Fiat ha presentato al Salone di Francoforte la nuova Panda, coerente evoluzione di una cittadina di successo che in 31 anni di vita è sempre stata sinonimo di design funzionale, maneggevolezza, spazio, affidabilità e comfort.
Panda è tutto questo e qualcosa di più: un brand ricco di valenze razionali ed emotive, che ha saputo conquistare oltre 6,5 milioni di automobilisti, fornendo soluzioni semplici ma intelligenti ai bisogni concreti della mobilità quotidiana. A bordo di Panda tutto è più facile. È più facile muoversi, parcheggiare, avere il giusto spazio e modularlo a piacimento, sentirsi a proprio agio e relazionarsi con gli altri. Soluzioni di sostanza che si traducono in una filosofia di vita. Del resto, prima di essere un’auto, Panda è un’idea che ha generato un altro modo di vivere l’auto in completa libertà. Si perché, ieri come oggi, chi sceglie Panda è libero dagli schemi, dalle mode e dalle etichette. In un certo senso si può dire che è una vettura “anticonformista” che fin dalla sua prima generazione ha saputo stupire con soluzioni semplici ma non per questo scontate. Anzi, proprio la sua vocazione alla semplicità strutturale e realizzativa le consente ora di evolvere ulteriormente senza mai perdere la sua vera natura di vettura rivoluzionaria. Basti pensare che è stata la prima vettura di questo segmento a fregiarsi del prestigioso titolo “Car of The Year 2004”; la prima compatta, con una lunghezza inferiore a 4 metri, a introdurre una motorizzazione diesel (1986); la prima a proporre sia la trazione integrale (1983) sia ad offrire una gamma motori attenta all’ambiente e ai consumi (nel 1990 è stata commercializzata la Panda Elettra, una delle prime vetture elettriche); la prima city-car 4×4 a raggiungere il campo base avanzato dell’Everest a 5.200 metri (2004).
Con la terza generazione, Panda giunge alla piena maturità, compiendo un ulteriore salto qualitativo in tema di comfort, tecnologia e dotazioni di sicurezza, e mostrandosi in una nuova veste dalla linea moderna ed armoniosa. Senza però rinunciare a quell’anima “sbarazzina” e tutto-fare che da sempre la contraddistingue.
Partendo dal concetto che ognuno di noi ha esigenze diverse, la nuova Panda sfrutta al massimo lo spazio interno, minimizzando gli ingombri. Pur continuando ad essere un’auto molto compatta, Panda cresce di pochi centimetri per garantire il raggiungimento dei più alti standard di sicurezza e migliorare ulteriormente la generosa abitabilità e la capienza del bagagliaio. Lunga 365 centimetri, larga 164 e alta 155, la nuova Panda può ospitare comodamente fino a cinque persone ed è dotata di un vano portabagagli tra i più capienti del segmento. Inoltre, la modularità dello spazio si arricchisce grazie ai numerosi vani portaoggetti e alle diverse configurazioni dei sedili anteriori e posteriori. Del resto, ognuno ha il proprio stile di vita, un rapporto personale con i propri oggetti, ha un modo tutto suo di distribuirli nello spazio. E di ritrovarli. In questo senso, quindi, il nuovo modello è un luogo da riempire in modo del tutto personale ma al tempo stesso è un luogo che si è felici di condividere con gli altri.
Ancora una volta, Fiat sposta l’asticella più in alto per confermarsi protagonista dell’evoluzione del segmento delle super-compatte, dove tanta parte di storia porta il suo nome: dalla prima 600 alla 500, dalla 126 alla prima Panda, dalla Cinquecento alla Seicento, dalla seconda generazione di Panda (2003) alla nuova 500 lanciata nel 2007. C’è sempre stata una city-car Fiat accanto alla gente, adesso è di nuovo tempo di Panda, la cui produzione inizierà nell’ultimo trimestre del 2011.
