UNA STORIA FORMULA K
FORMULA K VINCE IL TITOLO MASTERS DELLA ROTAX EURO CHALLENGE
Formula K, come spesso sta capitando in questo 2011, ogni volta che scende in pista lascia il segno, che si tratti di una Coppa del Mondo (2° posto con Yannick De Brabander e 6° con Antonio Piccioni) o della WSK Euro Series (sempre i due piloti che hanno regalato un’incredibile doppietta nell’ultima prova del campionato, a Zuera in Spagna), solo per citare i due risultati più importanti di una stagione ricchissima di podi. Ma non solo. Perché a volte ci sono dei risultati che valgono doppio per tutta una serie di motivi. E la vittoria del Campionato Rotax Euro Challenge di Mikko Laine è uno di questi.
Già perché chi corre sa che vincere non è mai facile, ad ogni livello. Ma la grande struttura che Formula K mette a disposizione de i piloti ufficiali nelle principali competizioni Internazionali, è di sicuro un aiuto importante per affermarsi. Per questo il dominio di Mikko Laine nella categoria Masters del campionato Europeo del monomarca Rotax ha un sapore speciale. Perché a ottenerlo, oltre al pilota che in pista ha lottato curva dopo curva, è stato il Team Formula K Belgium: un team di spessore, come ha dimostrato in pista, e un rivenditore affermato di kart Formula K nel suo paese.
Un team che, sempre per restare nel campionato Rotax Euro Challenge, ha portato altri piloti come per esempio Waltteri Vaakanainen nella Juniors. E lo stesso ha fatto un’altra realtà fondamentale come Formula K Holland che ha portato Dave Blom a fare tanto bene nella Juniors, da mancare per un solo punto il podio nel campionato. O che ha fatto correre piloti come Finn Kooijmann, 6° assoluto sempre nella Juniors; o, ancora, Barrie Pullinger e Shaun Slavin nella Seniors. Insomma, tante realtà Formula K che in Europa crescono e arricchiscono di esperienza e passione Formula K.
C’è poi un altro dettaglio a fare “la differenza”: la riconoscenza. Perché “la differenza” la fanno le persone, e Mikko Laine e il suo Team hanno dimostrato di essere capaci di farla in pista e fuori dalla pista. Un esempio? La mail di ringraziamenti dopo la vittoria, con un incipit che non ha bisogno di spiegazioni : “Dear Formula K family…”.
Ecco: per tutto questo, caro Mikko, cara Formula K Belgium e Formula K Holland, Grazie davvero.
In fede, Formula K