E’ partito all’insegna del pubblico il 58° Rally Coppa Valtellina; davanti a migliaia di persone i 67 equipaggi verificati hanno preso parte alla prima prova speciale della gara, la “Ronde di Albosaggia” che nei suoi 2,4 chilometri è riuscita a suscitare grandi entusiasmi nei presenti a bordo strada e nei concorrenti che l’hanno percorsa.
Primi leader della corsa sono stati Andrea Perego e Romano Belfiore che hanno portato la loro Ford Fiesta R5 (Bernini) davanti a tutti col tempo di 1’40”2. Alle loro spalle ha ben figurato l’identica vettura di Dino Lauro ed Antonio Tognolini che ha chiuso a 1”1 mentre in terza piazza si è classificata un’altra Ford Fiesta, la Rrc di Marco Gianesini e Sabrina Fay, vincitori della passata edizione: il loro distacco è di 2”5.
La prova speciale, che vedeva abbinato il nome del main sponsor Colsam Energie, è già riuscita a fare una minima selezione: subito out la Ford Escort di Bormolini, appiedata dal cambio, così come la Peugeot 106 di Crapella Viviani, fermi per lo stesso problema. Un guasto ha messo ko la Peugeot 206 di Bellotti- Ratnayake che però, avvalendosi della facoltà di rientrare in gara, dovrebbero presentarsi al via di oggi seppure con una consistente penalizzazione cronometrica.
Le prime due prove speciali di domenica al Rally Coppa Valtellina hanno messo ancora in luce Andrea Perego e Romano Belfiore che dopo la vittoria nello stage di apertura di sabato, hanno replicato con due altri successi nella Piscina1 e Carona1.
Il pilota della Ford Fiesta R5 ha prevalso per soli 2”8 su Gianesini-Fay (Ford Fiesta Rrc) in Ps2 ed ha poi affondato il colpo nella prova successiva infliggendo un distacco di 9”9 al rivale portando così il margine a 15”2. In terza posizione si piazza il tellino Marco Bruni si Fiat Puto S1600 che è stato autore di due ottimi parziali. Stesso discorso vale per i quarti assoluti Zendra-Polonioli, abili a sfruttare una datata quanto competitiva Renault Clio Williams A7.
Numerosi sono gli equipaggi già ritirati: tra questi figurano Dino Lauro ed Antonio Tognolini (Ford Fiesta R5) che sono usciti di strada nel corso della speciale numero 3. In quella precedente invece Simone Bruni e Luca Filippini sono stati costretti al ritiro dopo un incidente spettacolare nel quale però l’equipaggio non ha subìto alcuna conseguenza. Tra le vetture storiche forfait volontario per Da Zanche-Oberti che hanno preferito preservare la loro Porsche in vista del prossimo Rally dell’Elba di Campionato europeo, Già dieci i concorrenti che hanno finito anzitempo il loro rally.