Stile rinnovato all’insegna della funzionalità
Disegnata ispirandosi alle tendenze più moderne, la nuova Panda propone un elegante aggiornamento stilistico degli esterni attraverso linee morbide e arrotondate su un volume di forma regolare e di grande efficienza per lo spazio. Ecco allora un frontale dalla forte personalità dove il cofano leggermente “bombato” sposa l’elegante calandra orizzontale e i nuovi proiettori anteriori dalla forma arrotondata, sottolineati da un elemento supplementare separato con funzione “luce diurna” (Daytime Running Lights).
Novità anche in vista laterale dove sono riletti alcuni tratti distintivi della seconda generazione di Fiat Panda: ad iniziare dal terzo finestrino, oggi con gli angoli smussati in accordo con le linee più morbide degli esterni, che crea un effetto di superfici vetrate ininterrotte fino ai proiettori posteriori verticali. Forme morbide e arrotondate anche per le fasce paracolpi presenti su paraurti e fiancate che, oltre a rendere omaggio alla prima generazione di Fiat Panda, accentuano il look “all-terrain” del modello rafforzato anche dai marcati passaruota. Infine, come sulla serie attuale, la porzione inferiore del portellone sporge rispetto al lunotto: ciò, unito alla linea della fiancata, dà l’impressione di un padiglione appoggiato sulla carrozzeria.
Gli interni riprendono con coerenza le scelte stilistiche degli esterni e propongono un abitacolo spazioso, funzionale e confortevole, che poco ha da invidiare a quello di vetture di categoria superiore. Del resto, da sempre il modello Panda fa della flessibilità uno dei suoi punti di forza, come dimostrano il sedile posteriore, che può essere sdoppiato e scorrevole, e lo schienale del sedile del passeggero anteriore, che si può ripiegare a formare un tavolino. Tale equipaggiamento, esclusivo per la categoria, in abbinamento all’opzione “cargo box” per il bagagliaio, permette di ottenere uno spazio di carico pressoché piatto per sfruttare tutta la lunghezza dell’abitacolo.
La nuova plancia è concepita come un pratico guscio polifunzionale al cui interno è stato ricavato un ampio “tascone” portaoggetti, proprio come nella prima serie del modello. Il guscio è avvolto in una cornice colorata, elemento senza soluzione di continuità, che fa da perimetro unico al volante, alla radio e ai comandi principali, e che ospita le bocchette di ventilazione e l’airbag passeggero. Anche qui troviamo un rimando alla prima generazione di Panda, dove gli elementi risultavano avvitati al “marsupio” in tessuto, che costituiva la parte principale della plancia.
Insomma, è un’auto destinata a sorprenderci continuamente per la sua capacità di trasformarsi secondo le situazioni e adattarsi alle esigenze di chi la utilizza sia come guidatore che come passeggero. Del resto, è nel DNA di Fiat offrire stile originale, tecnologia avanzata resa accessibile a tutti e soluzioni intelligenti che semplificano e migliorano la vita a bordo.
Qualità e affidabilità ai massimi livelli
Un progetto che fin dall’inizio aveva un solo obiettivo: migliorare, in senso “evolutivo”, un modello di successo e confermare Fiat come leader indiscusso della categoria delle city-car. Per questo, Fiat ha puntato alla massima qualità lungo l’intero processo di sviluppo del prodotto e della sua ingegnerizzazione.
Per accogliere la nuova Panda, è stata costruita una nuova linea produttiva nello stabilimento “Giambattista Vico” di Pomigliano D’Arco (Napoli), una realtà industriale all’avanguardia che applica appieno i principi e i metodi del World Class Manufacturing. Si tratta dell’insieme dei processi avviati nelle fabbriche del Gruppo Fiat e dei suoi fornitori, volto alla riduzione delle inefficienze e all’ottenimento degli obiettivi di “zero incidenti, zero difetti, zero stock, zero break-down”.
