Il Montecarlo Engineering Racing team si aggiudica la vittoria nella Categoria VIII del Campionato del Mondo FIA 2015 per le Energie Alternative, al termine di un lungo percorso composto dalle 7 prove disputate nell’arco di 10 mesi. La squadra corse italomonegasca ha così centrato al suo primo anno di attività il massimo riconoscimento mondiale di categoria, grazie all’utilizzo di vetture Alfa Romeo alimentate a Gpl e grazie al suo formidabile equipaggio, formato da Massimo Liverani alla guida e Valeria Strada e Fulvio Ciervo che si sono alternati nel ruolo di navigatori.
E’ senza dubbio una vittoria che fa notizia, quella del marchio Alfa Romeo, che torna così a conquistare un campionato del mondo a distanza di 40 anni esatti dal Mondiale Marche conquistato nel campionato del mondo Sport Prototipi del 1975 dalla velocissima 33 TT/12 (progettata dal grande Ingegnere Carlo Chiti, che fu anche collaboratore di Fulvio Maria Ballabio per la Monte Carlo Automobile), grazie alle prodezze al volante di piloti del calibro di Merzario, Brambilla, Laffite, Pescarolo, Bell e Mass.
Il marchio del Biscione ha conquistato quest’anno anche il 1° posto tra le vetture alimentate a Gpl, dominando la speciale classifica e sopravanzando gli avversari in 6 gare sulle 7 disputate. Con questi risultati, sembra lecito affermare che le vetture Alfa Romeo possono essere considerate attualmente le migliori auto mosse con propellenti alternativi alla benzina.
Grande merito per l’impressionante bottino di premi conquistati va al quattro volte Campione del Mondo delle Energie Alternative, Massimo Liverani, che in questo mondiale è stato l’unico pilota ad andare sempre a punti in tutte le gare disputate, mostrando una costanza di rendimento davvero notevole ed un’attitudine al podio decisamente elevata. Da non dimenticare, come detto, il prezioso lavoro svolto dai navigatori Valeria Strada (vincitrice della Coppa delle Dame 2015) e Fulvio Ciervo, senza i quali i risultati del Team non sarebbero stati possibili.
Un altro punto di orgoglio per il pilota romagnolo del Montecarlo Engineering Racing Team è dato dal fatto che, nella classifica assoluta, Liverani ha segnato il punteggio più alto di tutti i partecipanti nelle varie categorie: solo il regolamento speciale di quest’anno, che premiava i tre migliori punteggi su altrettante gare, lo ha privato del titolo assoluto di campione del mondo, che è invece andato ad Arture Prusak su Toyota Prius, che gareggiava nella categoria VII destinata alle vetture ibride.
Soddisfazione dunque per tutto il Montecarlo Engineering Racing Team: una scuderia creata poco più di un anno fa dal’ex pilota di Formula 1 ed Indycar Fulvio Maria Ballabio che, nel suo ruolo di Console del Principato di Monaco, ha sfruttato le sue esperienze agonistiche per dar vita ad una squadra corse che riflettesse i principi ispiratori della Fondation Prince Albert II (voluta dal Sovrano Regnante di Monaco), che promuove la ricerca e lo sviluppo di energie alternative per la salvaguardia dell’ambiente e la diminuzione della CO2.
Enorme la gioia anche per tutti i componenti del team che hanno lavorato assiduamente per raggiungere questi risultati. Il merito di aver creduto nelle potenzialità della squadra corse del Principato di Monaco è anche di sponsor quali Zepter International, BAR Engineering, 4GAS, MI.ME.AF, Hedman, Eberhard, Sparco e Montecarlo eletricBIKE, che hanno assicurato sempre il loro supporto durante tutta la stagione. Non solo: la vittoria odierna è stata resa possibile anche grazie all’appoggio del Monaco Private Label, dello Yacht Club Monaco e dell’Alfa Racing Club del Presidente Ennio Mosca.
