– Scatta a Monte Carlo la prima tappa del WRC 2015.
– Battesimo molto impegnativo per la Polo R WRC seconda generazione.
– Per il francese Ogier, Campione in carica, è la gara di casa.
Presentata da poco più di una settimana e già è chiamata ad affrontare una delle gare più dure e tatticamente più difficili del Campionato: la Polo R WRC seconda generazione sarà al via da domani nella prima prova del WRC 2015, il leggendario Rally di Monte Carlo.
Incluso tra le cinque competizioni motoristiche più rinomate al mondo, il “Monte” vedrà i Team della Volkswagen Motorsport Ogier/Ingrassia – Campioni del Mondo in carica – Latvala/Anttila e Mikkelsen/Fløene impegnati a difendere il Titolo Costruttori conquistato lo scorso anno. Potranno contare su una vettura completamente modificata che ha nel nuovo cambio ad attivazione elettroidraulica, gestito attraverso un singolo comando al volante, l’innovazione più rilevante.
Sulle strade che si snodano tra il Principato di Monaco e Gap, città natale di Ogier nelle Alpi Marittime francesi, i piloti affronteranno 15 prove speciali per un totale di 355,48 chilometri contro il cronometro, dovendo fare i conti con la tipica variabilità del meteo e del fondo stradale che rende il Rally di Monte Carlo tanto imprevedibile quanto affascinante
A tal proposito, per il Monte Carlo ogni pilota può scegliere tra ben 82 pneumatici a sua disposizione, così suddivisi: 8 slick con mescola dura, 16 con mescola soft e 24 super soft, oltre a 24 pneumatici invernali chiodati e 10 senza chiodi. Per affrontare la gara in cui il fondo stradale consiste in una continua alternanza tra asfalto asciutto, asfalto bagnato, neve e ghiaccio, ogni pilota deve selezionare un massimo di 30 pneumatici, un’autentica lotteria in cui è avvantaggiato chi può contare su ricognitori precisi, previsioni meteo fedeli e una buona dose di intuizione.