Dalla provincia Torinese per una grande Avventura in Panda nel deserto Marocchino…
Una entusiasmante e nuova esperienza per l’equipaggio del GeaLife Motorsport Team al Pandaraid 2024 che si svolgerà in Marocco dal 1 al 8 marzo 2024
Ormai terminati I preparativi per Paolo Santanera e la sua simpatica Panda 4×4 opportunamente preparata per questo impegno che segna il debutto di questo equipaggio nel mondo dei raid desertici
Il Pandaraid 2024 e’ una competizione di regolarità esclusivamente riservata al modello 141 della iconica utilitaria italiana ed a sua sorella Seat Marbella cioè la declinazione spagnola all’epoca. Potranno concorrere le auto sia in versione a trazione integrale che due sole ruote motrici.
Oltre 2000 km in sette tappe metteranno a durissima prova le performances ovviamente non da fuoristrada esclusivo delle vetturette torinesi ma permetteranno anche ai 340 equipaggi iscritti di cimentarsi con le tecniche di guida in deserto conseguenti manovre di disimpegno. La competizione non prevede alcun tipo di assistenza organizzata dagli equipaggi. Da qui l’ulteriore difficoltà di una auto gestione tecnica che sarà un minimo supportata da un team dell’organizzazione solo in casi di estreme necessità.
Tutto inizierà da Almeria il 1° marzo con le verifiche poi dopo qualche ora di nave verso Nador in Marocco e si inizierà a fare sul serio.
L’equipaggio composto è al debutto assoluto ma può contare su certe esperienze che potranno aiutare questa prima nel deserto in gara:
Paolo Santanera, il pilota classe ’57, veterinario. Appassionato di cavalli, vela, volo e motori in passato ha partecipato a gare automobilistiche come pilota e navigatore. Ha avuto esperienze di viaggio nel deserto. Dedicatosi oggi prevalentemente al volo, ritorna alle 4 ruote con i rallyraid
“Lilli” la Panda che sarà fedele compagna viaggio trattasi di una versione 4×4 del 1997, motore 1100. Sottoposta ad un lavoro approfondito di preparazione ed allestimento specifico si è provveduto al montaggio del roll-bar, sedili, cinture a quattro punti e volante Sparco, rifacimento completo della zona cruscotto dedicata al navigatore, serbatoio carburante interno omologato FIA da 80 litri per aumentare l’autonomia come da regolamento, casse di carico materiali logistici e ricambi, delle due ruote di scorta e delle borse equipaggio.
All’esterno altre modifiche: irrobustimento della scocca, i vetri e il lunotto posteriore sono stati eliminati e sostituiti dalla carrozzeria, snorkel per l’aspirazione, pneumatici off road specifici da sabbia con misure da regolamento. Anche tutta la meccanica, nei limiti previsti dal regolamento, è stata rivista e implementata. Il motore completamente revisionato, con blocco cambio e frizione riportato al nuovo, ottimizzazione di tutte le sospensioni con elementi specifici ed impianto elettrico essenzializzato.
Il coordinamento di questo progetto è stato supportato dal Team GeaLife Motorsport che può annoverare una recentissima partecipazione alla Dakar 2024 con i propri camion. Il reparto corse tecnico ove è stata allestita la vettura è la Carrozzeria La Rezza che ha operato con esperienza di preparatore rally di lungo corso
Partners che hanno creduto nel progetto:
Ferrino, leader nelle attrezzature per l’outdoor, ha fornito materiali per il bivacco.
Il gruppo Grandinetti che ha fornito accessori di protezione vettura e componenti abitacolo.
Garage 243 per la vestizione e realizzazione grafica del veicolo.
Ferramenta Marrone per gli utensili da utilizzare in gara per l’assistenza tecnica.
Dual Sanitaly, col marchio eKeep per i prodotti posturali.
Sparco, ha fornito tutti gli accessori di preparazione della vettura.
Parital, e Moto Club Terrerosse, con servizi logistici e gestione sponsor.
Infine, da sottolineare il supporto dell’Ambulatorio Veterinario Chierese sempre presente.