Peterhansel sfrutta il potenziale della PEUGEOT 2008 DKR sulle dune

La quarta giornata della Dakar è stata in chiaroscuro per il Team Peugeot Total.

Stéphane Peterhansel ha evidenziato il potenziale della vettura occupando a lungo il comando della speciale di 315 km prima di perdere terreno dopo l’ultima rilevazione cronometrata.

Alla fine una quinta posizione per lui e la risalita verso la parte alta della classifica generale.

Peterhansel sfrutta il potenziale
della PEUGEOT 2008 DKR sulle
dune
Peterhansel sfrutta il potenziale
della PEUGEOT 2008 DKR sulle
dune
Peterhansel sfrutta il potenziale
della PEUGEOT 2008 DKR sulle
dune

Sfortunatamente i suoi compagni di squadra Carlos Sainz e Cyril Despres hanno accumulato ritardo a causa di problemi tecnici accusati ad inizio della tappa.

Il percorso della tappa, in direzione Cile, ha portato i concorrenti fino ai 4800 metri di altitudine attraverso la Cordigliera delle Ande.

Preceduta da un lungo trasferimento di 594 km, la speciale ha portato i concorrenti nel cuore del deserto dell’Atacama.

Dopo essersi scaldati sulle piste delle miniere, gli equipaggi hanno aggredito le prime dune impegnative delle prova, passaggio obbligato per tutte le Dakar.

Stéphane Peterhansel ha trovato subito un ottimo feeling con il fondo.

Le dune sinuose si adattavano perfettamente alla leggera e agile PEUGEOT 2008 DKR e alle sue due ruote motrici.

Questo approccio gli ha permesso do condurre la corsa fino all’ultimo controllo orario, dopo il quale ha perduto un po’ di terreno.

La buona performance ha comunque permesso a Peterhansel di risalire dalla 16esima alla 12esima posizione in classifica generale.

« La vettura andava veramente bene », ha sintetizzato il pilota francese.« Circa 20 km dopo la partenza ho fatto un salto di due o tre metri e ho leggermente danneggiato il frontale. Alla fine della speciale, quando il fondo ha cominciato ad essere molto accidentato, la parte anteriore della vettura ha iniziato a muoversi e siamo stati vittime di una foratura. E’ questo che ci ha fatto perdere il nostro vantaggio ».

Per Carlos Sainz e Cyril Desprès (66esimo all’arrivo) la giornata si è rivelata più difficile. Dopo essersi
brillantemente posizionato quarto in classifica generale, Sainz ha dovuto fermarsi al 32esimo km di
speciale in seguito ad un inconveniente al turbo. Su certe tappe della Dakar, i camion dell’assistenza
devono seguire un percorso differente rispetto alla vetture, questo implica che gli equipaggi non possano
contare rapidamente sull’aiuto dei meccanici dell’assistenza. E’ stato il caso della Tappa 4 per i piloti del
Leone

Bruno Famin, Direttore del Team Peugeot Total, stila comunque un bilancio positivo della Tappa 4: « Non
dobbiamo vedere tutto negativo in questa giornata di gara. Una ragione di natura non tecnica ha impedito
a Stéphane di vincere la speciale. Quanto occorso alle altre vetture mette in luce le difficoltà prevedibili
quando si prende il via alla prima Dakar. Identificheremo i problemi, uno dopo l’altro e li risolveremo ».

SS5 (Copiapo-Antofagasta): 9.09 ora locale. 697 km di cui 458 di speciale.

Classifica della SS4:

1. Nasser Al-Attiyah (QAT)/Matthieu Baumel (F) Qatar Rally Team 3hr 09min 18sec
2. Nani Roma (E)/Michel Perin (F) Mini 3hr 11min 58sec
3. Giniel de Villiers (RSA)/Dirk von Zitzewitz (D) Toyota 3hr 12min 15sec
4. Yazeed Al-Rahji (SAU)/Timo Gottschalk (D) Toyota 3hr 12min 43sec
5. Stéphane Peterhansel (F)/J-P Cottret (F) Peugeot 2008 DKR 3hr 15min 06sec

Classifica generale dopo la SS4:

1. Nasser Al-Attiyah (QAT)/Matthieu Baumel (F) Qatar Rally Team 12hr 30min 44sec
2. Giniel de Villiers (RSA)/Dirk von Zitzewitz (D) Toyota All Speed 00:08:15
3. Yazeed Al-Rahji (SAU)/Timo Gottschalk (D) Toyota 00:23:33
4. Bernhard Ten Brinke (NL)/Tom Colsoul (B) Toyota 00:42:32
5. Krzysztof Holowczyc (PL)/Xavier Panseri (F) Mini 00:43:30
12. Stéphane Peterhansel (F)/J-P Cottret (F) Peugeot 2008 DKR 01:18:37

 

 

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