Le innovazioni operative introdotte nei vari reparti garantiscono modularità e flessibilità che, unite al miglioramento dell’ergonomia e della sequenza delle operazioni di montaggio, hanno come scopo l’ottimizzazione della qualità costruttiva e dell’affidabilità del modello.
In dettaglio, nel reparto Lastratura sono presenti una dorsale produttiva con linee automatiche e flessibili concepite per alimentazione diretta dei sottogruppi (logistica “zero forklifts”); l’Open Gate per la formazione del body composto da 14 robot che eseguono 84 punti di saldatura contemporaneamente; e la ferratura automatica (“hanging line”), cioè l’applicazione delle parti mobili (porte, portellone e cofano) alle scocche, attraverso l’utilizzo di 603 robot di nuova generazione.
Le novità continuano al Montaggio dove spiccano la “trim line” con skillet ad altezza variabile; il “flex decking” per il carrozzamento automatico della vettura; e i ganci girevoli in diverse stazioni della dorsale.
Infine, nella sala metrologica una serie di calibri e macchine di misura consentono di verificare la conformità a progetto dei particolari misurando, ad esempio per la scocca, circa 2000 punti per i pezzi già formati e fino a 3000 per i pezzi stampati. Grazie poi alle attrezzature “Meisterbock” e Master di Montabilità è possibile simulare l’assemblaggio per tutte le parti di scocca e di carrozzeria riuscendo ad analizzare perfettamente tutte le zone di accoppiamento.
Oltre alla qualità costruttiva, la nuova Panda si fa ora apprezzare anche per la cura nella selezione dei materiali, per l’accostamento e la scelta dei colori, per le rifiniture degli interni. Il risultato è un abitacolo di qualità dove tutto ciò che si vede e si tocca è sempre gradevole alla vista e al tatto.
Abitabilità e comfort ai vertici del segmento
Proposta solo a cinque porte e con un’abitabilità da segmento superiore, la nuova Panda si conferma una vera supercompatta. Le ridotte dimensioni esterne, in rapporto al volume interno, sono una qualità preziosa per un’auto destinata principalmente all’utilizzo in ambito urbano.
Ma nuova Panda sa fare di più. Dispone infatti di tutte quelle caratteristiche dinamiche e di comfort che le permettono di affrontare comodamente percorsi extra-urbani più lunghi ed impegnativi: facilità di guida, impostazione dei comandi e dell’arredamento razionale ed ergonomica, numerosi spazi per riporre gli oggetti, oltre all’impiego di sedili con schienali “sottili” che contribuiscono a migliorare i valori di accessibilità e comfort per i passeggeri posteriori. Infine, la posizione della leva del cambio al centro della plancia, la seduta rialzata e le ampie superfici vetrate garantiscono a guidatore e passeggeri un’ottima visibilità e dominio della strada.
La dinamica di marcia è supportata da un collaudato ed affidabile schema delle sospensioni: anteriore “a ruote indipendenti” di tipo McPherson, posteriore “a ruote interconnesse” (semindipendenti) con assale torcente.
Motori all’avanguardia e sistemi “eco-friendly”
Pratica ed affidabile, Fiat Panda è una vettura ricca di sostanza che vanta motorizzazioni all’avanguardia sia per prestazioni sia per consumi ed emissioni.
Tra i propulsori in gamma spiccano i nuovissimi motori bicilindrici: il 0.9 TwinAir Turbo da 85 CV, nominato “International Engine of the Year 2011”, ed il 0.9 TwinAir Aspirato da 65 C, dotati entrambi di sistema Start&Stop di serie che gestisce lo spegnimento temporaneo del motore e il suo successivo riavvio in modo da ridurre il consumo di carburante e le emissioni di CO2.
Completa la gamma dei propulsori benzina disponibili al lancio il rinnovato 1.2 Fire da·69 CV.
