Prove ufficiali, Magliona il più veloce
La 59. Coppa Selva di Fasano annuncia spettacolo per le gare di domani, con un folto schieramento di Prototipi, monoposto e GT e con i Vip-piloti in gara tra loro.
Fasano, 14 maggio 2016
Prove concluse alla Selva. Ma il bello deve ancora arrivare, verrebbe da dire dopo aver assistito alla giornata di prove ufficiali della 49. Coppa Selva di Fasano, che oggi, dai margini dell’abitato della città pugliese, ha impegnato i 5600 metri della strada che porta alla Selva. Tagliare il traguardo di Selva di Fasano, dopo aver superato i 400 metri di dislivello dalla partenza, si è rivelato piuttosto difficile, quando un breve temporale ha determinato l’interruzione delle operazioni durante la seconda manche del pomeriggio. Alla ripresa, con le condizioni del percorso così variate, poter provare le vetture per la gara di domani è stato senz’altro utile, ma i raffronti finali restano indicativi nella sola prima manche, svoltasi in un clima ben più primaverile. Un assaggio dello spettacolo che si propone per domani si è comunque reso ben evidente, assistendo allo svolgimento della prima frazione.
I passaggi delle 260 vetture verificate, la potenza scaricata sull’asfalto dalle auto più potenti, la curiosità attorno alle piccole minicar 700, fino alla meraviglia attorno ai 21 Prototipi e alle 11 monoposto in gara: tutto questo si è tradotto in un’apertura entusiasmante della Fasano-Selva, che al suo 70. anniversario dall’effettuazione della prima gara, datata 1946, è stata ulteriormente valorizzata dalla presenza del Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani.
Prove di accelerazione. La classifica di riferimento resta per oggi quella della prima manche, nella quale il più veloce è stato il sassarese Omar Magliona (Norma M20 FC), salito in 2’09”96. Il calabrese Domenico Scola ci tiene a ben figurare nella cronoscalata che ha visto tante volte protagonista il suo indimenticato nonno, del quale porta il nome: lo ha dimostrato segnando il secondo tempo in 2’13”40, davanti al catanese Domenico Cubeda (entrambi su Osella PA2000), salito in 2’15”96. Migliore dei locali è stato Francesco Leogrande (Lola B99/50-Judd), quinto in 2’21”47 alle spalle del siciliano Francesco Conticelli (Osella PA2000). Dopo le prime 20 posizioni monopolizzate da Prototipi e monoposto, compare la BMW che il laziale Marco Iacoangeli ha portato in cima con il tempo di 2’38”67. Ammiratissima tra le GT è stata la Lamborghini Gallardo del siracusano Ignazio Cannavò, 22. assoluto. Prestazione nei primi 30 anche per il teramano Marco Gramenzi (Alfa Romeo 155 V6TI) e per il padovano Roberto Ragazzi (Ferrari 458), altri due degli attesi protagonisti per le due manche di domani, che assegneranno la vittoria finale.
Vip alla riscossa. Dopo qualche anno di esperienza nella cronoscalata alla Selva, anche i meno avvezzi protagonisti dello spettacolo sono apparsi più sicuri nella competizione, a bordo delle Volkswagen Lupo allestite per loro dalla Epta Motorsport. Magari, il miglior tempo nella classifica per Vip, registrato da Lello Di Bari, trova origine nei trascorsi da pilota del candidato sindaco di Fasano. Ma anche l’attore Raffaello Balzo, secondo, ha fatto una gran figura, così come il Consigliere Regionale Fabiano Amati, terzo, e l’altro attore Alex Belli, salito con il quarto tempo. Per tutti loro, compresi Luca Cassol-Capitan Ventosa, il pallavolista Gigi Mastrangelo, lo showman Savino Zaba e le reality-star Giovanni Angiolini e Cristina Buccino (in ordine di classifica) un successo altrettanto ambito è stato quello loro tributato dai fans, dai quali sono stati circondati nell’area di partenza.
Notizie e classifiche on line.
Per seguire a distanza la Fasano-Selva il sito ufficiale www.fasanoselva.com fornirà ogni informazione e tutte le classifiche di gara.