Risultato a dire poco strepitoso anche perché Matteo Fusi, studente di ingegneria meccanica, era alla sua prima esperienza assoluta su una vettura da rally: il sogno che diventa realtà
Ma una menzione particolare la merita la straordinaria Abarth 500 R3T, una vettura performante e professionale, con una potenza di 200 CV, cambio sequenziale, assetto specifico da sterrato che ha affrontato e superato senza il benché minimo problema ben 1.289 km di cui 325 Km di Prove Speciali tutte su sterrato
Matteo e Nicolò sono stati selezione tra gli oltre 5.000 iscritti di questa terza edizione di Rally Italia Talent, supportata da ACI Sport e da Abarth, con il Patrocinio di FIA Action, iniziativa di grandissimo successo rivolta ai giovani.
Le Selezioni regionali, la Semifinale e la Finale hanno messo alla prova gli iscritti alla guida delle prestazionali Abarth 595 Competizione da 180 Cv, che hanno regalato a tutti i partecipanti momenti di adrenalina pura e forti emozioni, comunque sempre in massima sicurezza.
La collaborazione tra Abarth e Rally Italia Talent è in perfetta sintonia con la tradizione dello Scorpione che ha nel suo DNA lo sport e la competizione.
La mission di Rally Italia Talent é quella di coniugare lo sport automobilistico con l’Educazione per la Sicurezza Stradale, con particolare attenzione verso i giovani, infatti anche i minorenni possono partecipare, naturalmente con il consenso dei genitori, infatti oltre ai consigli per la guida sportiva, a tutti i partecipanti sono stati dispensati dai Campioni in veste di Esaminatori i principali consigli pratici per la guida di tutti i giorni, poche regole però fondamentali.
Scopri il Rally che c’è in te. Questo è in due parole Rally Italia Talent, un Format sportivo, dove conta solo ed esclusivamente l’attitudine alla guida sportiva, pensato per offrire a tutti, anche a chi non ha mai corso l’opportunità di realizzare un sogno: partecipare almeno una volta da pilota o da navigatore ufficiale a un rally.
L’obiettivo è individuare nuovi talenti da introdurre nel mondo dell’automobilismo sportivo, per poi accompagnarli nel loro percorso di crescita perché il “sogno” per essere davvero realizzato completamente, dopo il premio iniziale, deve prevedere anche l’opportunità di proseguire con un programma di buon livello in Italia, ma anche e soprattutto all’estero, perché solo così si darà la possibilità a chi merita di dimostrare il proprio talento.