DAKAR Nasser Al-Attiyah e Toby Price lottano sino in fondo
19 gennaio 2018
Tappa 13 San Juan – Corodoba 424 km di speciale 483 di trasferimento
Con la 13a tappa, San Juan – Cordoba la Dakar 2018 volge verso la fine. La 40° edizione verrà ricordata come la più dura in Sud America. Tosta sin dall’inizio con 5 giorni nel deserto peruviano, i concorrenti ritrovano la sabbia anche in questa penultima tappa con le dune di San Juan, caratterizzate da arena finissima come borotalco. La tabella di marcia è stata serrata, con ben 424 km di speciale e 483 di trasferimento.
Nelle moto, l’australiano Toby Price (KTM) centra la seconda vittoria di questa edizione davanti all’argentino Kevin Benavides (Hodna), 2° a 2’03”, risultato che gli permette di mantenere il 2° posto della generale dietro alla KTM di Matthias Walkner, leader della generale. Terzo di tappa Antoine Meo. Continua la cavalcata di Oriol Mena, (8°) e miglior rookie. Si conferma vincente la scelta del team indiano Hero Motosports di investire sull’endurista spagnolo.
Jacopo Cerutti (Husqvarna) continua la sua corsa con un buon ritmo, ma senza prendere troppi rischi. L’italiano 19° di tappa, recupera posizioni anche nella generale (19°). Anche il rookie del Team Solaris, Maurizio Gerini ha Cordoba nel mirino. Sempre costante, il pilota di Imperia ha chiuso 22° di tappa e della generale. Più indietro Alessandro Ruoso ce ha faticato ad interpretare al meglio la nuova KTM, 34° di tappa e 30° della generale.
Ennesimo colpo di scena nelle auto, con Stephane Peterhansel che rimasto bloccato per un’ora esce dalla zona podio. Toyota centra il podio della penultima tappa con Nasser Al-Atthiya, che centra la 31° vittoria di tappa, davanti a Lucio Alvarez e Giniel de Villiers. Sesto Carlos Sainz che amministra il vantaggio e chiude a 19’26” dal vincitore. Il pilota Peugeot è in testa della generale a 46’ sul principe Nasser Al-Atthiya, secondo.
Nei quad vittoria dell’argentino Jeremias Ferioli, mentre Ignacio casale mantiene la leadership.
Nei camion, giornata decisamente no per l’argentino Federico Vilagra, che arriva nella sua Cordoba con un’ora di ritardo.
Gli Italiani
Questa edizione si è rivelata particolarmente impegnativa con un numero di abbandoni superiori alla media degli anni scorsi. Tanti i ritiri anche tra le file degli italiani. Quando manca solo una tappa alla fine, un anello di 120 km Cordoba – Cordoba, spetta a Jacopo Cerutti, ai liguri del Team Solaris Maurizio Gerini e Fausto Vignola, ad Alessandro Ruoso e Livio Metelli a tenere alta la bandiera italiana nelle moto.
Camelia Liparoti, soddisfatta del passaggio nella nuova categoria dei Side by Side, continua la sua corsa con un buon ritmo e regolarità.
LA DAKAR IN TV In Italia è possibile seguire la corsa tutte le sere su Eurosport alle 23:00 con 30 minuti dedicati alla gara e alle ore 21:00 all’interno della trasmissione Epic Rally Raid di Giorgio Bungaro sul canale 154 del Digitale Terrestre.