Ottimo debutto con la Lamborghini per Daniel Mancinelli

Con un terzo posto in gara 1 e un secondo posto in gara 2 si è concluso il weekend francese al debutto al volante della Lamborghini Gallardo Supertrofeo nel Campionato Italiano Gran Turismo.
Fin dalle prove libere Daniel ha dimostrato un’ottima velocità, confermata con la Pole Position della propria divisione (GTcup) nelle qualifiche 1 con il tempo di 1’11″81.
Steven, il compagno di squadra con cui il pilota divide la macchina, dopo qualche difficoltà iniziale nel trovare il giusto feeling, riesce comunque ad ottenere un discreto tempo nella qualifica 2.
Al via di gara 1, dopo un’ottima partenza, il pilota marchigiano a suon di giri veloci riesce a portare il gap dal suo diretto inseguitore (Tempesta) a 18 secondi, strappando anche il miglior giro della gara in 1’12″60.

Al pit stop obbligatorio, molto veloce da parte del team Eurotech Engineering, il compagno di team Steven inizia a prendere un ottimo ritmo.
Un rovinoso incidente del pilota Spezz, però, obbliga i direttori di gara a far scendere in pista la safety car annullando tutto il vantaggio che Steven aveva sul secondo.
Al restart successivo il team Eurotech Engineering non riesce a contrastare Iacone e Zanardini, concludendo gara 1 in terza posizione.
Al via di gara 2, Steven – che prende sempre più confidenza con la nuova Lamborghini – non commette errori riuscendo a tenere il passo dei primi. Al successivo pit stop, dove il team Eurotech Engineering scontava un handicap tempo di 5 secondi, è il momento di Daniel: il pilota marchigiano scende in pista in 4a posizione, ma a suon di giri veloci supera sia Alessandri che Galbiati, portandosi in 2a posizione.
All’ultimo giro di gara 2 Daniel si trova a 4 secondi dal primo ma non si arrende: chiude l’ultimo giro con un tempo da qualifica ad un soffio dal vincitore.
“E’ stato un ottimo weekend al debutto con la Lamborghini del team Eurotech.“ – ha commentato Daniel – “Peccato perché potevamo fare doppietta. Probabilmente se non fosse entrata la safety car in gara 1 che ha annullato a Steven il vantaggio che aveva su Iacone, e se non avessi perso tempo nelle fasi di doppiaggio in gara 2 probabilmente l’attacco a Pipkin all’ultimo giro sarebbe avvenuto.
Sono comunque molto contento dei risultati ottenuti, la macchina era veloce, il team impeccabile e Steven non ha fatto mai errori”.

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