oria, per proseguire con organizzatori, direttori sportivi e prep
Per colmare questa solitudine si è costituito lo scorso anno a Chieri, la sua città natale, un gruppo di “Amici di Nino” che ha organizzato il primo Memory Nino Fornaca, un successo sia sui campi di gara, sia nelle giornate di premiazione che convogliarono in autunno a Chieri centinaia di piloti ed appassionati. Un successo che ha spinto il gruppo a riorganizzare il Memory Fornaca anche per la seconda stagione, quella del 2013, per trovare il successore di Federico Ormezzano, un pilota che conosceva molto bene Nino essendo parte di quella pattuglia di giovani leoni degli anni Settanta ed Ottanta. E così al Sanremo Rally Storico di aprile, una delle gare più belle e blasonate del panorama europeo, la seconda edizione del Memory Nino Fornaca ha preso il via. E adesso attende il secondo appuntamento, nel mese di giugno a Biella al Rally della Lana, una delle classiche del rallismo degli anni d’oro, per concludersi a settembre con il Rally dell’Elba, una delle classiche di sempre, prima di ritornare a Chieri e dintorni per due giorni di premiazioni e di festa, proprio come sarebbe piaciuto a Nino.
Davanti ad un simile impegno da parte del Comitato Organizzatore, ed al successo ottenuto fin dall’edizione di esordio, la CSAI ha dato il suo imprimatur dando alla serie la qualifica di ufficialità, mentre l’Automobil Club di Torino ha deciso nei giorni scorsi di dare il patrocinio ad un “Memory” che ricorda uno dei personaggi che più hanno fatto per lo sviluppo dello sport automobilistico non solo torinese: Nino Fornaca.