Smart City and Regions Grande successo di pubblico per il primo evento italiano del progetto AlpEnMAT, Alpine Energy Meetings on Advanced Technology, tenutosi a Legnano il 3 aprile, presso TECNOCITY

07 / 4 / 2014 – L’appuntamento con il secondo evento organizzato nel contesto del progetto europeo AlpEnMAT, (Alpine Energy Meetings on Advanced Technology), co-finanziato dai Fondi FESR attraverso il Programma Spazio Alpino 2007 – 2013, ha registrato il tutto esaurito con oltre 90 presenze. Organizzata da ALOT – Agenzia della Lombardia Orientale per i Trasporti e la Logistica, con la collaborazione di Euroimpresa Legnano, la giornata ha visto la partecipazione attiva di aziende, pubbliche amministrazioni ed esperti di energia e mobilità.

Il modello Jam Bite, concept sviluppato dal progetto AlpEnMAT per l’organizzazione di eventi che facilitino l’incontro tra aziende del settore, si è rivelato un format vincente ed attrattivo.

Dopo i saluti di Pierantonio Luminari, vicesindaco del Comune di Legnano, di Silvia Pagani, direttrice di Lombardy Energy cluster, di Guido Piccoli, direttore di ALOT, il concetto di Smart City è stato analizzato sotto molteplici punti di vista dai relatori intervenuti.

Giacomo Selmi, di Sep Consulting, ha introdotto l’ampio tema oggetto del convegno cercando di indirizzare l’attenzione della platea sul vero significato di “Smart City”, introducendo gli interventi di alcuni esperti del settore come quello Sergio Olivero di SITI Torino, che ha spiegato quali siano i modelli di business capaci di attrarre finanziamenti per le smart cities, quello del Comune di Brescia, rappresentato da Nadia Busato, che in veste di coordinatrice del progetto Brescia Smart City ne ha illustrato le caratteristiche e gli sviluppi futuri. La parola è poi passata a Carlo Vaghi del Gruppo Clas, che ha illustrato il progetto europeo Smartfusion. Un altro aspetto delle città intelligenti, quello legato all’efficientamento dei sistemi energetici degli edifici, è stato affrontato da Ferruccio de Paoli di Robur, azienda leader del settore; per chiudere, si è introdotto l’argomento della mobilità con Giovanni Alberio del Gruppo SEMS, che ha fornito uno spaccato di come la mobilità elettrica inserita in un’ottica multimodale degli spostamenti urbani sia già una realtà con il sistema di car sharing E-Vai, che si sta diffondendo in molte città e centri minori dell’area lombarda.

In seguito si è dato spazio e visibilità ad una quindicina di aziende che hanno potuto presentarsi alla platea illustrando quali sono i loro servizi e prodotti di successo nell’applicazione di mercato di alcune idee “smart”, dall’energia, alla mobilità, ai sistemi di gestione di mezzi di trasporto in condivisione, all’efficienza energetica.

La platea si è in seguito divisa in due differenti tavoli di lavoro tematici.

Il primo tavolo di lavoro, moderato da Roberto Trifone di STS, che affrontava gli argomenti Greening Industry, sistemi di efficientamento energetico nelle imprese, Certificati Bianchi, ha analizzato attentamente tutti gli aspetti correlati soprattutto alle problematiche aziendali nelle reali applicazioni sul mercato, e ha visto la partecipazione di circa 50 persone, tra le quali molte aziende attive nel settore dell’efficienza energetica.

Il secondo tavolo di lavoro, Mobilità nella Smart City, moderato da Nadia Busato del Comune di Brescia, ha suscitato un vivo dibattito tra i 25 operatori del settore intervenuti, come gestori dei servizi bike sharing, car sharing, produttori di tecnologie al servizio della mobilità elettrica, rappresentanti istituzionali che hanno potuto dialogare sulle problematiche ancora presenti nel settore della mobilità verde.

Nel pomeriggio una fitta rete di appuntamenti preorganizzati per le imprese partecipanti ha visto 27 aziende incontrarsi tra loro in 60 incontri B2B, secondo un ricco calendario stilato dall’organizzazione. Questa fase della giornata ha suscitato molta soddisfazione per le aziende che hanno potuto scegliere ed incontrare altri soggetti potenziali fornitori o clienti; si sono creati nuovi contatti che potrebbero innescare delle nuove possibilità di crescita e networking.

Ciò è uno degli obiettivi primari del progetto AlpEnMAT, che tramite il format Jam Bite, un concept per organizzazione eventi, ha potuto proporre una giornata ricca di momenti di scambio e di approfondimento, finalizzata a creare opportunità di conoscenza reciproca e di business per i soggetti partecipanti.

Il prossimo appuntamento italiano sarà a Brescia nel mese di Giugno, il tema sarà quello della Mobilità

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