gara test con una A112 Abarth gruppo 2 sapientemente rispolverata, autore di una prestazione offuscata dai problemi di gioventù della piccola belva a trazione anteriore.
“Abbiamo riportato alla luce questa A112” – racconta Manuel Bonfadini (Presidente Mach 3 Sport) – “e ho potuto apprezzare cosa significava guidare vent’anni fa su mezzi da uomini veri. Nel piazzale la maggiore agilità ci ha dato buoni riscontri mentre abbiamo patito in pista per via del rapporto troppo corto. Un grazie immenso a Michele Mancin senza il quale dopo la prima prova avrei dovuto ritirarmi, a Marangon e Tessarin che seppur presenti anche loro per correre mi hanno dato tempestivemente l’aiuto necessario nel momento del bisogno”.
Trasferta da dimenticare per Marco Marangon che, al via del primo crono, rompe un semiasse sulla propria Peugeot 106 1.3 gruppo A precludendosi di fatto la possibilità di lottare per le posizioni di rilievo visti i buoni tempi segnati successivamente in circuito.
Buon esordio per la new entry in rosa griffata Mach 3 Sport, Valeria Concon, che con una Peugeot 106 1.3 (praticamente stradale) ha iniziato a prendere progressivamente confidenza con il mezzo riuscendo a migliorare costantemente il proprio passo nell’arco della giornata.
“Sono orgoglioso dello spirito che si è creato nella nostra scuderia” – sottolinea Bonfadini – “spirito di amicizia e passione che secondo me in altre realtà, seppur a ben più alti livelli, è venuto purtroppo a mancare”.