fulvia HF, ed Andrea Germanetti-Davide Baù, Innocenti Mini Cooper. Lo stesso Calovolo ha affinato con il tempo le sue doti di regolarista, mentre per Raffaele Mundi si tratta di un ritorno al passato. Un pensierino ad un buon risultato lo rivolgono anche Marco Ponzalino-Michela Parola, Chevrolet Corvette, ed Enzo Canuto-Giuliana Ferraro.
Il via alla manifestazione alle ore 8.01 da Racconigi con soste a Carignano (ore 9.15) presso la Basilica di Superga (ore 11.20) Cellarengo (ore 14.00) e Salmour (ore 16.40) ed il passaggio a Carmagnola (ore 10.00) e Pollenzo (ore 16.10). arrivo a Racconigi alle ore 18.00. Particolarmente vivace sarà l’accoglienza a Salmour dove un percorso cittadino è stato letteralmente addobbato come un circuito da Grand Prix per indicare la strada ai concorrenti che lì effettueranno quattro prove di precisione.