L’eccellenza motoristica della nuova Panda continua con il 1.3 Multijet II da 75 CV con Start&Stop di serie. Appartenente alla seconda generazione della famiglia Multijet, il propulsore è dotato di iniettori più veloci capaci di compiere iniezioni multiple ravvicinate. In particolare, è possibile effettuare un’iniezione principale di carburante modulata in più fasi distinte ed anticipare le successive. Il sistema Multijet II è in grado di gestire fino a 8 iniezioni per ciclo, grazie alla nuova servovalvola con otturatore bilanciato, offrendo maggiore velocità, flessibilità e precisione nelle diverse fasi di funzionamento.
Seguiranno poi le motorizzazioni bifuel 0.9 TwinAir Turbo Natural Power da 80 CV (benzina/metano) e 1.2 EasyPower da 69 CV (benzina/GPL) che confermano la costante attenzione di Fiat Automobiles alle tematiche ambientali, attraverso la ricerca e lo sviluppo di soluzioni prontamente accessibili.
In perfetta sintonia con lo spirito “eco-friendly”, la nuova Panda offre anche il Gear Shift Indicator (GSI), un vero e proprio “copilota” che suggerisce in modo discreto al guidatore quando effettuare il cambio marcia per ottimizzare l’uso del propulsore e ridurre quindi i consumi.
Una Panda per tutti
Al lancio, il nuovo modello sarà disponile con trazione anteriore – successivamente debutterà la Panda 4×4 – e offrirà una gamma composta da: 4 motori, 3 allestimenti, 10 colori di carrozzeria, 4 ambienti interni, 2 coppe copriruota e 2 cerchi in lega da 14 e 15 pollici per un totale di oltre 600 combinazioni.
A garanzia della sicurezza degli occupanti, il nuovo modello propone di serie 4 airbag (anteriori e a tendina), ABS completo di B.A.S. (Brake Assist System), cinture di sicurezza anteriori con pretensionatore e limitatore di carico, attacchi Isofix per seggiolini bimbi, poggiatesta anteriori “anti-whiplash”, poggiatesta posteriori e proiettori anteriori con funzione “luce diurna” (Daytime Running Lights).
Inoltre, il nuovo modello offre dispositivi esclusivi nella categoria: dal nuovissimo “Blue&Me-TomTom LIVE” al tetto elettrico trasparente “Skydome” di grandi dimensioni, dall’impianto Hi-Fi completo di lettore CD/MP3 al servosterzo elettrico Dualdrive con funzione “City” di serie.
In particolare, per guidare in assoluta tranquillità nel traffico cittadino la nuova Panda propone il dispositivo “Blue&Me TomTom LIVE” che unisce i vantaggi di un sistema di infotainment integrato e connesso a quelli di un navigatore portatile, spalancando le porte alla connettività.
“Blue&Me TomTom LIVE” consentirà ai clienti di nuova Panda l’utilizzo del cellulare e del media player in totale sicurezza senza staccare le mani dal volante, ed un’esperienza di navigazione assolutamente unica con la sua posizione integrata in plancia e le più accurate informazioni sul traffico aggiornate in tempo reale.
Successivamente al lancio sarà disponibile, in abbinamento alla motorizzazione TwinAir, la trasmissione automatica robotizzata Dualogic. Inoltre, già dal primo anno di vita, sarà possibile richiedere un innovativo sistema di frenata che, a velocità inferiori ai 30km/h, è in grado di rilevare ostacoli a distanza ravvicinata e frenare automaticamente.
Tante versioni ricche di contenuto, quindi, che permettono ad ogni cliente di scegliere la propria Panda su misura e di aggiungere poi un ulteriore tratto distintivo e personale, scegliendo nel lungo elenco degli optional, dei pacchetti e degli articoli della Lineaccessori.
Queste caratteristiche fanno di nuova Panda una “grande” vettura che, tra l’altro, ha un altissimo controvalore grazie alla combinazione di contenuti elevati e costi di esercizio ridotti.