YOKOHAMA PRODUCE A IMPATTO ZERO IN TAILANDIA lo stabilimento di Amata City raggiunge un importante obiettivo eco

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YOKOHAMA PRODUCE A IMPATTO ZERO IN TAILANDIA lo stabilimento di Amata City raggiunge un importante obiettivo eco

Yokohama ha annunciato che il proprio stabilimento produttivo tailandese, chiamato Yokohama Tyre manufacturing Co. LTD. e che sorge nell’area industriale di Amata City, nella provincia di Pattaya, ha raggiunto l’esemplare traguardo di una produzione a impatto zero.

Presso questa fabbrica vengono realizzati pneumatici vettura, truck e bus e oggi Yokohama può contare su uno scarto finale non riciclabile inferiore all’1% del volume totale di rifiuti. Oltre il 99% viene infatti riutilizzato per nuovi cicli produttivi.

Questo storico risultato dimostra che tutti gli sforzi per una produzione eco-sostenibile e a basso impatto ambientale che la casa madre ha profuso in questi ultimi anni hanno portato a tecnologie e attività verdi possibili e realizzabili, ma soprattutto efficienti ed efficaci. Base di questo successo è stata la puntigliosa ricerca tecnologica volta a garantire un proficuo riutilizzo dei rifiuti della fabbrica, azione che ha portato un riciclo più efficace dei materiali: questo ha permesso di non destinare alcuno scarto della produzione alle discariche.

I programmi e le attività a sfondo ambientale rientrano nella cultura aziendale Yokohama, della quale uno dei pilastri fondamentali è proprio l’impegno a sviluppare tecnologie volte a proteggere l’ambiente. Questo target è descritto anche nel Grand Design 100, il programma a lungo termine diYokohama che pone una serie di obiettivi in occasione del centenario della sua fondazione, nel 2017, fra i quali rientra quello di ottenere miglioramenti sul fronte del riscaldamento globale.

A questo proposito Yokohama sta portando avanti con successo da un paio d’anni un’importante ed impegnativo programma di riforestazione, attraverso il quale si propone di piantare, presso le aree limitrofe a tutti i propri stabilimenti produttivi, 500.000 piante. Questo per migliorare l’atmosfera e contro-bilanciare le emissioni provenienti dagli impianti stessi. Ad oggi sono stati piantati oltre 200.000 alberi.

In Giappone si trovano i siti più maturi sotto il punto di vista del riutilizzo degli scarti, ovvero quelli che hanno già raggiunto una percentuale di riciclo pari al 100% degli residui prodotti. Questo traguardo è stato raggiunto con due anni di anticipo sulle tempistiche prefissate e Yokohama sta lavorando per portare allo stesso livello tutti i siti produttivi in Asia e America.

Il macro-obiettivo è quello di rendere infine la produzione Yokohama totalmente eco-friendly, in tutte le fabbriche di proprietà al mondo, proprio in occasione del 100° compleanno. Un traguardo ambizioso e non facile da raggiungere, ma che rappresenterà, se conseguito, un motivo di grande orgoglio.

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