Il genovese Marco Strata in coppia con Ylenia Garbero in gara su una Mitsubishi Lancer della Lanterna Corse sono i vincitori della 14° edizione del Moscato Rally. L’appuntamento cuneese valido per il trofeo di zona e per il Campionato Piemonte e Valle D’Aosta ha visto al via 113 equipaggi comprese nove vetture storiche. La gara ha preso il via Sabato in serata dalla città natale di Cesare Pavese con la disputa di due passaggi sulla storica prova speciale di Diano D’Alba. Marco Strata è stato il più veloce in entrambe le prove chiudendo la prima giornata in testa con 13”1 di vantaggio su Massimo Marasso e Marco Canuto all’esordio sulla Ford Fiesta R5.
Inizio difficile per Alessandro Gino e Marco Ravera protagonisti di una testa coda nel corso della prima prova che ha fatto perdere al cuneese in gara sulla Mini Countryman oltre venti secondi. Sulle prove speciali della Domenica Strata ha saputo mantenere costantemente il controllo della situazione nonostante il perentorio ritorno di Gino il quale faceva segnare il miglior tempo sui tre passaggi a San Grato e sul primo e ultimo passaggio a Cortemilia chiudendo alle spalle del portacolori della Lanterna Corse con un distacco di 20”8. Massimo Marasso e Marco Canuto trovato il giusto feeling con la nuova vettura sono incappati in un problema al cambio che sul secondo passaggio a Cortemilia ha fatto perdere loro oltre un minuto eliminandoli dalla lotta al vertice. Alle spalle di Strata e Gino chiudono Gianfranco Vedelago e Dario Araldo a bordo della Mitsubishi R4 che il driver di Carmagnola guidava per la prima volta col cambio sequenziale. Un posto sul podio arrivato al fotofinish quando sull’ultima prova Giorgio Bernardi e Paolo Zanini fino a quel momento saldamente in terza posizione hanno dovuto fermarsi per la rottura del motore della loro Peugeot 207. In quarta posizione chiudono Massimo Marasso e Marco Canuto. Soddisfatto a metà l’enologo di Neive. Dopo un inizio gara alla ricerca del giusto feeling con la vettura, un guasto al cambio nel corso del penultimo passaggio a Cortemilia ha di fatto tolto ogni possibilità di rimonta. Gran bella sfida fra le Super 1.6 fra Ezio Grasso in gara con Luca Beltrame su una Reanult Clio e Luca Ariore con Elena Cestari anche loro su una “maggiorata” francese. Una sfida conclusa a vantaggio di Arione che ha concluso al 5° posto assoluto davanti a Grasso. Settimo posto e successo in classe N4 per l’Acquese Bobo Benazzo come al solito in gara con Gianpaolo Francalanci su una Mitsubishi. Ottimo l’ottavo posto per Rinaldo Vola e Ugo Montaldo al via su una Peugeot 207 Super 2000 della scuderia Eurospeed mentre in nona posizione i locali Marco Ciriotti e Fabio Grimaldi su una Renault Clio R3 vincitori di classe. Sergio Marchetti e Alessia Sega concludono fra i primi dieci a bodo di una Renault Clio R3. Fra le storiche da segnalare il successo del giovane Daniele Ferron con Matteo Noro su una Opel Kadett Gt/e davanti a Roberto e Monica Mosso in gara su una Opel Ascona 400.