carità nessuna pre tattica” sottolinea Pippo Anastasi “semplicemente non avevamo voluto portarci un motore di scorta, nonostante una gara molto lunga ed impegnativa”. La domenica mattina il Borzacchini, come è intitolato l’autodromo umbro, si sveglia sotto una fitta coltre di nebbia che non accenna a diradarsi nemmeno quando le vetture scendono in pista. Ma le previsioni meteorologiche parlano di miglioramento e il direttore di gara accende il semaforo verde, seppur in regime di safety car.
Poi all’uscita delle vettura staffetta la battaglia si scatena e Pippo Anastasi guadagna subito una posizione, ma finisce in coda ad una Morris Cooper che pur essendo più lenta difende la posizione con determinazione, anche se entrambi riescono a rimontare alcune posizioni. “Sono riuscito a passarlo nel corso del 19° giro, a quel punto ero già ottavo del gruppo che ormai si era snodato per l’intero circuito” commenta soddisfatto Anastasi che nel giro successivo recupera altre due posizioni. Adesso i sorpassi si fanno sempre più difficili. Davanti ci sono piloti di gran classe su vetture più che performanti. Anastasi però non demorde ed al 24°giro riesce addirittura ad essere quarto assoluto (su 32 partenti) arrivando al 28 giro ad essere il secondo nella graduatoria assoluta per il gioco delle fermate ai box (obbligatorie nella gara di Magione).
Dopo la sosta Anastasi scende in settima posizione, ma sa di avere nel piede e nella velocità della Giannini della Lavazza Tecno tutte le possibilità di rimontare. Alla fine chiude quinto, un risultato che meraviglia tutti, da piloti, ad addetti ai lavori fino al pubblico sugli spalti. “ Abbiamo sfruttato male la strategia delle soste. Infatti l’abbiamo effettuata nel periodo in cui in pista si viaggiava veloce, mentre i nostri avversari, astutamente, si sono fermati in regime di safety car, riuscendo a perdere meno terreno. Ma tutto ciò non è importante, fondamentale è che ancora una volta con la Giannini di Piero Lavazza ho potuto lottare ai massimi livelli. Se consideriamo che sulla griglia di partenza si sono schierate 32 vetture, tutte di cilindrata maggiore della nostra, arrivare quinti è una vittoria morale indiscutibile”. Molto soddisfatto anche Piero Lavazza. “Siamo arrivati a Magione con un motore che aveva 15 gare sulle spalle e la sedicesima era sicuramente la più dura. Abbiamo effettuato le prove senza forzare, senza prendere rischi, poi in gara, tutte le volte che abbiamo avuto davanti al muso la pista libera, abbiamo dimostrato di andare fortissimo. Il nostro miglior tempo sul giro in gara è di 3/10 più veloce di quello fatto registrare in prova.
Sono soddisfatto perché il motore che abbiamo usato a Magione aveva dentro di sè lo stress di 15 gare tiratissime eppure non ha mai perso un colpo ed ha girato come un orologio”. La stagione trionfale 2009 della Lavazza Tecno finisce qui. Piero Lavazza lasciando Magione ha dichiara: “Adesso torno a Cherasco per riposarmi” e per lui esiste un solo modo di riposarsi: andare nella sua officina, magari nei giorni di festa quando è da solo, e preparare le armi da battaglia per la stagione 2010.
PRINCIPALI RISULTATI LAVAZZA TEAM 2009
Campionato Italiano Autostoriche Monza 5 aprile – Giuseppe Anastasi – 1° Gruppo 2
Campionato Italiano Autostoriche Adria 2 aprile – Giuseppe Anastasi – 1° Assoluto, 1° Gruppo 2
Campionato Italiano Autostoriche Vallelunga 17 maggio – Giuseppe Anastasi – 2° Assoluto, 1° Gruppo 2
Campionato Italiano Autostoriche Varano 14 giugno – Giuseppe Anastasi – 1 assoluto, 1° Gruppo 2
Campionato Italiano Salita Autostoriche Erice (TP) 28 giugno – Giuseppe Anastasi – 1° Classe 2-G2+H1 TC 700
Campionato Italiano Salita Autostoriche Sestriere (TO) 19 Luglio – Andrea Torlasco – 1° Classe 2-G2+H1 TC 700
Campionato Italiano Autostoriche Misano Adriatico (RN) 26 luglio – Giuseppe Anastasi – 3° Classe Gruppo 2
Campionato Italiano Salita Autostoriche Marone-Zone (BS) 30 agosto – Arturo Aliboni – 1° Classe 2-G2+H1 TC 700
Campionato Italiano Salita Autostoriche Pedavena (BL) 6 settembre – Alessandro Paludetti – 1° Classe 2-G2+H1 TC 700
Campionato Italiano Autostoriche Varano 27 settembre – Giuseppe Anastasi – 1 assoluto, 1° Gruppo 2
Campionato Italiano Salita Autostoriche Coppa del Cimino (VT) 30 agosto – Arturo Aliboni – 1° Classe 2-G2+H1 TC 700
Due Ore Storiche, Trofeo Anchise Bartoli, Magione (PG) – Giuseppe Anastasi – 5° assoluto, 3°di Raggruppamento, 1° di Classe